Mi chiamo Elizabeth,ho 18 anni e frequento il 1°anno di univerisitá;sulla mia vita non c'è da dire molto,Io la descriverei piu con un solo aggettivo,ovvero incasinata e questo perche sono sempre stata una ragazza con la testa tra le nuvole,nella sp...
Il risveglio fu semplicemente rilassante e stupendo, svegliarsi dai baci del ragazzo che ti ha accolto in casa mentre eri in lacrime e ritrovandosi tra le sue braccia,è stupendo, aveva tutti i capelli arruffati tra di loro,questi occhi ancora più azzurri dove ti ci perdi dentro completamente. Durante la notte mi era venuto un po di freddo così decisi di mettermi una felpa di Tommy,il suo profumo era tatuato sulla mia pelle....
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"Buongiorno piccoletta" si mise su un gomito,appoggiando la testa sulla sua mano,fissandomi intensamente "buongiorno tesoro...ah si eh,comoda la tua felpa" "certo,tranquilla eh,tienila pure...non ho freddo" mi venne istintivamente una risata,dove mi attappai subito la bocca,poiché la mia risata è al quanto imbarazzante. "Bhe appena finisci di ridere sotto la tua piccola mano,avvisami che andiamo a fare colazione" gli diedi uno schiaffo amichevole sulla guancia destra dove lui mi disse "questo non avresti dovuto farlo" mi prese in braccio e mi sbattó contro il muro di fianco alla sua scrivania baciandomi le mie labbra fredde e screpolate "Tommy,Tommy...non è il momento" dissi io cercando di spostarmi,ma il piacere era troppo "per me ogni secondo con te sarebbe bello da passare scopandoti tutta" la sua finezza direi che è andata a farsi fottere ormai da un lungo periodo..."andiamo!" sentivo i suoi baci percorrere tutto il mio collo,lasciandomi dei segni,segni di appartenenza. ---------- -Drin-Drin--chi può essere?- -non saprei...- rispose lui,mettendosi una camicia a quadri nera e rossa presa da sopra il comodino e mettendosi dei pantaloni neri tutti stroppiciatti su una sedia,dopo essere sceso dal letto si avviò di sotto fino alla porta principale,i suoi capelli erano tutti sparsi e i suoi pettorali erano visibili a tutti, poiché i bottoni della camicia non erano attaccati,andó ad aprire,ritrovandosi faccia a faccia con Harry -COSA CAZZO CI FA QUI QUEL PUTTANIERE DI MERDA!- Thomas lo guardó con aria schifata... Si girò verso di me appena sentì dei passi provenire dalla scala posizionata dietro di lui,mi guardó con uno sguardo intenso,che esprimeva amore e tristezza,io mi diressi verso la porta -ciao principessa...- mi disse Harry,anche se dopo tutto aveva fatto una roba terribile,quel nome con cui mi chiamava mi dava sempre un certo effetto -NO CAZZO BETH NON PUOI RINNAMORARTI,È UN COGLIONE TI FARÀ STARE ANCORA PIU MALE!- dissi tra me e me,i miei pensieri smisero di percorrere la mia mente e mi lasciarono rispondere -cosa ci fai qui?- dissi io incrociando le braccia -volevo parlarti,scolta non volevo fare quello che ho commesso-mi guardó con uno sguardo sincero,ma decisi di non darli retta comunque, anche se il suo profumo un po mi manca... Ma pian piano quel suo profumo si sta trasformando in un veleno di me,per ora ho ancora il gusto in bocca delle labbra di Thomas,dolci,un buon sapore e dei buoni sentimenti... --------- Pov'sAmanda {madre di Elizabeth} Mi stavo iniziando a preoccupare, Eleonora è andata poco fa a cercarla,io nel mentre sono rimasta a casa,nella speranza di vederla aprire la porta di casa,non la vedo da ieri sera,non so proprio dove sia...sono una mamma,è normale che mi preoccupi così per lei,anche se probabilmente lei sa quel che sta facendo e sa essere autonoma, ma ho sempre una pressione addosso,è pur sempre la mia bambina...anche se ora donna... Sentii una macchina arrivare, mi affacciai al finestrino e vidi un bel ragazzo,biondo,con i pettorali all'aria e subito dopo una bella ragazza,appena intravedi il suo viso,vidi mia figlia..-cosa ci fa con quel ragazzo?!- ma le domande erano messe a parte,ero felice d vedere che stava bene Pov's Thomas Era messa nello stato stesso di quando si era svegliata, la volevo mia,nessuno poteva portarmi via questa bellezza di donna...ci siamo sempre inviati fulmini con gli occhi,anche se so di esserlo piaciuto e spero che provi gli stessi sentimenti tutt'ora anzi,spero lo provi ancora più forte... Si,LA AMO,questa ragazza dai lunghi capelli,un viso tenero, le labbra calamita,occhi verdi dove mi ci perdo,il suo sguardo magnetico,amo tutto di lei,ma non lo faccio mai capire,son sempre stato il ragazzo rigido da una botta e via,ma lei è il fuoco che scioglie il mio cuore di ghiaccio... Perché anche il ghiaccio si scioglie e io ora posso dire di essermi perdutamente innamorato della mia anima...lei è la mia metà, nessun'altra. MORIREI PER LEI. Pov's Elizabeth Scesi dalla macchina appena mi aprì la portiera, sapevo bene che mia madre poteva essere preoccupata, ma solo quel che è successo non mi interessa,ho solo voglia di andare in camera e guardarmi dei film mangiando schifezze, forse invito Clarissa o Valentina che non le sento da tanto...anche se ho voglia di stare sola,gli diedi un bacio sulla guancia e mi venne spontanea una risatina perché vedevo il suo viso deluso dal mio gesto,ma non volevo rischiare, essendo davanti casa mia... Come entrai in casa mia madre venne ad abbracciarmi e a farmi un po di domande e io con un qualche bugia riuscii a terminare la conversazione -ah avviso tua sorella,era uscita apposta per cercarti,li dico che sei tornata- -okay ma'- risposi io chiudendomi la porta della mia camera alle spalle. La prima cosa che presi in mano fu il cellulare,chiamai Clarissa,ma mi diede la segreteria e subito dopo chiamai Valentina che non mi rispose...lasciai perdere e mi concentrai di più sul film che avevo intenzione di vedere,iniziai a tirare giù un casino di cassette dai film horror ai romantici alle commedie,decisi di vedere un film romantico, avevo voglia di deprimermi,misi la cassetta nel registratore -love Story-un classico degli anni 80' è la millesima volta che guardo questo film,ma non mi stanco mai...mi commuovo sempre,un po come titanic,speri sempre che la nave non vada a schiantarsi contro un iceberg,ma sai perfettamente che lo farà... "Sai perfettamente che lo farà" la mia mente inizió a riprodurre questa frase un milione di volte,fino allo sfinimento, mi vennero in mente troppe cose,troppi momenti,troppe immagini, troppo stress,troppo.
