Mi sveglio con il fiatone. Un incubo. Uno stupidissimo incubo. Sono le 7:50.
"Oh cazzo. Come faccio a sbrigarmi in 5 minuti?"
Mi vesto il più in fretta possibile. Mi lavo i denti ed esco. Non mi pettino né faccio colazione. Corro più veloce che posso. Non posso fare tardi il primo giorno di scuola. Arrivo alle 8:01. Entro in classe. La prof non è ancora arrivata. Guardo i banchi e l'unico posto vuoto è....
-Cazzo- dico a bassa voce. Un anno. Dovrò stare seduta vicino ad Ottaviano per un anno. Mannaggia a me e ai miei stupidissimi incubi. Mi siedo a malavoglia e lancio un'occhiata d'aiuto ad Annie e Pip,le mie migliori amiche, ma loro si limitano a ridacchiare.
Mi giro verso Ottaviano. Sta guardando fuori dalla finestra. Sarà un lungo anno scolastico. Entra la prof che inizia a fare l'appello. Verso metà lezione inizio a fare un disegno di un paesaggio. Un campo. Dopo un po Ottaviano mi da una gomitata. Lo guardo e lui mi indica la prof che si sta avvicinando al mio banco. Chiudo il quaderno e inizio ad ascoltare. Mentre parla mi guarda ma poi si gira e torna verso la cattedra. Mi giro verso Ottaviano e bisbiglio un "grazie".
Lui ha davvero fatto un gesto gentile? Che abbia un cuore? Naah. Forse non l'avrà fatto a posta e per non doversi scusare ha indicato la prof. Probabilmente è andata così. Suona la campanella. Finisce la prima lezione dell'anno.Il primo giorno è andato. Esco dalla classe seguita da Annie e Pip.
-Mi spiace per te Rach-
-Già infatti. Che sfiga-
-Grazie ragazze,siete molto di aiuto- dico in tono sarcastico.
-Perché non venite a pranzo da me? Mio padre è fuori per lavoro e non torna a pranzo-
-Ci sto- dicono in coro.
Ci avviamo verso casa.
-Ho notato che Ottaviano ti ha tirato una gomitata-
-Si e quando l'ho guardato mi ha indicato la prof che si stava avvicinando. Ho chiuso il quaderno in fretta e furia. Mi sono spaventata. Prendere una nota il primo giorno non è la cosa migliore del mondo-
-Già. Quindi ha fatto un gesto gentile verso di te. Wow- esclama Pip.
-Già-Dopo pranzo usciamo a fare una passeggiata. Pip e Annie se ne vanno e io continuo il mio giretto da sola finché.....
Finché non comincia un acquazzone. Corro verso casa e vado a sbattere contro qualcuno cadendo a terra.
-Ehy,sta più attenta- dice la persona. Cazzo,oggi la sfiga mi perseguita.
-Sei completamente fradicia- dice Ottaviano mentre mi alzo.
-Mi fai quasi pena-
-Se hai finito io dovrei correre a casa-
Non so se l'ha fatto per pena o altro ma mi da il suo ombrello e corre dentro la villa che avevo appena sorpassato. Resto imbambolata per qualche secondo e poi corro verso casa. Ma che gli è preso? Da quando è così gentile con me? Quel ragazzo mi farà impazzire. Arrivo a casa e mi faccio una doccia. Appena esco mi accorgo che sono le 18:23.
Guardo il telefono e trovo un messaggio da mio padre.Tesoro,non torno a cena. Resto a dormire da un collega e domani sto tutto il giorno fuori. Ti voglio bene
Ricevuto alle 18:20Okay pa
Inviato alle 18:23Bene. Due giorni sola,che gioia. Ordino una pizza. Non voglio far scomodare le cameriere che in questo momento stanno firmando scartoffie per mio padre. Mentre mangio la pizza mi guardo un film su Netflix. Quando finisce il film vado a dormire. Domani mi devo ricordare di portare l'ombrello a quel asociale.
Mi sveglio per colpa di un'altro incubo. Stavolta sono solo le 7:27.
Mi faccio una doccia veloce e mi vesto. Faccio colazione. Stavolta arrivo in orario.Durante il tragitto incontro Annie.
-Ehy Rach.Ieri non sei rimasta sotto l'acquazzone vero?-
-Ehm....-
-Oh cavolo. Come ne sei uscita-
Sto muta. Glie lo devo dire?
-Allora?-
-Mi sono scontrata con Ottaviano per strada. Ha iniziato a blaterare su quanto facessi pena e su quanto fossi bagnata e poi mi ha dato il suo ombrello ed è corso in casa sua che era dietro di me- le spiego- Non capisco che gli prenda tutto un tratto-
-Bah. I ragazzi sono strani-
Appena entro in classe passo l'ombrello ad Ottaviano che borbotta un 'grazie'.
-Ragazzi, per l'inizio dell'anno ho deciso che dovrete fare un progetto di coppia- inizia il prof- Sarà sulla mitologia e sulle tradizioni. Potete fare ciò che volete. Farete coppia con il vostro compagno di banco. Il progetto lo dovrete consegnare tra due settimane. Ora, se non ci sono domande,possiamo iniziare con la lezione-
Come rovinare il miglior progetto del mondo. Guardo Ottaviano. Lui pure mi sta guardando. Vorrei sbattere la testa sul banco ma attirerei troppa attenzione. Sono sicura che non finirà bene
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Octachel||Storia di una ragazza che amava l'arte||
FanfictionRachel è una ragazza che ama l'arte e la mitologia greca. È molto solare e allegra. Ha tanti amici e tutti le vogliono bene. Lei sta bene con tutti tranne che con un ragazzo. Ottaviano. Lui è il suo opposto. Si detestano e non riescono a stare insie...