Corsi a casa e quando arrivai avevo il fiatone;varcai la porta e raggiunsi Klice in cucina.L'orologio indicava le 19.30...la mia pancia non aveva sbagliato-"Ehy Kli,che si mangia di buono?"-chiesi a mia sorella posando la giacca e gli scarponi-"Pollo in salsa di mele"-rispose lei girandosi verso di me-"Immagino che tu voglia festeggiare"- -"Si,festegiare l'ultimo giorno di vacanze,che bello!"-sbuffai buttandomi sulla poltrona.Il giorno dopo sarebbe ricominciata scuola con tutte le sue torture;ecco perchè avevo passato tutto il pomeriggio sul prato del parco...a dormire.E ora morivo di fame-"Dov'è John?"-le chiesi rialzandomi-"Nello studio"-mi rispose facendomi un cenno con la testa in direzione della stanza-"Lo vado a chiamare,intanto apparecchia"-e mi avvicinai alla porta chiusa;bussai e l'aprii-"Papà?"-domandai cercandolo-"Sono qui,tesoro"-la sua voce proveniva dall'angolo vicino alla finestra-"E' pronto"-spiegai-"Si,arrivo"-continuo'-"Subito!"-replicai-"Okay,okay,calma Roxy"-e usci.Mi presento:mi chiamo Roxy Mollovich,ho 16 anni e vivo a Bradfor con mio padre e Klice,la mia gemella...che non sembra esserlo.Io ho i capelli rossi e gli occhi neri con sfumature arancioni,come nostro padre,lei è bionda con gli occhi azzurri,come nostra madre;siamo cosi diverse che a scuola ci chiamano "fuoco" e "ghiaccio".Nostra madre è morta in un incidente d'auto quando avevamo un anno,da li John non si è piu' voluto risposare;vivevamo grazie ai quadri che vendeva.Tornai in cucina e mi misi a sedere-"Allora,domani ricomincia scuola,contente?"-chiese nostro padre mentre si serviva il pollo-"Certo!Sono contenta come quando è morto Peeta!"-sbuffai.Peeta era il mio unico amico e defunto cane,morto per un'infezione alla zampa;l'avevo chiamato come il Peeta degli Hunger Games perchè adoravo quel ragazzo-"Roxy!"-Klice mi lancio' un'occhiataccia-"Che c'è?Tanto non sei tu quella che deve sopportare un altro anno di insulti!Anzi,tu sei contenta visto che rivedi..."-gridai-"Roxy!"-mia sorella mi zitti-"Okay,scusami"-dissi abbassando la testa-"Ti perdono,ma sdai benissimo che non devi parlare di "quella cosa" "-mi sgrido'-"Quale cosa?"-chiese John,ricordandoci che c'era anche lui-"Oh,niente"-rispondemmo noi in coro,e scoppiammo a ridere.Finimmo di mangiare chiacchierando del piu'e del meno,ma sempre tenendo la conversazione lontana da Klice-"Forza,a letto che domani vi dovete svegliare presto"-disse nostro padre quando finimmo di sparecchiare-"Si...buona notte..."-lo salutai e abdai in camera-"Dovresti essere piu'dolce con lui"-'disse Klice chiudendosi la porta alle spalle-"Per ricevere cosa in cambio?Un altro paio di scuse?"-risposi innervosita-"Si sta sforzando per farsi perdonare,Roxy!Cerca di capirlo!"-odiavo quando mia sorella preendeva le difese di John.Non ero piu'la stessa con lui da quando aveva lasciato morire Peeta,e nonostante le sue infinite scuse,non l'avevo ancora perdonato-"Non so se riusciro'mai a farlo"-sospirai.Mi buttai sul letto,chiusi gli occhi e mi addormentai.Il mattino dopo Klice mi dovette dare un paio di schiaffi per farmi svegliare e,nonostante la doccia fredda,quando scesi a fare colazione sembravo ancora uno zombie-"Tieni"-disse mia sorella porgendomi pane e marmellata-"Grazie"-risposi cercando di non farlo cadere-"Contenta,allora?"-le chiesi masticando-"Vedrai"-annui arrossendo-"Non le capisco queste cose"-dissi ridendo-"Non mi è mai piaciuto nessuno"- -"Aspetta qualche mese e ne riparliamo"-mi minaccio'.Ci guardammo negli occhi per qualche secondo e poi scoppiammo a ridere-"Su,forza,muoviti a finire e andiamo"-dissi alzandomi-"Io veramente stavo aspettando te"-rispose lei facendo spallucce-"Ah,allora mi vado a lavare i denti e usciamo"-e corsi in bagno.Mi finii di preparare e andai in camera,afferrai gli zaini e raggiunsi Klice al cancello-"E comunque non credo che mi innamorero'mai"-aggiunsi porgendole il suo-"Come ho detto prima:aspetta qualche mese e ne riparliamo"-disse lei alzando gli occhi al cielo,io sbruffai.Salimmo sull'autobus e un quarto d'ora dopo eravamo davanti a scuola,a chiacchierare con le due nostre amiche,Anyta e Malika-"Quest'anno in terza,ragazze....siamo la 3I"-disse Anyta sospirando-"Già,e immagina quando saremo la 5I"-risi io-"...Roxy..."-Klice si immobilizzo'al mio fianco.Mi girai verso di lei,già sicura di quello che le era successo.Ed eccolo,il motivo per cui mia sorella era tanto impaziente di tornare a scuola,"quella cosa" di cui mi era severamente vietato di parlare in presenza di nostro padre:Andrea Bertoletti,il ragazzo di 3E che aveva rubato il cuore a klice;le piaceva dalla terza media,ma col passare del tempo la "malattia"era gravemente peggiorata-"Ba..."-dissi alzando le sopracciglia.Non ci trovavo niente di speciale in quel ragazzo dai capelli castani,le guance coperte di lentiggini e gli occhi...bè,sinceramente non potevo dire che quegli occhi color del cielo fossero brutti,anzi...<<Roxy!Andrea piace a Klice,non a te!>>mi ricordai.E comunque la cosa che odiavo di piu'di quel ragazzo era che tutte le volte che mi era vicino,i ricordi felici di me e mie madre mi invadevano la mente,e odiavo con tutto il cuore questa cosa-"Ecco la nostra Klice innamorata"-risi,sempre guardando Andrea;poi i suoi occhi incontrarono i miei e guizzarono subito via...strano,era la prima volta che accadeva...scossi la testa.La campanella suono'e ci avviammo verso la nostra classe,al secondo piano-"Oh mio Dio!Perchè Kristian è su?"-squitti Maika mentre entravamo-"Di sicuro non per te"-rispondemmo in coro io e Anyta-"Magari si sono trasferiti su"-continuo'lei,senza badare a noi due che le facevamo il verso-"Speriamo..."-mormoro'Klice-"Di no!"-conclusi io.Il professore entro'in classe serio,ma con l'aria arrabbiata,si sedette alla cattedra e tossicchio'-"Allora,prima di cominciare,mi sento in dovere di farvi un annuncio importante e allarmante"-in classe piombo'il silenzio-"Non so se avete notato,ma probabilmente no,che sul pianerottolo sta mattina vi erano delle facce nuove.Ebbene,la classe 3E è stata trasferita al secondo piano per motivi di sicurezza.Percio'vi vieto severamente di avvicinarvi a loro"-scoppiai a ridere e mi girai verso klice,che era diventata una statua-"Cos'è che la fa tanto ridere,signorina Mollovich?"-mi girai di scatto verso la cattedra-"Niente professore"-risposi scuotendo la testa-"Allora ci puo' fare il piacere di condividere la sua allegria con il bidello fuori"-indico'la porta-"Okay"-dissi facendo spallucce,mi alzai e uscii...<<Wow,come essere buttati fuori dalla classe il primo giorno di scuola:prendere esempio da Roxy Mollovich,manuale per l'istruzione>>pensai sorridendo.Ma appena misi un piede fuori dall'aula mi dovetti reggere alla maniglia...
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Gemelle diverse
Fantasy"Non si gioca con il fuoco,potresti farti male" Roxy è una normale ragazza di 16 anni.Quando però scopre la sua vera natura,dovrà scappare ed andare dai suoi simili per affrontare una battaglia di cui non capisce l'origine...una battaglia che la sep...