4-Buttati fuori da Akihabara (non è il viaggio di un otaku irrispettoso a Tokyo)

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Durante il periodo di gravidanza della prima otaku, King pensò bene di fare un regalo ai due umani, e così, creò il Game Stop, un luogo dove i due avrebbero potuto prendere qualsiasi videogioco volessero, trane uno! King, infatti, odiava Dark Souls; esso, infatti, era l'unico gioco che egli non era mai riuscito a vincere, e pertanto voleva boicottarne i creatori. Così, andò dai due otaku e disse: "Per voi ed i vostri futuri figli ho creato il Game Stop. In tale luogo potrete prendere con la mia carta di credito qualsiasi gioco vogliate, ma badate bene! Potrete prendere tutto tranne Dark Souls! Se oserete prendere quel gioco vi aspetterà infatti una tremenda punizione!"

I due otaku, cominciarono così a fare spese pazze al Game Stop, e giocando ai videogames come mai prima, ma facendo bene attenzione a non toccare Dark Souls, il gioco proibito, neanche fosse Jumanji*!

Un giorno, tuttavia, un strano essere colse la prima otaku mentre era sola, tale orrendo scherzo di natura altri non era che il "COMMESSO AGGRESSIVO" -tan tan taaaaan-! Tale orribile essere disse alla ragazza: "Lo sai che c'è uno sconto sul nuovo Dark Souls? Perché non lo prendi? Ti assicuro che è un gioco meraviglioso, se lo prendi ci aggiungo anche una maglietta dei pokèmon, e se ancora non sei convinta posso praticarti uno sconto da non perdere sull'ultimo modello di controller per la Play, avanti compralo, non te ne pentiraiiii!" La prima otaku all'inizio rifiutò, ma la spaventosa abilità del "COMMESSO AGGRESSIVO" di mettere a disagio chiunque nel raggio 81 miglia, la fece cedere.

Tornata a casa con il gioco proibito, la prima otaku pensò: "Ma sì, ormai l'ho comprato, tanto vale provarlo. Dopotutto, quanto potrà mai arrabbiarsi King per una cosa del genere?" Povera ingenua umana, era evidente che non avesse ancora imparato la lezione dall'ultima incazzatura del dio...

Quando il primo otaku tornò a casa dalla compagna, trovandola a giocare al gioco proibito andò nel panico, ma una volta visto com'era il gioco, decise di provarlo anche lui.

Qualche giorno dopo, a King arrivò l'estratto conto della sua carta di credito, e tra tutti i titoli acquistati, notò con rabbia che i due otaku avevano comprato Dark Souls, salvando così la sua casa produttrice dall'imminente fallimento. Così, incazzato come non mai, si getto di testa dal suo regno verso la terra per arrivarvi prima, battendo quasi una craniata che avrebbe immediatamente posto la parola fine alla nostra storia (vi è andata male). E una volta chiamati i due otaku al suo cospetto, egli urlò: "Voi, sciocchi umani, non avete idea di cos'avete appena fatto! Come punizione vi bandirò per sempre da Akihabara, relegandovi in un mondo orribile dove, tu, uomo, per via della tua natura di otaku farai fatica a trovare una donna, e molto probabilmente resterai vergine fino ai quarant'anni, se non addirittura per sempre! Mentre tu, donna, non solo avrai lo stesso problema dell'uomo, ma ogni mese, una volta al mese, dovrai sopportare un dolore lancinante e un umore nero, cosa che farà fuggire qualsiasi uomo nel raggio di un chilometro!!!" Detto questo, egli sparì. Allora il primo otaku disse: "Ma sì, per quanto tempo vuoi che tenga il broncio...Vedrai che entro una settimana ci avrà già perdonati e tutto tornerà come prima. Su con la vita!" (Sì, su con la vita! Vedrai che entro i prossimi diecimila anni ci perdona...o anche no)

*Se non conoscete Jumanji vengo a casa vostra e vi infilo i dadi del gioco in gola.


Storia degli otaku: perchè la Bibbia era troppo mainstream.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora