Parte 6:e la prima notte a scuola.

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Dopo un'ora mi svegliai. Ero ancora un po assonnato, ma dovevo fare i compiti, ero uno che ci teneva a queste cose, una specie di secchione. Mi sedetti sul tavolo, presi il mio zaino e iniziai a sbraitare perché avevo dimenticato un importante libro a scuola, nel mio armadietto, il PRIMO GIORNO DI SCUOLA. In ogni caso non mi persi d'animo, presi il mio zaino e mi diressi alla macchina, anche se solo pochi minuti dopo mi accorsi di essere senza chiavi per aprire il mezzo. Rientrai in casa a cercare le chiavi per 15 minuti fino a quando non le trovai tra le fessure del divano, cadute li sicuramente mentre stavo dormendo. Le ripresi e mi diressi nuovamente verso la macchina. Feci pochissima strada per tornare a scuola, era molto vicina a casa mia. Mentre mi dirigevo verso l'entrata principale ebbi una strana sensazione, come un arrivo di qualcosa di brutto, lì per lì lo lasciai perdere , non fu quella la mia preoccupazione principale, ma lo era ritrovare il libro, lasciato e ritrovato nell'armadietto. Mentre tornavo all'uscita ebbi di nuovo quella strana sensazione e sentii dei rumori provenienti dalla biblioteca. Era strano, credevo di essere l'unico pazzo ad andare a scuola alle 10 di sera. Più mi avvicinavo alla porta, più il rumore era forte, specialmente per le mie orecchie da lupo. Capii che era dalla biblioteca che proveniva lo strano rumore e così decisi di andare a controllare, non ero il tipo di persona che lasciava correre. Arrivai alla porta e i rumori erano sempre più violenti, così aprii la porta ritrovando uno spettacolo strano e che nella mia vita mi sarei dovuto aspettare. Ovunque andassi era un trepidare di creature sovrannaturali, ma non così tante e nella stessa stanza. Riconobbi i primi due lupi che erano Malia, che aveva qualcosa di diverso rispetto a un lupo anche se non capivo cosa, e Scott. Non avevo minimamente fossero dei lupi anche se avrei dovuto, ma ero troppo distratto dal mio stato di felicità per capire qualcosa, a tratti dimenticavo di essere io stesso un mannaro. Dietro un banco vicino ai due lupi si trovava Lydia,che avevo capito fosse una Banshee dall'urlo che avevo sentito, e dall'altra parte della biblioteca c'era Styles, che non era una creatura sovrannaturale e si poteva capire dal fatto che restava in disparte nella battaglia contro il Giaguaro Mannaro che stavano affrontando, una donna molto bella se non fosse per la trasformazione che le faceva diventare la pelle di un viola a chiazze. Pochi secondi dopo che entrai tutti mi guardarono straniti e confusi, fino a quando la donna con uno scatto repentino non si avvicinò a me per tranciarmi lo stomaco con i suoi artigli, capì da allora di dover odiare mortalmente quella donna. Quando caddi a terra sentì la squadra di ragazzi di fronte a me urlare mentre la donna correva via a una velocità strabiliante, persino per un lupo mannaro. Mentre guarivo sentivo i ragazzi avvicinarsi a me e li vidi fare una strana faccia come se fossero intenti a capire qualcosa e quel qualcosa era la mia ferita che si stava chiudendo da sola, sotto i loro occhi che poco a poco stavano iniziando a capirci qualcosa quando illuminai i miei occhi di un rosso molto scuro e brillante. Mi rialzai quasi immediatamente e feci vedere ai ragazzi che ero completamente guarito prima che iniziassero con l'interrogatorio.  

Scott: Sei un lupo?                                                                                                  

Styles: Sei un Alpha?                                                                                                    

Malia: Chi vuoi uccidere?                                                                                        

Lydia: Magari lo fate rispondere a poche domande alla volta grazie. Allora?                                              

Mike: Allora, si sono un mannaro, sono un alpha originale, non voglio uccidere proprio nessuno e per finire grazie Lydia.                                          

Styles: Quindi sei come Scott?      

Mike: In che senso?                                                                                                        

Lydia: Bhe, anche Scott è un alpha originale, come te.                                 

Mike: Impossibile, un alpha originale appare una volta ogni dieci anni e dato che non penso che Scott abbia quasi 30 anni non penso proprio che sia un alpha originale.        

I ragazzi mi guardavano con aria turbata e Scott si girò verso di me e sfoderò i suoi occhi da lupo mannaro,identici ai miei.  Rimasi scioccato. 

Mike: Impossibile, un originale nasce ogni 10 anni e se io e Scott lo siamo... è stranissimo, c'è qualcosa che non va.

Scott: Anche io sapevo che un originale nasce ogni 10 anni, ma Deaton mi ha detto che a volte può succedere che nascano due Veri Alpha contemporaneamente. 

Mike: Deaton?

Styles: Si, è un druido una specie di...

Mike: So cos'è un druido, non credevo che, il capo di Scott lo fosse.

Malia: Quindi fammi capire, perchè sei qui?

Mike: Devo trovare una persona?

Lydia: Chi è? 

Mike: Sinceramente, non ne ho la più pallida idea.

La serata finì lì con quella mia affermazione finale e gli altri che mi guardavano come se avessi detto una pazzia, che alla fine era vero. Stavo cercando una persona che non avrei mai saputo riconoscere. Era una partita mosca cieca che sapevo avrei perso in partenza.     


                                                        




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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 29, 2018 ⏰

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