Lonely Princess (SOSPESA)

Cap. 1

《Ragazzi voglio raccontarvi una storia.》 Comincia Victor con fare paterno verso di noi.

《Non iniziare… conosciamo i tuoi racconti a memoria. Preferirei usare il mio udito sopraffino per altre cose.》 Lo ferma però subito Foras.

《Ovvero?》 Non posso fare a meno di schernirlo io.

《Sentire la Principessa che mi ringrazia di averla salvata e mi chiede di essere il suo principe azzurro.》 Sorride compiaciuto Foras.

《Più che principe potresti essere il suo rospo se proprio ci tieni.》 Sghignazza di rimando Andras.

《Non che tu sia un figlio di qualche ninfa eh, Andras.》 Ricambia Foras.

《Fidiamoci di un giudizio esterno allora. Signorine siete pregate di far parte della conversazione – attira la loro attenzione Andras – chi pensate sia l’uomo più valoroso, nonché più adatto alla Principessa qui?》 Finisce la frase facendo un mezzo sorriso e spalancando le braccia, per quanto lo spazio all'interno della carrozza gli permette.

Solitamente quel sorrisetto avrebbe fatto cadere ai suoi piedi qualunque ragazza del villaggio. Ma ora stiamo parlando di Amelia e Vivian, le vittime principali degli scherzetti di Andras.

《Non avremo scelto comunque te stai tranquillo. Ci vendicheremo per quella volta.》 Inizia a parlare Vivian con fare minaccioso strizzando gli occhi e puntandogli il dito contro.

Vivian è l’ultima ad essersi unita al nostro gruppo. È una ragazzina di 16 anni, dai capelli rossicci e ondulati, gli occhi scuri e qualche lentiggine che la fa sembrare ancora più adorabile. È la persona più vivace che io conosca, e io conosco davvero tante persone.

《Mi dispiace, tesori, ma io scelgo Theo. Nessuno batte il suo ciuffo, i suoi occhi glaciali e quei muscoli.》 Risponde Amelia indicandomi con un sorriso sulle labbra.

Amelia è una ragazza di… beh non so quanti anni perché ogni volta che glielo abbiamo chiesto ha risposto semplicemente Non si chiede l’età ad un signora, che voi siate nobili o dei bassifondi. Viveva in un villaggio con i suoi genitori, ma dato che gli affari di suo padre andavano sempre peggio, preferì scappare di casa e rifugiarsi alla Domus Daemonis dove ci siamo incontrati tutti. Il compito di Amelia è distrarre le vittime mentre noi pensiamo a derubarle o comunque prendere ciò che ci viene ordinato. Le piace fare ciò perché riceve molte attenzioni e può sfoggiare il suo fisico. Ha i capelli biondi corti e gli occhi viola, la carnagione abbronzata, un fisico allenato e le piace vestirsi in pelle.

《Ma lui non centra niente. Dovevate scegliere tra noi due. 》 Si lamenta Andras mettendo il broncio come un bambino.

Io, Andras e Foras abbiamo più o meno la stessa età.
Andras ha dei riccioli castani che gli incorniciano il volto, gli occhi scuri ed è abbronzato: il suo hobby preferito è allenarsi all’aperto. Più che concentrarsi sulla palestra gli piace farsi vedere dalle ragazze che passano nei dintorni. Ma nonostante questo è un ragazzo simpatico e sempre con la risposta pronta.
Foras invece ha i capelli rasati, e gli occhi nero pece. Ha una corporatura molto muscolosa e ama vantarsene. È il bel tenebroso del gruppo. La maggior parte del tempo è serio, ma deve fare le sue battutine giornaliere, come quella sulla Principessa.
Loro due sono le prime persone con cui ho stretto amicizia alla Domus. Altri amici vanno e vengono, ma noi tre siamo diventati inseparabili, siamo fratelli.

《Ragazzi sono serio. State zitti. Manca poco e devo mettervi al corrente su un po’ di cose.》 Cattura la nostra attenzione Victor.

Lui è il nostro… tutore… se vogliamo metterla così. Ci ha accolti quando da piccoli siamo arrivati nella Domus, e ci ha trattati meglio di chiunque altro. Non ho ancora capito cosa lo abbia spinto a comportarsi così con noi. Forse l’età avanzata, l’aver perso il figlio e la moglie, o semplicemente il suo carattere. È un uomo maturo, ormai sui cinquant’anni, preferirei non chiedergli l’età, che gestisce la Domus Daemonis. È severo e pretende sempre il massimo da tutti, ma con gli altri si comporta in molto più rigido che con noi.