A new life

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Prologo

Sono stanca di questa vita,non l'ho scelta io,sono stata semplicemente costretta...

Sono Noemi,ho 17 anni e,come tutte le ragazze di questo mondo,ho la mia migliore amica,nonchè mia "collega" e compagna di mille avventure:Manuela

Perchè colleghe?vi dico solo una cosa...

Siamo due dei criminali più ricercati di Napoli,il nostro compito è quello di obbedire ed eseguire gli ordini dei nostri genitori ma non ne possiamo più di questa merda...

Vogliamo essere come tutti gli altri ragazzi,gente normale,che si diverte e che ha appena scoperto il mondo,ma non possiamo...

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Ho appena ucciso Fernande Martinez come detto dal boss di mio "padre"

Appena entro in casa sento dei pianti e delle urla provenienti dal piano di sopra

Manu che cazzo stai facendo? domandai incazzata

Stava accadendo tutto così velocemente,Manu voleva andarsene

Tutta la stanza era sparsa di cornici rotte,schegge di vetro,foto accartocciate...Mi piegai per prendene una,era lei da piccola con i suoi genitori

Perchè non possiamo essere come le famiglie normali? alzai lo sguardo,e solo ora noto manu che lascia ciò che stava facendo per poi accasciarsi a terra in pre dalle lacrime...

Anche io vorrei la desidero più di quanto credi

mi sedetti di fronte a lei osservando ogni minimo movimento,sarebbe scoppiata da un momento all'altro

Sai cosa significa questo per me?!io non voglio questa cazzo di vita!!perchè nessuno lo capisce!!voglio farmene una nuova e chissa anche a fianco di una persona che mi ami,non voglio uccidere,rapinare per procurare dei soldi che nemmeno servono a quei Bastardi!! disse tutto ad un fiato,ma lei non sa quello che faccio io,lei non sa del perchè io mi procuri ferite su ferite

E tu non pensi che anche io voglia lasciare questa merda!!non pensi che voglia anch'io una persona che mi ami al mio fianco!!!tu sai il perchè delle ferite che mi porto a casa ogni singola volta che tu non c'eri?!!sono le "punizioni"che mi becco dai tuoi ogni volta che ti paro il culo quando non ti presenti alle riunioni,"punizioni"che mi becco ogni volta che tu non ci sei!!!

ormai la mia vista era appannata,le lacrime minacciavano di scendere,ma per come sono fatta non avrei pianto,non ho pianto in vita mia e non piangerò adesso..

Tu vieni con me! disse Manu mentre prendeva una valigia per metterci dentro le mie cosa,ma la bloccai all'istante

Hai intenzione di rimanere qui a romperti il culo per quattro idioti??! disse in pre dalla rabbia

Devo pararti il culo,come ho sempre fatto no?! dissi acida

Non ti credevo così testarda... disse girandosi

non risposi perchè so che l'avrei ferita,mi sedetti a terra e mi misi ad osservare un punto fisso della stanza,da lì mi tornarono in mente un sacco di ricordi...

il giorno in cui insegnai Manu ad andare in bicicletta

il giorno in cui le insegnai ad allacciarsi le scarpe

il giorno in cui presi questione con un bambino più grande di noi per diferderla

il giorno in cui al mio 14ºcompleanno mi lanciò la torta in faccia

quando mi ripresi dal mio stato di trance notai Manu che chiudeva la valigia per poi dirigersi verso la porta

Te ne stai andando? domandai mentre una lacrima fuggitiva scese sulla mia guancia

Si... fu l'unica cosa che disse prima di lasciarmi ormai in lacrime,conspevole di non riaverla più al mio fianco

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