2. Fra le sue braccia

1.3K 65 0
                                    


Come meta per la nostra luna di miele abbiamo scelto Parigi, sua madre insisteva per andare in Scozia... ma credo che non abbia compreso che lei non deve venire con noi e quindi non può scegliere.

Il viaggio è stato lunghissimo e siamo appena arrivato nell'albergo.

Guardo accigliata il salotto immenso che precede camera nostra. "Ti piace?" mi chiede Edward sorridendomi.

"Tantissimo" rispondo io ammaliata da quel sontuoso arredamento in stile neoclassico.

"Ne sono felice tesoro mio" mi dice avvicinandosi a me.

Io lo abbraccio e gli dico: "Sai che l'importante è la tua presenza, potevamo trovarci in una topaia e sarei stata comunque felice."

"Mh ne sei sicura?" mi chiede ridendo divertita.

Annuisco. "Sono seria Edward..."

Lui si toglie il sorriso dal suo bel viso: "Lo stesso vale per me" mormora accarezzandomi i capelli e poi la schiena.

"Ordiniamo la cena qui o andiamo giù al ristorante?" mi chiede lentamente.

Mi stiracchio, "Mh" mormoro facendomi piccola fra le sue braccia, "io sono molto stanca e credo che una cena qui vada bene."

"Allora tu vai a farti un bagno e cambiati, io ordino la cena."

Annuisco staccandomi leggermente da lui, "Non voglio niente di impegnativo."

"Almeno un paio di portate, no?"

"Per te, per me una sarà perfetta" rispondo togliendomi il capello, i guanti e il soprabito.

"Va bene... hai delle preferenze?" mi chiede mentre mi dirigo verso camera nostra.

Mi volto: "Sorprendimi" dico ridendo gioiosamente.

Lui scoppia a ridere.

-.-.-.-.-

Stiamo mangiando la nostra cena al tavolo, fuori è ormai buio e sono le otto di sera, dalla nostra suite riusciamo a vedere il centro di Parigi, è una città davvero fenomenale, peccato che resteremo qui solo due settimane.

"Non vedo l'ora di visitare questa città" mormoro io guardando fuori dalla finestra.

"Domani andremo al Louvre!"

"Oh non vedo veramente l'ora" dico io terminando ciò che ho nel piatto.

"So quanto ami l'arte."

Gli sorrido teneramente, "Grazie."

"Mi piace vederti felice" dice lui dopo aver bevuto un sorso di vino.

"E poi cosa andremo a vedere?" chiedo io facendomi sempre più curiosa.

"Ah, l'Arco di Trionfo, la cattedrale di Notre – Dame, il giardino delle Tuileries, la piazza della Concordia, il Pantheon, il Boise de Boulogne, e..." io lo fermo: "Mio caro sicuramente nel tuo programma ci sono anche le boutique."

Mi guarda perplesso e inclina il viso leggermente, "E dove pensi di metterli i vestiti?"

"Oh be' io non mi porto un baule vuoto per niente!" esclamo divertita.

"Mi annoiano un po' le boutique..." mormora mordendosi il labbro.

Alzo un sopracciglio: "E dai... la moda parigina è bellissima!"

"Ci credo tesoro però..." mi dice cercando di trattenere una risata.

"Andiamo!" esclamo io facendo un finto broncio.

Lottie J. - Dopo La Fine [MOMENTANEAMENTE SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora