Dopo che Ruina fu uscita dal locale tutti,rimasti colpiti,iniziarono a bisbigliare.
Ridyos si mosse a pagare la cameriera ed uscì dal locale tutto solo,seguendo Ruina per gli stretti vicoli.
Intanto la ragazza,incurante del suo inseguitore,si destreggiava tra la folla di gente uscita per comprare qualcosa al mercato.
Ruina si avvicinò ad una bancarella e disse al proprietario:"Ehi,Ciku!Come va?È da un po' di tempo che non ci si vede!"
Il ragazzone con la pelle mulatta e gli occhi grandi e freddi come il ghiaccio la guardò e rispose:"Ruina!È bello rivederti.Io sto benissimo...aspetta,ancora con quei guanti?!È estate,dovresti toglierli..."Ruina lo guardò minacciosa e rispose:"Te l'ho detto,non posso togliere questi guanti."Ciku non rispose e lasciò perdere.Poi si accorse che dietro la sua amica vi era il primo cavaliere Ridyos,con la sua armatura scintillante.
"Primo cavaliere Ridyos!Che onore vederla gironzolare da queste parti!"disse il mercante con entusiasmo,che attirò lo sguardo di tutti verso il cavaliere.
"Sono venuto qui perché volevo invitare la signorina qui presente al ballo del re."rispose con finta gentilezza Ridyos.
"Io a quel ballo non ci vengo!Lasciami in pace idiota!"urlò Ruina correndo via.
Ciku guardò l'uomo davanti a sé e disse con tono macabro:"Lasci stare la mia amica o se la vedrà con l'intera area 13..."
Ridyos sbuffò e disse:"Ascolta amico,io non voglio problemi e nanche tu ne vuoi.Lascia perdere quella ragazza o me,o te la vedrai con il re".
Dopodiché il cavaliere si incamminò per trovare la ragazza con i guanti.
Chissà come sarebbe andata a finire...
