4. ApoCaliptygirl

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Intervista a ApoCaliptygirl

1. Da quanto scrivi?

Da due anni ormai ma devo dire che ho preso a farlo seriamente solo da un anno

2. Come hai scoperto Wattpad?

Ho sempre avuto la passione per la scrittura e quando in famiglia ho detto che mi piacerebbe scrivere seriamente mi hanno consigliato questo sito in cui poter scrivere senza spendere un centesimo, e dove potevi coltivare le mie passioni

3. L'idea di cimentarti in una storia ti è venuta subito?

Diciamo che una volta scoperto il sito ho preferito capure più cone funzionava che farlo funzionare, ho preferito ambientarmi ,provare per poi avere la certezza di sapere dove metto le mani

4. Da cosa prendi ispirazione?

Ho una mente molto infantile quindi mi basta svolgere azioni quotidiane che il mio cervello elabora contenuti fantastico, o scene ,però non metto tutto a caso come mi viene in mente, istituisco un ordine faccio delle tabelle, anche semplicemente rileggendo le tabelle riesco a trovare ispirazione. Infatti consiglierei di avere prima di tutto un certo ordine o si rischia di sparare idee a caso sui libri e creare delle FF alla hope come si usa per adesso dire

5. Hai mai avuto dei blocchi? Se la risposta è affermativa come hai fatto a superarli?

Credo che i blocchi da scrittore o da lettore facciano parte della vita di appunto uno di noi, succede spesso di dare il meglio di se magari in capitoli cruciali e poi non hai completamente idee oppure che dopo la fine di un libro bellissimo inizi automaticamente a paragonare tutti i libri a quello e quindi trovi sempre il pelo nell'uovo così da non riuscire più a leggere, io per superare i miei blocchi da lettrice ho semplicemente scritto a mai finire per tenermi impegnata, ho dato ascolto ad alcuni consigli di amiche su alcuni fantasy ed ho ripreso da lì a leggere ,magari rileggere il proprio libro preferito potrebbe aiutare molto, basta sapersi scegliere il libro, mentre il blocco da scrittore è un po' più complicato da superare, ho iniziato a leggere consigli su internet, ho preso a buttare giù idee, ho cominciato a leggere in maniera quasi ossessiva pur di trovare una idea da poter sfruttare e con la quale superare la situazione, in realtà l'unico modo per superare questo blocco, o almeno l'unico che mi abbia mai aiutato, è riflettere, immaginare...un giorno ti arriva l'illuminazione divina ,prendi a scrivere e ti accorgi che le mani fanno da se, ti accorgi che ti è mancato da morire scrivere e che appena posi le dita sui tasti, o prendi in mano la stilo o la penna, non riesci più a fermarti, e pensi subito "Cavolo! Ne sono uscita veramente! Ho superato il blocco!" l'importante è non mettersi troppa ansia, troppa pressione addosso, o si rischia che esse ti opprimano , impedendoti di continuare, in pratica ti autolesioni. Scusa se questa risposta era un po lunghetta ma c'era tanto da dire su queste esperienze

6. Quando ti viene in mente un'idea come fai a svilupparla?

Prima la scrivo a parte, in un foglio, nelle note, dopo inizio a creare un capitolo sommando le idee, aggiungendo alcuni punti di sviluppo, dopo li invio ad una mia amica che mi da un parere esterno, e mi fa notare gli errori, ed infine lo leggo più volte, la prima per aggiustare i concetti, la seconda per gli errori ortografici, poi una terza per quello grammaticali, quarta per il contenuto e poi l'ultima volta du una lettura generale ed infine pubblico

7. Cosa consigli per un inizio d'impatto che coinvolga il lettore?

Io consiglio nulla di troppo stravolgente, ma che comunque sappia attirare l'attenzione, visto che l'inizio di una storia è caratterizzato dal cambiamento di qualcosa, dalla svolta della vita del protagonista e dei protagonisti , basterebbe scrivere l'inizio di questa svolta, magari come è accaduto, o cosa è accaduto, o il momento esatto in cui accade... "Ad esempio: oggi inizierò la mia nuova carriera " e si inizia a scrivere sul primo giorno del protagonista e su cosa cambia, così che il lettore capisca di cosa parla la storia, si faccia un idea, o ne venga attirato, o se il libro è più sul genere misterioso o si vuole che ci sia un qualche mistero si potrebbe iniziare proprio con un pezzo del passato lasciato in sospeso sempre del protagonista/i. E ovviamente anche un uso corretto della grammatica e pochi errori, o un linguaggio forbito potrebbe far interessare un lettore

8. Qual è, secondo te, la parte più difficile da scrivere? L'inizio o la fine?

Nè uno nè l'altro, perchè quando hai in mente di scrivere una storia la prima cosa che ti viene in mente è la trama e proprio l'inizio, e poi la fine può venire in mebte durante il corso della storia abbastanza facilmente a mio parere, mentre è proprio lo sviluppo della storia la parte meno rose e fiori, visto che dsvi evitare i punti morti noiosi, stare attenta a non scrivere troppi capitoli di passagio, mantenere vivo l'ardore che spinge il lettore a continuare di leggere ecc...

9. Hai dei consigli per chiunque abbia intenzione di cimentarsi in una storia?

Il mio consiglio è: amate ciò che fate! Siate orgogliosi delle vostre creazioni. Mette anima e corpo, sangue e sudore, emozioni, lacrime in ciò vhe scrivete... Accettate le critiche, fatene tesoro e poi mettete in pratica i consigli dati... Ed infine fate sì che tutto il disagio di uno scrittore psicopatico sia parte essenziale dei vostri libri... Perchè è questo ciò che siamo scrittori disagiati, e solo noi abbiamo il vero potere di aspirare, credere, sognare, sperare, fantasticare e scrivere con il cuore, trasmettendo tutto ciò.P.S. state attenti all'originalità e all'ortografia anche questo conta tanto

Grazie per aver contribuito al nostro progetto!

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