Pov Christelle.
Era la mattina del primo giorno di un nuovo anno di scuola.
Terza superiore sto arrivando... pensai nel momento stesso in cui la mia sveglia iniziò a suonare ricordandomi che dovevo alzarmi e andare in carcere.
Mi alzai mooolto lentamente, mi avvicinai all'armadio, presi l'intimo e entrai in bagno. Mi feci una doccia veloce e appena uscii andai di nuovo verso il mio armadio. Presi una camicia a scacchi rossa e nera, dei leggins neri e le mie vans bordeaux. Mi vestii e scesi le scale prendendo lo zaino. Arrivai in salotto e vidi mio fratello sul divano già pronto.
Frederick: <buongiorno sorellina> mi sorrise.
Christelle: <buongiorno anche a te fratellone> gli lasciai un bacio sulla guancia.
Frederick: <ah, viene anche Dylan con noi>
Christelle: <cioè dovrei subirmi quello stronzo un'ora e mezza in treno ogni mattina?>
Frederick: *rise* <a quanto pare si piccola Chris>
Christelle: <vaffanculo pure al tuo migliore amico!!>
Uscii di casa sbuffando e salii in macchina per andare a prendere il treno. Salì anche Frederick e si avviò verso casa di quella merda di Dylan. Appena arrivammo mi sganciai la cintura e scesi a suonargli.
Dylan: <chi è?>
Christelle: <come chi è? Scendi e muoviti stronzo> sbottai. Lo odiavo.
Dylan: <scusa piccola, era per sicurezza, non si sa mai> lo sentii sorridere.
Christelle: <pff> sorrisi anch'io ma cercai di nasconderlo col tono scocciato.
Dylan: <dai dolcezza arrivo>
Riattaccò e io salii in macchina sedendomi dietro.
Christelle: <sta arrivando> avvisai mio fratello e lui annuì.
Dopo qualche minuto vidi uscire Dylan che si andò a sedere davanti vicino a MIO fratello.
Dylan: <ehy bro come va?>
Frederick: <tutto bene> gli battè il pugno.
I maschi a volte... pensai.
Dylan: <ciao Chris> si girò, si sporse verso di me e mi diede un bacio sulla guancia per poi farmi l'occhiolino e rigirarsi.
Frederick: <ehy vacci piano. È mia sorella> Dylan si girò di nuovo verso di me e questa volta glielo feci io l'occhiolino. Sorrise e tornò a sedersi composto.
Lo odiavo ma a volte sapeva anche farmi sorridere. Insomma, ci conoscevamo da tutta la vita. Era normale. Vero?
Per il resto del tragitto ascoltai quei due deficienti parlare, e qualche volta risi a bassa voce a ogni cosa idiota che dicevano. Dopo qualche risatina Dylan si girò.
Dylan: <se non la pianti di prenderci per il culo ti faccio ridere io>
Christelle: <è una minaccia?>
Dylan: <si piccola>
Christelle: <allora ho paura>
Dylan: <giuro che se ti prendo...> si sporse verso i sedili posteriori, dove ero seduta io, ma il mio salvatore lo tirò dalla maglia facendolo sedere di nuovo al suo posto.
Christelle: <grazie fratellone> gli stampai un bacio sulla guancia.
Frederick: <sono tuo fratello e tu sei la mia bimba. È il mio compito> mi ricambiò il bacio e sedendomi meglio vidi Dylan sorridere.Che carino!!
No. Non è vero.
Però è così.
No non...Christelle: <Basta!!> urlai alla mia mente ma lo urlai sul serio.
Dylan: <piccola che hai?> chiese girandosi preoccupato.
Christelle: <niente, stavo pensando e volevo zittire la mia testa ma l'ho urlato...scusate> sorrisi diventando rossa e Dylan scoppiò a ridere.
Christelle: <piantala di prendermi per il culo o ti faccio ridere io>
Dylan: <è una minaccia?> mi sorrise.
Christelle: <si piccolo> risposi con un sorriso trionfante.
Dylan: <allora ho paura...>
Mi misi a ridere e gli tirai uno schiaffetto sulla nuca e iniziò a ridere anche lui.
E in un secondo fummo nella stazione. Scendemmo dall'auto e seguimmo le indicazioni per arrivare al binario dove passava il nostro treno.
Dopo qualche minuto arrivò, noi salimmo e il treno ripartì. Dylan si sedette di fianco a Frederick e io mi misi davanti a mio fratello che dopo 10 minuti si addormentò.
Mi misi a leggere e vidi Dylan alzarsi e venire a sedersi di fianco a me. Lo guardai confusa chiudendo il libro e lui mi sorrise dandomi un bacio sulla guancia, a quel gesto lo guardai male.
Dylan: <che c'è?> sorrise.
Christelle: <mi sa che ti stai addolcendo un po troppo eh> gli accarezzai la punta del naso e lui rise.
Dylan: <non va bene?>#### #### ####
Spazio Autrice:Ciao mondooo🍑
Come stateeeeeee?
Io abbastanza bene.
Tralasciando il mal di testa.
Ma quello è sempre presente.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto,
ho lasciato un po di suspense ma va bene dai, e niente, ovviamente se avete
preferenze su un certo tipo di
svolgimento della storia scrivete eh,
mi raccomando. è importante per me. nulla, ora vi lascio.
naturalmente commentate e lasciate
stelline se la storia vi è piaciuta. xx.ciao stronzette.🐙
( amore folle pt.2 )
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my brother's best friend
Teen FictionChristelle Johnson. Ragazza 17enne. Orfana da quando aveva 10 anni. Vive con suo fratello maggiore Frederick in un paesino dell'america centrale. Ha un passato molto difficile, a causa della morte dei suoi genitori ha smesso di ballare all'età d...