Our Moments ||Liam Payne

Capitolo 51 ~Il mio diario

La mattina seguente

Apro gli occhi cosciente di aver appena fatto un enorme pisolino. Per un attimo mi ero illusa di avere Liam accanto e di essermi addormentata tra le sue braccia,il suo profumo mi ha ingannata. Non esito ad allungare il braccio e a controllare se ho ricevuto chiamate o messaggi. Zero. Mi alzo senza sforzarmi troppo per evitare un giramento di testa e mi avvio verso il bagno,finalmente è arrivata l'ora di darsi una sciacquata. In poco tempo mi spoglio gettando gli indumenti nel cesto dei panni sporchi e mi infilo sotto la doccia. Devo dire che mi sento meglio sotto il getto dell'acqua,mi sta portando via un po' di tensione che ormai avevo da giorni. Esco da essa dopo una mezz'oretta,me la sono presa comoda e mi asciugo con l'accappatoio. Resto per un po' ferma,lo faccio sempre appena uscita dalla doccia perché di solito mi fa freddo,così rimango avvolta tra l'accappatoio. Ripenso a tutte le volte che mi facevo la doccia e Liam era in bagno a farsi la barba o a rompermi le scatole con le sue battute maliziose. Ogni cosa mi ricorda lui,è inutile! Mi asciugo tornando alla realtà e successivamente mi vesto per fare colazione,non ho molta fame,ma se non mi riempio lo stomaco rischio di sbattere a terra. Alla fine decido di bere mezza tazza di latte e inzupparci dentro qualche biscotto. Prima i ragazzi si sono offerti di accompagnarmi in ospedale,ma ho risposto che avrei preferito fare una bella passeggiata al parco prima di andarci,ho bisogno di fare una cosa. Sciacquo la tazza e pulisco il tavolo, prendo la mia borsa ed esco di casa. Durante il tragitto penso : come può cambiare la vita in un niente? È strano passare ad essere una ragazza felice,ad una triste senza il suo ragazzo che è in coma. Non averlo in giro per casa,non sentire la sua voce,i suoi passi,fa male perché tutte le piccole cose che lo rendono la persona che amo non le avrà nessun altro,questo perché nessun altro è come lui. Arrivo al parco senza accorgermene immersa nei miei pensieri e diretta mi avvio verso il nostro posto. Persino questo luogo è vuoto,la mia vita è vuota senza Liam. Faccio un giro intorno all'albero dove sono incise le nostre iniziali e passo una mano sul tronco

"Voglio che questo sia il nostro posto,un posto magico dove rifugiarsi quando avremo bisogno l'uno dell'altra,dove sentire la presenza dell'altro pur essendo lontani anche se so che non lo saremo mai,tu sei qui

Dice indicando il petto

Liam : e ci sarai per sempre. Ti amo Mary,come non ho mai amato nessuna"

Guardo un punto fisso ricordandomi di quella conversazione e mi rendo conto di trovarmi proprio in questa situazione : io che ho bisogno di lui,io che qui posso sentire la sua presenza pur essendo lontani perché si,lui è qui e ci rimarrà per il resto della vita

Metto una mano sul petto in corrispondenza del cuore mentre tra le lacrime mi scappa un sorriso. È incredibile come Liam si faccia sentire anche quando sembra impossibile,c'è sempre quando ne ho bisogno,anche in determinate circostanze. Mi siedo ai piedi dell'albero sul prato verde e vago con la mente. In questo periodo sono più che mai persa tra i miei pensieri,non mi biasimo. Senza Liam è tutto così diverso

X : Mary! Guarda chi si vede

Alzo lo sguardo trovandomi davanti un volto che da parecchio tempo non mi si presentava e che vorrei non mi si presentasse mai più

Io : Charlotte

Rispondo stupita di vederla. Sembrava sparita e invece eccola qui con il suo solito tono strafottente

Io : che ci fai qui?

Mi alzo terrorizzata. Questa ragazza sarebbe capace di fare qualsiasi cosa