Storia degli otaku: perchè la Bibbia era troppo mainstream.

5- Il clichè del ragazzo perfetto (Aber*) e del fratello geloso (Kainu**)

Circa otto mesi dopo essere stati buttati fuori da Akihabara, la prima otaku, partorì due gemelli, che lei e il suo compagno decisero di chiamare Kainu e Aber, rispettivamente, maggiore e minore (in base a quello che era nato prima). I due, inizialmente, volevano chiamarli Naruto e Sasuke, ma dato che, dopo averglielo detto, King già gli aveva rivolto uno sguardo che diceva ben scandito "Mo' vi crucio, pattume umano***", pensarono che non era il caso, perciò: Kainu e Aber!

Kainu, il maggiore, passava le giornate a guardare video di PewDiePie, criticare qualsiasi anime minimamente ecchi dandogli dell'immorale (NON MI PRENDERETE MAI, DANNATI MORALISTI STRACCIACAZZI!!! Firmato- La Narratrice) e giocando a Candy Crash.

Aber invece, che dei due fratelli era il minore, non lo era però nella vita. Aber, infatti, passava le sue giornate a postare cose divertenti sui suoi profili di vari social, tra i quali "OppaiLovers" e "Anime.departement", bannare suo fratello da questi ultimi per via dei suoi continui insulti ingiustificati (ma era tutto inutile, tanto tornava sempre con un profilo nuovo. Un po' come i film dell'Era Glaciale, pensi sempre che non ne faranno altri, essendosi finalmente resi conto che diventano sempre più brutti, ma puntualmente ritornano...), creare bellissime fanart, fanfiction e AMV sui personaggi dei suoi anime preferiti e molto altro ancora...

Come avrete già capito, King preferiva Aber. Egli era il suo favorito, ma essendo tale, già saprete la fine che farà.

Un giorno, King disse ai due giovani di creare per lui due fanart di un personaggio degli anime che lui adorava, in modo da dimostrargli la loro devozione e la loro fedeltà verso di lui. Aber, creò una delle fanart più belle che il mondo potesse mai immaginare! Kainu, invece, che a disegnare era una pippa, dovette farsi un corso di disegno online. Una volta imparato, Kainu creò finalmente la fanart richiesta da King, ma dato che pure in fatto di fantasia non era messo molto bene, finì per dipingere per errore un celeberrimo quadro di Teomondo Scrofalo****.

Accortosi della bruttezza dei suoi quadri rispetto alle fanart del fratello minore, Kainu si inviperì alquanto, e così, andò da Aber dicendogli "Fratellino mio, come sai, domani, il sommo King visionerà le nostre creazioni, perciò ti andrebbe di andare a farci una partita Mario Kart per smaltire lo stress?" E il fratello incredibilmente accettò, non notando il terribile "Sguardo Carogno*****" che stava nascondendo il fratello maggiore.

Quella stessa sera, Aber morì di soffocamento per via di un telecomando della Wii-U (perché, sì, Kainu era talmente scemo da essersi preso la Wii-U) infilato in gola da "qualcuno", sfoggiando, oltre ad una meravigliosa pelle "azzurro strozzato", anche una devastante "Espressione Macazzo******".

Il giorno dopo, King, non vedendo arrivare Aber, chiese a Kainu se ne sapesse qualcosa, e quest'ultimo gli rispose "Ma cosa minchia me lo chiedi se sei onniscente?" E fu dopo questa risposta che King, con un intuito degno del Detective Conan, capì cos'era successo. Ora, come sapete, questo nostro King non spicca per autocontrollo; secondo voi, cosa può avergli fatto al nostro caro Kainu, dopo aver saputo cosa aveva fatto al fratello?

Purtroppo, dato che "qualcuno" potrebbe lamentarsi (nonostante la narratrice adori i bagni di sangue), posso solo dirvi che il nostro caro Kainu sparì improvvisamente. Molti si chiesero dove potesse essere finito, non venendolo a scoprire mai; ma, se solo avessero scavato sotto quel letamaio del porcile di zio Eugenio, detto "Gegè da Domodossola" (CIAO! SONO DOMODOSSOLA! E TUTTI MI CONOSCONO SOLO GRAZIE ALLA MIA INIZIALE!), avrebbero trovato la risposta alle loro domande.

*Come i Giapponesi pronuncerebbero Abele

**Come i Giapponesi pronuncerebbero Caino

***Cruciare è un verbo inventato dai Potterhead, derivante dalla magia "Crucius". Tale verbo significa uccidere qualcuno facendolo ripetutamente soffrire.

****Pittore italiano, purtroppo deceduto, famoso per il suo quadro di un ubriacone in una bar, tale "Il Giocondo".

*****Citazione ad Aldo Jones.

******Altra citazione ad Aldo Jones.