23.

5 0 0
                                    

Ieri io, mamma e papà ci siamo rilassati al mare. Abbiamo passato una giornata tranquilla a chiacchierare e abbiamo mangiato a casa, visto che mia mamma si é dilettata con il barbecue nuovo. Mi sono scambiata qualche messaggio con Harry che mi ha detto di aver finito di scrivere la sua canzone più impegnativa e appena torno vorrebbe farmela sentire. Ho accettato senza esitazioni e sinceramente non vedo l'ora di sentire di cosa si tratti. Mi ha chiesto se avessi problemi ad incontrarci in studio, perché nonostante non sappia della situazione tra me e Josh, ha capito che tira un'aria piuttosto tesa in questi giorni. Tra poco mi rimetto in viaggio e questa sera ci troviamo a mangiare lì, prima che lui si metta al lavoro. Mi sono presa la responsabilità di portare del cibo perciò ho deciso di ordinare delle pizze d'asporto in una pizzeria italiana.
Saluto i miei genitori con la promessa di rivederli tra qualche settimana o a Los Angeles o qui a Santa Monica. Quando li abbraccio mi rendo conto del fatto che mi manchi averli vicino a me e un po' me ne dispiaccio perché sarebbe tutto più semplice.
"Mi raccomando, chiamami appena arrivi"
"Certo mamma!"
"Sto già pensando alle cornici perfette per le gigantografie delle tue foto. Ho un paio di idee niente male in mente. Preferisci che ti mandi la foto su WhatsApp o vuoi tenerti la sorpresa per la prossima volta che torni?", papà.
"Decisamente una sorpresa. Il tuo buon gusto non sbaglia mai"
"Allora buon viaggio bambina"
E dopo un ultimo saluto sono pronta a lasciare la casa al mare per tornare nella mia. Con i finestrini abbassati e l'aria tra i capelli comincio a cantare a squarciagola una canzone di Dua Lipa. Per via del traffico sono a casa dopo quasi più di un'ora, faccio uno spuntino mentre guardo qualche puntata di Big Bang Theory e verso le cinque mi butto sotto alla doccia. Quando ho finito decido di mettere un vestitino nero con fantasia floreale e dei sandali abbinati. Arriccio le punte dei capelli e passo un filo di mascara sulle mie lunghe ciglia. Decido di spruzzare anche un po' di profumo sui polsi e sul collo. Rose è appena arrivata e nonostante sia incazzata con me è felice di sapere che sto per vedere Harry. Le lascio un bacio sulla guancia e vado a prendere le pizze. I cartoni scottano perciò ho deciso di andare in macchina, anche per essere lì in tempi più brevi. Quando arrivò davanti allo studio c'è solo la luce soffusa della sala di registrazione ed Harry è seduto su uno sgabello a strimpellare con la sua chitarra. Indossa una maglia dei Rolling Stones e dei jeans neri. I capelli sono tenuti indietro da una fascia verde militare che gli da un aria da teenager americano. Lo osservo qualche secondo ed il cuore comincia a correre nel petto come un cavallo. Mi avvicino cercando di fare meno rumore possibile e a pochi passi da lui mi fermo aspettando che alzi lo sguardo su di me. Quando lo fa mi guarda quasi come se volesse penetrarmi nella testa ed io sposto lo sguardo verso terra.
"Ciao Isabel", il mio nome non mi è mai sembrato così bello.
"Ciao", abbozzo un sorriso per mascherare la mia ansia. Appoggio la pizza su un tavolino basso e ci sediamo uno di fronte all'altro a gambe incrociate. Mi chiede della mia breve gita ed io gli racconto della mia famiglia e della casa a Santa Monica. Ridiamo insieme invece quando lui mi racconta di alcuni episodi divertenti riguardanti i suoi amici e soprattutto di tutte le cavolate fatte da Niall. Mi spiega che si sono conosciuti tutti circa sette anni fa in un campeggio, ma per anni si sono persi di vista per via degli studi e del college. Scopro così che lui voleva diventare un fisioterapista ma poi ha dovuto scegliere tra quello e il canto. Inutile dire che momentaneamente ha scelto il canto, ma non nega che un giorno realizzerà anche quel sogno lì. Quando ci accorgiamo di essere stati parecchio tempo seduti a chiacchierare lui prende di nuovo in mano la sua chitarra.
"Ora vorrei che ascoltassi questo pezzo, ma ti prego non dire niente fino alla fine, non andartene e respira profondamente", nonostante non capisca le sue richieste insolite prometto di restare ed aspettare la fine della canzone.
Le sue dita cominciano ad accarezzare le corde dello strumento e poco dopo anche la voce si sovrappone lasciandomi allibita.

Sweet creature
Had another talk about where it's going wrong
But we're still young
We don't know where we're going
But we know where we belong

No, we started
Two hearts in one home
It's hard when we argue
We're both stubborn, I know

Sweet creature, sweet creature
Wherever I go, you bring me home
Sweet creature, sweet creature
When I run out of hope, you bring me home

Sweet creature
We're running through the garden
Where nothing bothered us
But we're still young
I always think about you and how we don't speak enough

No, we started
Two hearts in one home
It's hard when we argue
We're both stubborn, I know

Sweet creature, sweet creature
Wherever I go, you bring me home
Sweet creature, sweet creature
When I run out of hope, you bring me home

No, when we started
Just two hearts in one home
It gets harder when we argue
We're both stubborn, I know

Sweet creature, sweet creature
Wherever I go, you bring me home
Sweet creature, sweet creature
When I run out of hope, you bring me home

You bring me home

I miei occhi sono lucidi e le parole improvvisamente sono sparite. Questa canzone si chiama dolce creatura. Lui mi guarda incerto e spaventato forse da una mia possibile reazione nonostante non sappia che il mio cuore sta per scoppiare di amore. Si avvicina lentamente e quando capisco che non ci saranno parole a coronare questo momento, mi lascio andare. Le sue labbra sfiorano lentamente le mie facendomi tremare, mentre la mia pelle è un unico brivido. Dolcemente mi morde il labbro inferiore e lo succhia, mentre io inconsciamente schiudo la bocca. La sua lingua ha libero accesso e comincia a giocare con la mia in una pericolosa danza. Ci cerchiamo, ci scontriamo, ci uniamo e non riusciamo a staccarci. Poi però è lui il primo a farlo e senza dire nulla si alza e mi lascia da sola in questa stanza.

Il Mondo Insieme a TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora