My Happy Ending [Draco Malfoy]

19.We Have To Talk

🎶We Don't Talk Anymore by Charlie Puth ft. Selena Gomez🎶

Lydia's pov.
Dopo essere arrivata in spiaggia, vengo accolta dalle mie amiche, Amelie e Siria.
Con la coda dell'occhio vedo Draco appiccicato a Emily.

Mi viene da piangere.
"Dai andiamo!" dice Siria prendendomi per un braccio e trascinandomi verso il mare.
Non appena mettiamo piede in acqua Thomas spinge Emma, facendola cadere in acqua, e cominciando così una specie di guerra di schizzi.

Poco dopo anche Draco e La Cozza si uniscono a noi, ma io, cerco di evitarli il più possibile.
Anche se, devo ammettere di aver spinto Emily in acqua diverse volte. Invece mi sono limitata a schizzare Draco, solo per non dare nell'occhio.

Mentre giochiamo in acqua il tempo sembra scorrere rapidamente, e tutti ci divertiamo.
Decidiamo di andare ad asciugarci.

"Oddio ragazzi, è tardi! Ho un appuntamento! Devo andare! Auguratemi buona fortuna!" disse Emily allontanandosi.
"Buona fortuna" dicono tutti.
Tranne me e Emma, ovvio.

Io, Siria, Emma e Amélie ci sediamo vicine l'una all'altra e cominciamo a parlare tra noi.
"Alors, che fate stasera?" chiese Amélie.
"Bah, nulla di che, devo cenare con i miei e degli amici di famiglia stasera" dice Siria

"Emma?" disse la francese guardando la rossa.
"Devo aiutare mia mamma con le pulizie"
"Lydia?"
"Io devo chiarire con Draco, sai abbiamo litigato".

"Oh, mi dispiace...Che ne dite di dormire da me uno di questi giorni?"
"Certo!" rispondiamo tutte e tre all'unisono.

Ridiamo tutte insieme, ma tutte smettiamo quando una mano si posa sulla mia spalla.

"Lydia" gli occhi ghiacciati del ragazzo mi fissavano, supplicandomi di seguirlo.
"Dobbiamo parlare" continuò lui.
Io annuisco e mi alzo in piedi, seguendolo dietro gli spogliatoi.

[***********]

"Dobbiamo parlare, Lydia".
Il mio cuore batteva all'impazzata.
Continuavo a tenere lo sguardo basso, e quando riuscii ad alzarlo incontrai l'intenso azzurro dei suoi occhi.
"Sì. Sì dobbiamo"

Eravamo pericolosamente vicini, così tanto da sentire il suo fiato sul mio collo.
Volevo separare la distanza tra noi, e unire le nostre labbra in un bacio.
Ma non potevo.

Ed era solo colpa mia.
"Ascolta Lydia, non so cosa mi sia preso, non volevo comportarmi in quel modo"
Di nuovo, abbassai lo sguardo senza rispondere.

"È che...non ti capisco"
Alzo lo sguardo "di che parli?"
"Con Diggory lo facevi! Perché lui era il perfetto fidanzatino della porta accanto, sbaglio?! Io sono solo un bambino viziato,vero?!"
"Come osi?!" sbottai "Non parlare male di Cedric, Draco!"
"Oh e come mai?!"

Ha fatto traboccare il vaso.
"Perché non sarebbe giusto nei suoi confronti! È morto, Draco, MORTO!!"
Sentivo le lacrime che minacciavano di uscire.
Lui mi guardava immobile.
"Io..." stava per posarmi una mano su una spalla, ma io mi allontano di scatto.
"Non si tratta solo di quello, Draco! Stavo per scusarmi, stavo per dirti che avevo esagerato, perché è vero, è colpa mia!" mi fermai e ripresi fiato.

"Ma non si tratta solo di quello ora, tu hai parlato male di una delle persone a cui tenevo di più! E hai osato farlo ora che è morto, Draco!"
"Sai una cosa, se ti manca così tanto, perché non te ne vai insieme a lui! Se vuoi ti ci mando io con qualche maledizione, ti va?!?!?" stava urlando.

Scoppiai in lacrime, ma per trattenere i singhiozzi, mi misi una mano davanti alla bocca, e corsi via.
Corsi via, senza voltarmi indietro, ma prima di andarmene, quando ero a diversi metri di distanza da lui urlai:
"Tornatene da Emily, bastardo!"
E continuai a correre.

Emma mi vide e mi corse incontro, abbracciandomi.
"Dai, andiamo a casa"
Io annuii, in preda alle lacrime.
Salimmo sul motorino e tornammo a casa mia.

Draco's pov.
La guardai correre via, con le lacrime che cominciavano a rigarmi le guance.

"Tornatene da Emily, bastardo!" urlò lei.
Faceva male, molto male.
Non appena lei girò l'angolo, mi abbandonai ai singhiozzi.

Mi appoggiai alla cabina dietro di me e lacrime vinsero.
Sentii il rumore di un motorino.
Se n'era andata.
Cazzo.

Devo alzarmi, o gli altri si insospettiranno.
Andai verso i bagni, mi sciacquai il viso e andai verso gli altri.
Erano rimasti solo Lorenzo, Alessio e Thomas.

"Amico, tutto bene?" mi chiese Lorenzo.
Stava fumando, di nuovo.
"Si...si certo"
Alessio mi mise una mano sulla spalla.
"Vi siete lasciati, vero?"
"Non lo so"

"Abbiamo visto Lydia...era in lacrime"
continuò Lorenzo.
Thomas gli tirò una gomitata.
"Dai, tieni" disse Lorenzo porgendomi una sigaretta.
"Non fumo, grazie" rispondo secco io.

"Beh, anche io non dovrei fumare, ho ancora 16 anni, eppure lo faccio" rispose lui.
"E cosa c'entra?" chiedo io.
"Nulla. Ora fuma".
Afferrai la sigaretta, e la accesi.

All'inizio tossii, ma poi ci feci l'abitudine.
Ne fumai 3 di fila.
Lorenzo nel frattempo sorrideva compiaciuto.

"Stai meglio ora, vero?"
Annui spegnendo la tersa sigaretta sulla sabbia.
"Senti, sappiamo che dormite nella stessa casa, e per evitare casini, potresti dormire da me" disse Thomas

"Meglio di no, c'è Emma che rompe"
"Zitto idiota, tu ci uscivi con mia sorella"
"Dormi da me" disse Lorenzo.
"D'accordo" dissi io "Ma che ore sono?"

"Sono le 18:40" rispose Thomas.
"Andiamo, dai" disse Alessio.
Ci rivestimmo, e salimmo sul suv di Thomas.

Durante il tragitto, fumai un'altra sigaretta.
Mi faccio schifo da solo.
E Lydia? Lei di sicuro mi direbbe che fumare fa male, che mi uccide lentamente e bla bla bla.
Già mi manca quella là.

E se le piacesse ancora Cedric?
E se mi odiasse? Anzi, di sicuro mi odia.
Le ho detto che avrebbe dovuto raggiungere Cedric. Morire.
Sono un fottuto mostro.
Mi odio.
Faccio bene a fumare, così mi faccio male da solo.

Magari dovrei scusami....ma tanto non mi perdonerà mai.
Sono un mostro.
Forse non è il caso di scusarmi ora...ma dovrò farlo.
Io non voglio perderla.

Spazio Autrice.
DRAMMAAAAAAAAAA
Sì lo so, sono crudele, ma ho già in mente certi capitoli pieni di colpi di scena....e i personaggi avranno tutti un ruolo fondamentale per la storia.
L'immagine all'inzio del capitolo è Lydia che piange...la scena immaginatela così.

Domanda per voi:
pronti per la scuola?

Io rientro venerdì e non sono pronta✖