2-Il primo otaku umano

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Una volta creato il mondo, King disse "Mmmm... Forse è un po' troppo silenzioso, ma ho un'idea! Creerò un essere molto più debole di me, ma anche più intelligente degli animali, costui sarà l'uomo, e il suo compito sarà quello di venerarmi, giocare nel mio team di League of Legends (voci di corridoio dicono che King stia attualmente ancora vagando per i server di LOL in cerca di un compagno di party decente) e soprattutto, rispettare il mondo da me creato (e ha fatto un ottimo lavoro! Complimenti King! *tono sarcastico*)!

Così, King creò l'uomo a sua immagine e somiglianza, poi si accorse che la cicatrice sulla faccia non lo rendeva propriamente un bijout, così lo fece un po' meno somigliante, durante il riassemblaggio, però, qualcosa andò storto, così nacque il celeberrimo "coglione che crede che tutti gli anime siano per bambini". Accortosi del madornale errore King si affrettò ad insabbiare l'accaduto, imprigionando il tale appena creato; ciò che però King non scoprì mai, è che il "coglione che crede che tutti gli anime siano per bambini", riuscì a fuggire, e alcuni dicono che i suoi discendenti (simpatici come un litigio tra Barbara D'Urso e Vittorio Sgarbi) vaghino ancora oggi per il nostro mondo, con l'unico scopo di rompere i coglioni a persone innocenti, che lo diventano un po' meno quando iniziano a valutare di ammazzare a zappate sui denti i suddetti rompiballe (ma fanno bene!). King, fece un terzo tentativo di creazione dell'uomo, riuscendo finalmente a creare un essere umano otaku come lo conosciamo oggi (Alla buon'ora, King!).

Storia degli otaku: perchè la Bibbia era troppo mainstream.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora