Oggi è il 29 agosto. Si,l'estate sta già finendo e mi sto preparando psicologicamente per iniziare un nuovo anno all'università,frequenterò il secondo anno mentre i ragazzi si laureeranno. Oggi è un giorno speciale,è il compleanno di Liam e stasera ci sarà una festa a casa sua. Sono le 7:30 di mattina e stranamente sono già sveglia,mi alzo dal letto controllando cosa stia succedendo fuori. Il cielo ha dei bellissimi colori che invitano proprio ad uscire e a fare una bella passeggiata,sarebbe proprio una bella idea uscire e starmene da sola respirando aria fresca, penso tra me e me,e dopo tanta indecisione decido di andare in bagno per vestirmi ed uscire. Indosso un semplice pantalone nero e una felpa,raccolgo i capelli in uno chignon spettinato e mi metto un po' di mascara. Scendo al piano di sotto dopo aver indossato le mie Adidas e lascio un bigliettino per Jess così da non spaventarla per la mia assenza in caso si svegliasse prima del mio ritorno,esco di casa e comincio a camminare realizzando di aver fatto un'ottima scelta,non c'è ancora nessuno in giro,almeno nel mio quartiere,l'aria è fresca, provoca la pelle d'oca. In questo momento mi sento tranquilla,quieta dentro ed è una cosa che non mi capitava da un po', specialmente dopo il brutto periodo passato,infilo le mani nelle tasche della mia felpa e continuo a percorrere la strada. Senza nemmeno accorgermene arrivo al parco,sembra che lo faccia apposta ma puntualmente ogni volta che esco da sola giungo qui,è come se fosse una cosa naturale,automatica,decido di entrarci e osservo con attenzione degli uccellini che si posano sui rami degli alberi,il sole che pian piano sorge e l'acqua del fiumiciattolo che si muove leggermente a causa del vento,starei qui tutta la vita. Continuo a camminare quando in lontananza riesco a intravedere il posto più importante di questo parco : il posto mio e di Liam. Non so se è una buona idea avvicinarmi,potrei pentirmi della mia decisione così come potrei convincermi ancora di più che stare lontani è la cosa migliore,non lo so... decido di avvicinarmici comunque. L'ultima volta che sono venuta qui era per sentire Liam più vicino mentre era in ospedale,ora non so il movente della mia voglia di stare qui,forse perché è un posto che sento mio,forse perché mi va e basta o forse perché mi manca Liam. Mentre faccio questi pensieri sono attenta e guardare l'albero con nostalgia accorgendomi che iniziano a pizzicarmi gli occhi,non poteva rimanere tutto com'era? Indietreggio lentamente tenendo gli occhi fissi sull'albero quando sbatto contro qualcosa o qualcuno e mi volto immediatamente per scusarmi
Io : oddio scusami non vol-
Due occhi marroni sono lì che mi fissano,non sono semplici occhi,li riconoscerei tra mille. Sono gli occhi di Liam
Io : Liam
Sono sorpresa di vederlo. Cosa ci farà qui così presto il giorno del suo compleanno?
Liam : ciao Mary
Mi sorride. Solo ora mi accorgo che mi tiene per un braccio,toglie la presa solo dopo essersi reso conto anche lui del gesto,voleva evitare che cadessi dopo essermi scontrata con lui
Io : Buon compleanno
Gli sorrido baciandogli le guance come si fa quando si saluta un amico
Liam : g-grazie
Risponde nervoso arrossendo lievemente,è così tenero
Io : che ci fai qui?
Gli chiedo senza esitare
Liam : volevo godermi un po' d'aria fresca mattutina tu?
Io : lo stesso
Rispondo imbarazzata,è Liam che come al solito rompe il silenzio
Liam : beh allora visto che abbiamo avuto la stessa idea ti va di fare una passeggiata?
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Our Moments ||Liam Payne
FanfictionÈ strano come una persona possa cambiarti la vita completamente. Si dice che l'amore arriva all'improvviso beh è vero,lui è arrivato come un uragano improvvisamente e mi ha travolto completamente la vita.Non avrei mai immaginato che proprio a me pot...