Capitolo 3: La battaglia

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Quando il campo di battaglia fu pronto vidi gli LV di Chara... Erano molto bassi rispetto a come li vedevo di solito durante le battaglie.
Un gioco da ragazzi. Pensai.
Intanto sentii il calore del sangue scorrere sulle mie ossa e un continuo bruciore alla clavicola... Ma la mia concentrazione era su qualcos'altro.
L'anziana signora aveva attaccato per prima, quindi aveva passato il turno a... Chara.
<<Finalmente qualcosa di nuovo~>>
Disse la peste con un ghigno sul volto.
Con uno scatto si avventò su di me... Ovviamente doveva eliminare quello che le avrebbe creato più problemi.
Cercò di attaccare con un affondo verso il petto ma grazie ad un piccolo teletrasporto la schivai apparendole dietro. Lei cercò di agire ma fui più veloce e in pochi secondi feci diventare la sua anima blu e la scaraventai con un gesto rapido del braccio contro il muro.
Il movimento improvviso mi causò un dolore lancinante che mi paralizzò. Soffocai un urlo stringendo i denti.
La signora sembrò sorpresa.
<<Un attacco blu... Non lo vedevo da anni...>>
Ora toccava a me. Alzai a fatica il braccio facendo apparire varie ossa che scagliai a raffica verso Chara. Sarà stata pure debole... Ma era lo stesso velocissima. Schivò tutte le ossa con facilità. Il dolore mi distraeva e le energie calavano molto più velocemente del solito. Chiusi un secondo gli occhi per ritrovare la concentrazione commettendo l'irreparabile errore di abbassare la guardia... Quando li riaprii la piccola peste si era lanciata all'attacco. Era vicinissima. Cercai di schivarla ma la sorpresa mi fece reagire lentamente. Prima che potessi teletrasportarmi per schivare, lei riuscì a colpirmi la parte più bassa dell'omero destro creando una spaccatura.
[-0.1]
Con il colpo alla clavicola sinistra e al braccio destro ogni movimento sarebbe stato più lento e ogni parata più difficile.
Appena riapparsi lontano dalla peste mi misi una mano sulla spaccatura del braccio stringendo i denti.
Me la sto vedendo brutta... Ammisi.
Iniziavo a preoccuparmi...
Vidi l'anziana signora attaccare con una danza di fiamme velocissime, anche la peste, nonostante la sua rapidità, ebbe alcune difficoltà a schivarle tutte ricevendo qualche danno.
L'attacco era così potente... E così ipnotizzante... Però sembrava più debole di come doveva essere. Era molto probabile che fosse a causa delle ferite subite, l'avranno deconcentrata... Oppure stava esitando?
Chara si alzò traballando, aveva pochi HP, pochi colpi l'avrebbero messa a tappeto se non fosse per la scorta di Monster Candy che l'aiutavano a rigenerarsi.
Era di nuovo il suo turno e indovinate chi decise di attaccare? Ovviamente me. La vidi scattare rapida e decisa con quel luccichio omicida negli occhi e quel suo ghigno irritante.
Questa volta, più preparato, le lanciai contro una raffica di ossa. Il movimento del braccio era faticoso e causava un sacco di dolore.
La piccola peste schivò tutte le ossa e finì con una scivolata sotto le mie gambe.
[-0.1]
Con un'agile mossa conficcò il coltello nella tibia destra per poi ritirarlo rialzandosi.
[-0.1]
Con un'altra mossa creò un'altra spaccatura nella parte alta dell'omero sinistro.
Un doppio colpo... Mischiato ad un colpo alle spalle... Soltanto la creatura più schifosa poteva farlo... E ovviamente era lei.
Mentre io caddi a terra con la gamba fuori gioco ed entrambe le braccia mezze andate, la peste cercò di darmi il colpo di grazia... Per fortuna l'anziana signora mi aiutò scaravendola al muro con una fiammata.
Mi ritrovavo a terra... Senza più forze... gli arti destri fuori uso e il braccio sinistro andato... Non potevo più alzarmi... E anche se tremavo leggermente... Continuavo a sentire il caldo tepore del sangue uscire e colare fino a terra. Quella sensazione era così strana... Nuova.
Per qualche istante Chara rimase fuori gioco, frastornata e indolenzita.
E in quel momento di pausa realizzai una cosa... Aveva fatto tutti attacchi leggeri... Non voleva eliminarmi con un colpo come al solito... Voleva colpirmi più volte...
Stava... Giocando.
Quando Chara si rialzò era ancora stordita, il momento perfetto per colpire... Ma non riuscii a fare niente. L'anziana signora prese il mio turno e intrappolò Chara in un vortice di fiamme. A quella mossa Chara non reagì attaccando... Ma urlò una parola: <<MAMMA!>>
La signora sgranò gli occhi e le fiamme si abbassarono, sembrava paralizzata... i suoi occhi si riempirono presto di lacrime. Il muro di fuoco si spense piano piano. Quella peste approfittò del momento per attaccarla... E nello stesso istante che la vidi correre fuori dalle fiamme... Qualcosa scattò in me. Non potevo vederla vincere... Non doveva vincere.
Un nuovo calore si creò nel mio petto, non era lo stesso tepore del sangue... Era più rassicurante.
Vidi Chara alzare la mano con il coltello scintillante stretto in pugno.
Per l'anziana signora sarebbe stata la fine...
Ma io non potevo permetterlo. Quel calore mi diede nuove forze che utilizzai per teletrasportarmi davanti all'anziana signora cercando di scaraventare Chara nuovamente via. Aprii la mano pronto a usare la magia... Ma fui troppo lento.
[-0.3]
Non riuscii a fermare un urlo quando sentii la lama gelida trapassare la mano arrivandomi a pochi passi dal teschio. Le urla servirono a svegliare l'anziana signora che accorgendosi di quello che stava accadendo reagì scaraventando Chara via con una fiammata. Sentii la lama ritirarsi e il sangue iniziare a sgorgare a frotte...
Ero rimasto con 0.1 HP...
<<S-scheletro?>>
Chiamò l'anziana signora. La sua voce sembrava così lontana...
Sentii le forze abbandonarmi... E traballai prima di cadere tra le braccia della signora che mi prese al volo.
La vista si stava offuscando... Ma riuscii a vedere la piccola peste rialzarsi.
Con le mie ultime forze creai un Gaster Blaster.
Chara sgranò gli occhi capendo che era ormai spacciata.
<<G-get...>>
Il Blaster spalancò le fauci caricando il colpo.
<<D-dunked...>>
La peste scattò cercando di fermarmi.
<<... On.>>
Un raggio di luce la colpì a pochi passi da noi. Le sue urla riempirono la piccola stanza. La luce accecante mi fece chiudere gli occhi e sentii la presa dell' anziana signora stringersi.
Poi... Niente. Soltanto i respiri affannati dalla battaglia.
La stanza riprese colore... Il campo di battaglia si dissolse e vidi il corpo di Chara a terra... Fumante... Immobile.
L'anziana signora si inginocchiò tenendomi stretto. Stava parlando ma non riuscii a capire niente... Vidi le sue morbide mani bianche bagnate di rosso e chiazze dello stesso coloro in tutta la stanza... Mi concentrai cercando di capire le sue parole guardandola negli occhi.
<<S-scheletro... S... Stai bene?>>
Riuscii a decifrare dal suo labiale.
Io rimasi zitto... Riuscii a sentire il rumore di un'anima creparsi. Con la punta dell'occhio guardai Chara e vidi l'anima andare lentamente in frantumi.
... Accennai una leggera risata e parlai.
<<S-starò bene...>>
Chiusi gli occhi continuando a sentire quei crepitii.
<<Prima di quanto tu pensi.>>
Sentii un suono sordo. L'anima spaccarsi in mille pezzi. E poi...
Silenzio.

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