I know you better

Estate

Dopo esserci vestite e truccate e dopo aver scattato qualche foto riuscimmo ad uscire di casa. La nostra meta era il locale sulla spiaggia dove quella sera c'era una festa.
La musica si sentiva già da lontano,entrammo e il locale era pieno di gente che ballava e si divertiva, con bicchieri in mano.
Attraversammo la folla e arrivammo al bancone del bar,e ci sedemmo vicine e ordinammo da bere.
-"Per me una Coca-Cola" disse Ketrin.
-"Io una lemon soda grazie " dissi io.
Il barista ci mise un po',ma noi occupammo il tempo guardandoci intorno.
Ad un certo punto si avvicina a noi un ragazzo,era vestito di nero e aveva un capolino in testa,io notai la quantità esagerata di piercing che aveva in faccia.
-"Ei ragazze,vi va di conoscere un mio amico?"
Io e Kety ci guardammo in faccia sorridendo, perché in quel momento pensavamo la stessa cosa. Non fecimo in tempo a dargli una risposta che un altro ragazzo,più alto,biondo,con una camicia bianca e pantaloncini blu si avvicina a noi.
-"A eccoti !" Disse il ragazzo con il cappellino.
-"Piacere Samuel" si presentò prima a me e poi a Kety.
-"Piacere Carlotta"
-"Ketrin"
-"Vi va di ballare?" Ci chiese il ragazzo con il cappellino.
Io e Kety annuimmo, e Samuel mi prese per mano e mi trascinò,io feci un occhiata a Kety che mi seguì insieme all'altro ragazzo.
Ci mettemmo a ballare tutti e quattro al centro della pista,per fortuna che non avevo messo i tacchi!
-"Quanti anni hai?" Mi chiese Samuel avvicinandosi al mio orecchio a causa della musica troppo alta,mentre ballavamo.
-"16, Tu?" Mi doverti alzare sulle punte dei piedi per potergli parlare e per farmi sentire.
-" Io 18" e mi sfoggiò un fantastico sorriso.
-"Di dove sei?"
L'unica domanda al quale non volevo rispondere.
-" Di Milano" glielo dissi con un po' di malinconia. Lui non mi disse più nulla,anche perché in quel momento si avvicinò il ragazzo con il cappellino che tentava per mano Kety e parlò all' orecchio del suo amico dicendogli qualcosa che io ovviamente non sentii.
Subito dopo Samuel mi prese per mano e mi disse di seguirlo.
Il locale era sulla spiaggia e c'era una parte della gente che ballava all'aperto a piedi nudi nella sabbia.
Ci togliemmo le scarpe e ci mettemmo a ballare nella sabbia.
La mezzanotte era passata da qualche minuti e noi ci incamminammo sul bagno asciuga insieme a quei due ragazzi.
Ad un certo punto ci sedemmo per terra sulla sabbia,eravamo ormai lontani dalla musica alta e dalla gente che ballava.
Ero distratta dal rumore delle onde del mare quando Samuel, che era seduto alla mia destra,mi prese il viso e mi girò verso di lui.
Mi baciò. Un bacio così inaspettato che mi agitò.
Kety e l'amici di Samuel si erano staccati da noi,ma non mi ero accorta della loro assenza.
Rimasi sola con Samuel.
-"Adoro guardare le stelle" mi disse lui sospirando.
-"Anche a me piace guardarle,mi rilassa"
-"E' vero,anche io mi rilasso quando le guardo" ripetè lui.
Qualche minuto dopo iniziò ad armeggiare con i bottoni della camicia che indossava. Io facevo finta di niente e continuavo a fissare il cielo. La slacciò tutta e se la tolse facendola cadere alle sue spalle. Si alzò in piedi, si slacciò la cintura e dopo i pantaloncini che fece scivolare sulle gambe e che caddero a terra vicino a me. Rimase in mutande e io pregai che non se le togliesse. Per fortuna fu così, corse e si buttò in acqua. Io lo guardai e stetti in silenzio.
-" Carly,vieni è bellissima" mi urlò lui dall'acqua. Io feci no con la testa. Ma lui continuava ad insistere.
-"Se non vieni,esco e ti butto in acqua con tutti i vestiti" Io non avrei voluto spogliarmi davanti ad una persona che non conoscevo e buttarmi in acqua a fare il bagno con lui.
Ma alla fine decisi che 16 anni si hanno una volta sola nella vita è mi tolsi i vestiti restando in intimo,ed lo raggiunsi in acqua.
-"Ma non è calda!!" Gli dissi io. A dire la verità io l'acqua non la sopporto e anche se fosse stata calda per me rimaneva comunque fredda!
-"Brrr è un pò freddina!" Continuavo io.
-" Allora vieni qua,ti scaldo io"
Mi prese per un braccio e mi trascinò vicino a lui,abbracciandomi.
Mi accarezzava la schiena sotto l'acqua e a me vennero i brividi,non solo per il freddo.
Ero abbracciata a lui,e ci stavamo guardando negli occhi senza parlare,era un silenzio imbarazzante allora io sorrisi. Lui si avvicinò ancora di più a me e mi baciò di nuovo. Ci baciammo per qualche minuto fino a quando mi vennero i brividi di freddo e gli chiesi se potessimo uscire dall'acqua.
Uscimmo e ci asciugammo all' aria perchè non avevamo delle asciugamani e se ci fossimo rimessi i vestiti li avremmo bagnati.
Una volta asciugati ci rivestimmo e preso in mano in telefono per chiamare Ketrin.
Vidi 10 sue chiamate perse e successivamente dei messaggi.
-" Carly sono già a casa,Lorenzo mi ha accompagnata" 00:54
-" Dove sei finita?" 1:23
-" Carly spero tu stia bene e spero che non ti sia successo nulla inizio a preoccuparmi"1:46
-"Non riesco ad aspettarti sveglia ho troppo sonno,ma quando arrivi ti prego svegliami,così sono tranquilla e so che stai bene,torna presto... sono in pensiero" 2:17
Povera era preoccupata per me,però poteva avvisarmi che sarebbe andata a casa prima!
-" Samuel mi potresti accompagnare a casa?"
-"Certo che ti porto a casa,non dovevi neanche chiedermelo"
Lui aveva il motorino,mi diede un casco e mi fece salire dietro di lui. Appena mise in moto io mi attaccai a lui stringendo la sua vita con le mie braccia.
Gli indicai la strada e in pochi minuti ero a casa.
Scesi dal motorino,mi tolsi il casco e glielo restituì.
-" Grazie" gli dissi un po' imbarazzata.
-" Mi daresti il tuo numero?" Mi chiese lui.
-" Certo"
Me lo dettò e lo memorizzai sul telefono.
-"Allora ci vediamo domani?" Mi chiese.
-"Va bene" gli risposi. -"A domani"
Si mise il casco e risalì sul motorino che mise in moto subito dopo. -" A domani "
E andò via.
Io entrai in casa,andai in camera dove c'era Kety che stava dormendo. La sveglio piano.
-" Kety sono a casa ora dormi tranquilla" le dissi sottovoce.
Mi cambiai e mi misi nel letto.
Non appena appoggiai la testa al cuscino mi arrivò un messaggio e il telefono vibrò sul comodino vicino alla mia testa. Presi il telefono e guardai lo schermo. Un messaggio da un numero sconosciuto diceva:
-" Questa notte una nuova stella si è accesa nel mio cielo,e quella stella sei tu"
Capì subito che fosse un messaggio inviato da Samuel,lessi il messaggio senza visualizzarlo,spensi il telefono e chiusi gli occhi.