1.3

283 19 27
                                    

E cchiù fort simm nuij 💙💪

MAGNIFICO 💙
....

AREK 💙
.....

Se dici solo una parola ti ammazzo, quant'è vero che mi chiamo Linda

CIRUZZO 💙
Madò che cattiveria, ha pure segnato

Uccido anche te eh 😒

MISTER 💙
Ti aiuto volentieri

😈😈😈😈














Vita mij ❤️

Volevo segnare

Per dedicarti il gol

Tanto so che alla fine era di Dries 😒

Vieni prima tu

Forse

Fottiti

Già ci pensi tu 😁

Ti odio

Ti amo anch'io Sara ❤️

Anch'io nanetto ❤️

Come fai a farmi sorridere anche in situazioni come questa, non lo so

Amore mio 😍

Comunque, sei stato l'unico ad aver giocato, giuro

Non è vero

......

SCHERZAVO

NUN T'INCAZZÀ MO

Sono calmissima 🙃🌚

Aspettami eh, che quando arrivo a casa ti faccio tante, ma tante coccole ❤️❤️

Non vedo l'ora ❤️😍








Calleti 💙

Muoviti a tornare

Sono demoralizzato

Capita, okay? Non è stata colpa tua

Anche

Beh, potrà essere come dici tu, intanto era Milik a dover segnare

Io lo sapevo che non ci doveva stare in campo

Dall'infortunio non mi sembra più quello di prima

Preferisco di gran lunga Mertens

È entrato troppo tardi

Hai ragione....

LO SO CHE HO RAGIONE PUTTANAH MAIALAH

Ci vediamo domattina?

Si, notte José María 😘

Non mi chiamare così 😒

Notte ❤️

















La porta di casa di mio fratello si apre.
«Jorgi!» esclamo, convinta che sia lui.
Non ricevo risposta, sento solo dei passi avvicinarsi.
Un profumo forte mi invade le narici, e sono sicura che non sia quello di mio fratello.
Lui ne ha uno più dolce.
Lo riconosco però.
È quello di Dries.
«Dries?»
«Sai, piccolina, ho sempre pensato fossi una bella ragazza, fuori e dentro. Per certi aspetti ci assomigliamo, per altri siamo il giorno e la notte, ma è questo il bello.
Sai, quando non ho esultato, domenica, e ho guardato nella telecamera, ho quasi sperato che ci fosse il tuo viso, per tirarmi su il morale.
Non stavo scocciato per problemi personali, ma per ieri, perché il mister aveva già comunicato la preferenza per Arek.
Ti ho comunque dedicato il gol, il mio cuore, la vittoria di quella partita.
Volevo segnare, oggi.
Lo volevo davvero.
Per la squadra.
Per i tifosi.
Ma soprattutto, per te.
Meriti il meglio, e io di sicuro non lo sono, però ci posso provare.
Posso provare a renderti felice?
Posso fare con te tutte le pazzie del mondo?
Posso sposarti, un giorno?
Posso avere il tuo cuore, per tutta la vita?» dice tutto questo in un sussurro. La voce è bassa e roca.
Io sono immobile, sembro una statua.
Davvero Dries Mertens sta confessando di provare qualcosa per me?
Non ho il tempo di formulare una risposta sensata, che sento le sue labbra premere sulle mie, dolcemente.
Siamo ancora al buio.
Sento davvero le farfalle nello stomaco, la testa in subbuglio e il cuore più leggero.
Possibile che un ragazzo mi faccia un effetto simile?
«Puoi provare a rendermi felice, puoi fare con me tutte le pazzie del mondo, mi puoi sposare, un giorno, puoi avere il mio cuore, per tutta la vita» rispondo, con lo stesso tono di voce, quando si stacca.
«Ti amo principessa» non sto sognando, vero?
«Ti amo anch'io»
«Per me saresti dovuto partire titolare, comunque» scoppiamo a ridere.
Credo che suono più bello della sua risata non possa esistere.

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