Parte 4: Amicizie

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D'un tratto però il mio essere immerso nei miei pensieri venne interrotto da uno squillo di campanello.... era Styles che mi venne a fare visita. Lo feci accomodare ricordandomi che il giorno prima mi avesse avvertito che sarebbe tornato anche se non mi sarei  aspettato  di rivederlo così presto, ma ero felice. Gli feci fare un giro della casa dicendogli che avevo ormai finito di sistemare la casa, tranne le tre stanze che avrei fatto ristrutturare del tutto. Ci scambiammo qualche chiacchiera fino a quando non dovetti andare alla scuola di Beacon Hills per iscrivermi e Styles che faceva parte di quella scuola decise di accompagnarmi. Ne fui contento, ero felice di essermi fatto un nuovo amico specialmente ora che riuscivo a controllare il mio lupo. Prendemmo la mia macchina e andammo a scuola, non era ancora iniziata la sessione perchè era ancora Agosto ed ero rallegrato di questo, non mi sarebbe piaciuto iniziare a metà corso. Mi sarei dovuto iscivere al 4 anno, dopo la morte dei miei non andai a scuola per molto tempo e feci un corso per 2 anni in uno, perciò mi iscrissi al 5 anno direttamente. Styles sembrava un bambino a cui regalavano una macchinina giocattolo quando glielo dissi, gli piaceva l'idea di andare negli stessi corsi e piaceva pure a me. Conoscere qualcuno era importante per me, amavo stare solo, ma in compagnia era meglio. Usciti dalla scuola andammo a casa di Styles e mi invitò a restare a cena da lui e suo padre che era lo sceriffo ne fu molto contento. Non avevo un bel rapporto con gli sceriffi, ma Noa sembrava molto simpatico e non faceva domande troppo imbarazzanti. Chiachierammo un pò duante la cena, del più e del meno. Poi Noa mi disse di stare attento perchè Becon Hills non era una città rose e fiori. In realtà lo sapevo, il fatto che ci fosse un Nemeton ne era la prova, ma non era per me fattore di scoraggiamento, anzi mi faceva credere ancora di più al fatto che mio fratello potesse essere qui e ancora vivo. Finita la cena tornai a casa mia e feci lo stesso sogno della sera prima ripetendo tutto alla stessa maniera, senza capire di chi cazzo fosse quella tomba. Verso le 5 però mi riaddormentai e mi svegliai alle 5 del pomeriggio, quando mi metto a dormire seriamente mi è difficile svegliarmi e infatti appena sentito il bussare alla porta quasi non mi stavo per svegliare, ma poi lo feci e mi dissi che solo una persona poteva essere...Styles. Aprii la porta evstranamente non trovai Styles, ma Scott e una ragazza:
Mike:"Ciao Scott e....".
?:" Piacere io sono Lydia un'amica di Scott e Styles".
Scott:"Ciao Mike, sono contento di rivederti". A quell'affermazione mi scappò un sorriso, non so perchè, così instantaneo.
Mike:"Piacere di conoscerti Lydia. Allora qual buon vento vi porta qui?".
Scott:" Sei stato troppo tempo con Styles e stai inizando a parlare come lui. Comunque è stato proprio lui a dirci do venire qui".
Mike:" Come mai?".
Lydia:"Perchè lui era a lavoro e ti voleva invitare alla nostra serata Bowling".
Mike:" Grazie. Spero di non essere un problema per voi".
Lydia:" Guarda che se fossi stato un problema non saremmo venuti".
Gli invitai dento per prendere un caffè e non declinarono l'offerta sedendosi subito sul divano, mentre io lo andavo a preparare. Dopo aver fatto il caffè andai da loro e gli chiesi se saremmo stati soli, ma mi risposero all'unanimità dicendo che sarebbe venuta anche un'altra ragazza che era la fidanzata di Scott. Mi andai a preparare mentre loro bevvero il loro caffè e mi misi qualcosa di molto senplice un jeans e una t-shirt bordeaux con le mie Adidas rosse. Scesi il più in fretta possibile e gli trovai fermi le a parlare di scuola, notando che Lydia era molto intelligente per come parlava, sembrava quasi una professoressa:
Mike:"Io sono pronto, possiamo andare se volete".
Scott:"Ok andiamo, vado a prendere la moto. Mike tu hai la macchina, vero?".
Mike:" Si, se volete potete venire in macchina con me e poi vi posso riaccompagnare".
Mi risposero di si tutti e due, ma Lydia era la più felice, si vedeva che non adorava del tutto quella moto e sinceramente neanche a me facevano impazzire. In ogni caso salimmo in macchina e grazie alle loro indicazioni arrivammo immediatamente al palazzeto di bowling dove all' ingresso vidi una bellissima ragazza un pò imvronciata. Ci venne incontro e ci disse immediatamente che eravamo in ritardo, ancor prima di presentarsi con il nome di Malia e con un tono abbastanza burbero,che non mi ha mai dato fastidio, e io ricambiai. Appena dentro mettemmo le scarpe apposite e iniziammo a giocare senza aspettare Styles che sarebbe arrivato un ora dopo, verso l'ora di cena. Esattamente un ora dopo arrivò e interrompemmo la partita per andare a mangira. Tutti presero un senplice Hamburger, tranne me che presi un Hamburger veggetariano, ma non perchè lo fossi, ma perchè lo preferivo. Parlammo di molte cose e l'argomento più discusso fui io, con duemila domande su tutta la mia vita, ma anche io non mancai a fare apposite domande. Poco dopo ci rimettemmo a giocare,ma tutto finì con Malia che ruppè uno schermo con una palla da bowling e il proprietario ci cacciò volendo dei soldi. Nessuno ne aveva e volevano che restassimo li a lavorare al ristorante, ma stavamo passando una bellissima serata e non mi andava sinceramente di sprecarla per questo pagai io per il danno, avevo il patrimonip dei miei genitori, erano straricchi, i soldi non erano un problema anche se i ragazzi non lo sapevano ed erano un pò dispiaciuti, ma gli rassicurai immediatamente. Continuammo la serata in un bar dove prendemmo un ultimo caffè e tornammo a casa. Fu relamente una delle serate migliori che passavo da anni e fui felice di averli trovati.

Piccoli alpha "I'm back" con il 4 capitolo. Ho tante cose che mi passano per la testa e scriverò per un bel pò(anche se non sarà così, ma vabbù)
Ci dovremmo vedere la prossima settimana se tutto va bene. Ci vediamo Piccoli Alpha

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