8 mesi dopo
“ Signorina spinga” non c'è la facevo più a sopportare il dolore, ma la bambina stava per uscire. Spinsi ancora stritolando la mano di Braiden che era al mio fianco, spinsi ancora una volta, sentendo la testa uscire.
“ La testa è uscita, ora facciamo uscire il corpo.” spinsi ancora una volta, in modo più deciso. Appena sentì la bambina uscire completamente, chiusi gli occhi.
***
“Ecco a lei la sua bambina” l'infermiera me la passò e io la presi facendo scivolare una lacrima sulla mia guancia, era identica a me. Si vedevano già i primi capelli biondi, ed io ne ero entusiasta.
“ Come la volete chiamare?” domandò l'infermiera, e Braiden guardandomi negli occhi disse: “Hannah la vogliamo chiamare Hannah.”
Avevamo deciso questo nome subito dopo l'incidente automobilistico che mi aveva portato via la mia migliore amica, una delle persone più importanti che avessi mai conosciuto nel corso della mia vita.
Mi ricordo come se fosse ieri quel gelido 18 dicembre quando la polizia mi chiamò dicendomi che la mia migliore amica si trovava in coma farmacologico, ma non aveva molte possibilità di sopravvivere.
Due giorni dopo la raggiunsi in ospedale, ma mi comunicarono che non ce l'aveva fatta. Il quel momento ero crollata, ma non lo feci capire a nessuno. Volevo uscire dal dolore da sola.
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Cheater 2
Short StorySI CONSIGLIA LA LETTURA DEL PRIMO LIBRO DELLA DUOLOGIA: CHEATER "Hai tirato su un bel bambino Hope, sono felice per te." "Grazie Breanna. Mi fa piacere" È ormai passato un anno dal giorno in cui Hope scoprì di essere incinta. Tutti pensano che que...