CAPITOLO 2

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La storia di mamma e papà da un certo punto di vista non è iniziata nel migliore dei modi e non è neppure continuata nel migliore dei modi purtroppo per la mia dolce cara e buona mamma.  La guerra ormai era finita e papà prima di sposare mamma già si era congedato dalla Marina . Quindi sposini e senza mezzi vanno a vivere in Sicilia dove c'erano i miei due fratellini orfani e la famiglia di origine di papà. Nasce mio fratello, papà gestisce un bar di famiglia e … se lo gioca nell'arco di una notte. Mamma nel frattempo era incinta della sottoscritta decidono quindi di trasferirsi ad Ascoli Piceno dove c'era la famiglia di mamma. Nasco io. Pare che in quel preciso istante le campane suonassero le 9 di sera ed in realtà per papà fu una grande festa. Dopo 3 maschi ecco la femmina desiderata.  Non ci crede e leva la fasciatura (non c'erano i pannolini) per controllare che effettivamente fosse arrivata la femminuccia 😀. Papà decide di entrare in Polizia e da quel momento la nostra è stata una vita itinerante . Trasferimenti frequenti da una città all'altra senza mai mettere radici in nessuna città.  Mamma con 4 bambini sgobbava come un somaro e papà. … si dava alla pazza gioia perché fino ai suoi ultimi giorni di vita non è  riuscito a controllare il suo istinto di maschio donnaiolo.  I litigi erano frequenti ed erano frequenti le lacrime di mamma. A me papà riservava un trattamento speciale. Nessun essere umano di sesso maschile si doveva avvicinare più di tanto … nemmeno i miei fratelli ai quali era proibito giocare con me. Aveva paura non so ancora di cosa … so di certo che non ha mai smesso di essere così morbosamente protettivo nei miei confronti neppure quando mi sono sposata.  Dal proseguio dei miei racconti capirete poi quanto questo abbia influenzato la mia vita, le mie scelte ... i miei amori . Con i miei fratelli era molto autoritario e severo. Insomma … padre/padrone.
La nostra vita sarebbe stata davvero disastrosa se non ci fosse stata la compensazione della  dolcezza e dell'amore con i quali mamma ci rassicurava. Dal canto suo lei perdonava i tradimenti di papà perché ne era follemente innamorata e lo è  stata fino al suo ultimo giorno di vita . A 68 anni il cuore le ha ceduto …
Papà non può essere definito un buon padre e un buon marito ma io a differenza dei miei fratelli non ho mai smesso di rispettarlo ed amarlo. 

Questo è un racconto un po’ amaro ma è anche la dimostrazione che si può amare incondizionatamente anche chi non è perfetto. Ed io e la mamma lo abbiamo dimostrato

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