My Happy Ending [Draco Malfoy]

29.The Plan

Draco's pov.
Lydia.
Lydia.
Tutti continuavano a parlarmi di lei come se lei fosse, o meglio, fosse stata, una delle persone più importanti della mia vita.

Io però non ho ricordi di noi, anzi di lei.
Non credo che ci sia mai stato un noi.
Lei è troppo diversa.
Lei com quei lunghi capelli biondi.
Lei col suo sorriso che riuscirebbe a sciogliere anche il più freddo dei cuori.
Magari il mio cuore.

Ma che dico? Io amo Emily, siamo andati a scuola insieme, poi ci siamo innamorati...giusto?
O almeno è ciò che dice la mora.
Possibile che io non abbia ricordi? Ogni volta che provo a chiudere gli occhi e a guardare indietro nel mio passato, vedo solo immagini confuse, sfocate.

Che mi sta succedendo?

Lydia's pov.
Dopo il pomeriggio passato a casa di Amèlie, lei si occupò di organizzare un'uscita con gli altri, mentre io tornai a casa a guardare Will e Grace con il mio pigiama di Sailor Moon.
Non giudicate.

Per tutto il giorno non feci altro che pensare ad una specie di copione per la serata successiva.
Calcolai ogni minima possibilità, e dopo svariati episodi di Will e Grace mi esercitai con la bacchetta giù in cantina.

Stavo provando alcuni incantesimi di attacco.
Se non fosse per i genitori di Amèlie, credo che sarei già rinchiusa ad Azkaban per aver infranto e palesemente ignorato un migliaio di regole della scuola di magia di Hogwarts.

Verso le 10:30 del mattino seguente, ricevetti una chiamata da Amèlie.
Io, lei, Draco, Emily, Thomas ed Emma saremmo andati alla Lighthouse, ed io avevo un piano ben preciso che riferii personalmente ad ognuno di loro, ovviamente non a Draco ed Emily.

[Skiptime]

Verso le 21:00 io e Amèlie arrivammo alla Lighthouse, insieme a Draco ed Emily, che arrivarono per mano, mentre la mora ondeggiava i fianchi.

Poverina, ancora non sa cosa sto per farle.
Alzai il mento e con passo sicuro mi avvicinai a loro salutandoli.
Devo apparire sicura di me.

Indossavo un abito rosso lungo fino alle caviglie con dei tacchi a spillo neri.

Mi fermai a pochi passi da Draco, e lui mi squadrò dalla testa ai piedi, mordendosi il labbro inferiore.
Io arrossii.
Fantastico, sono qui da 3 minuti e il mio piano sta già fallendo.

"Vogliamo entrare?" disse Ame sorridendo.
"Uh, non aspettiamo gli altri?" chiese Draco.
"Oh no, ho chiamato Emma prima, mi ha detto che ci avrebbero raggiunti dentro" disse la francese.
Bugia.
Ovviamente fa tutto parte del mio piano.
("Fa tutto parte del piano di Erwin" cit.)

Entrammo dentro e subito la musica assordante mi riempì le orecchie.

Fase 1: Allontanare Draco da Emily.

I due si erano già messi a ballare.
Anzi no, mi correggo.
Emily si strusciava su di lui come un orso su un tronco d'albero mentre Draco tentava di ballare fallendo miseramente.

Cercai di contenere la rabbia, e feci un cenno ad Amèlie.
Mentre la mora si avvicinava alla coppia, Emma e suo fratello entrarono nel locale.

"Ehi Emily potresti accompagnarmi al bar? Voglio bereeee!!" urlò la mora con tono da oca giuliva.
"Sono un po' occupata al momento" disse voltando la testa verso Draco.

"Eddddddaaaaaai 5 miiiinuuuutiii" continuò Amèlie.
"Uff, e va b- AHH".
La puttanella non fece in tempo a finire di parlare che Amèlie la tirò via per un braccio.

Fase 2: Ballare con Draco e parlargli indagando indirettamente.

Lo so è un nome lungo, ma secondo Emma l'acronimo BDPII l'avrebbe fatto sembrare ancora più stupido.

Io mi avvicinai furtivamente a Draco, strisciando tra i corpi sudati degli adolescenti impegnati nel "danzare."

"Ehi" dissi avvicinandomi sempre di più a lui.
"Ehi" disse lui sorridendo "Stai benissimo con questo vestito, il rosso risalta il colore della tua pelle"

Mi sta facendo impazzire.
"Grazie! Anche tu stai benissimo" dissi sorridendo come un'ebete.
"Lydia, ti va di ballare?" chiese lui.
Io annuii, senza mai smettere di sorridere.

All'inizio ballavamo senza nemmeno sfiorarci, poi lui mi mise lei mani sui fianchi e io gli misi le braccia attorno al collo.

Avrei voluto che quel momento non finisse mai.
Mi mancava quel nostro modo di fare le cose.
In fondo è cominciato tutto con un ballo, e magari, sarà proprio il ballo a farla ricominciare.

Alzai la testa e lo guardai, poi mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai: "Okay, adesso immagina la stessa situazione, ma con me che indosso un lungo abito blu e tu con un elegante smoking nero davanti all'ingresso della Sala Comune dei Corvonero"

Lui smise di ballare e io mi allontanai un pochino da lui, senza sciogliermi dalla sua presa, e lo guardai negli occhi.
"Lydia, tu..."
Draco non finì la frase perché la voce dell'oca isterica ci interruppe.

Fase 3: fare in modo che Emily ci veda.

Mi sentivo un fottuto genio.
Sta andando tutto per il verso giusto.
"Scusami tesoro, forse non te me sei accorta, ma stai ballando col mio ragazzo" disse la mora avvicinandosi.
"Oh no tranquilla ne ero consapevole" dissi sorridendo.

"Brutta tro-"
"Ragazze calmatevi, ehi Draco vieni un attimo qua" disse Emma prendendo il biondo a braccetto e allontanandosi.

Fase 4: portare via Draco lasciandomi sola con Emily.

Spazio Autrice.
Lo so, voi mi odiate, non preoccupatevi, mi odio anche io.
Scusatemi per la lunga assenza, ma non è un bel periodo per me.
È inutile scusarmi, sono una pessima scrittrice.
Perdonatemi se potete.

Alice