Chapter one

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Balzo da sotto le coperte sentendo la sveglia suonare, segno che sono le sei e mezza e che devo andare a scuola. Mi alzo dal letto e noto che mia sorella non è presente al letto di fianco al mio. Accendo la luce e raggiunto il mio armadio prendo poi divisa della scuola: una maglia a strisce bianche e nere e sulla parte superiore del petto il logo GG, poi la gonna sempre del medesimo colore.
Indosso tutto in fretta, poi mi soffermo sul mio riflesso allo specchio e noto il mio viso contornato da delle leggere occhiaie che vengono subito ricoperte dal mio correttore. Finito di truccarmi e lavarmi i denti, raccolgo i capelli in una coda alta e indosso le mie adorate Puma con i fiocchi. Esco dalla mia stanza con passo calmo e arrivo in cucina dove trovo mio fratello Puck, ed il suo amico Sam conversare sul loro negozio d'abbigliamento, davanti ad un cappuccino, accompagnato da un cornetto.
Sentendo i miei passi i due si girano verso di me, sussuro un flebile "ciao" per poi sedermi di fianco a mio fratello.
"Meggie buongiorno, sicura di non voler mangiare nulla?" chiede Puck con tono preoccupato.

Tende sempre a preoccuparsi per me, ma sà bene che la coach vuole che mangi sano.

"Puck lo sai che non mangio queste schifezze. Piuttosto, dov'è Selena?" chiesi.

"A lavoro"

Un silenzio imbarazzante si fa spazio nella stanza, mentre cerco di pensare ad una soluzione per andare a scuola.
A svegliarmi dai pensieri è Sam che entusiasta mi dice che possono accompagnarmi loro.
Annuisco sorridendogli.
Quel ragazzo mi è piaciuto sin dal primo giorno che mio fratello l'ha portato in questa casa.
Biondo e occhi azzurri, con un sorriso smagliante e un carattere eccezzionale; insomma, il principe azzurro.
A risvegliarmi di nuovo dai pensieri è la mano di Puck che sventola davanti ai miei occhi e solo ora mi accorgo di essermi incantata a guardare il biondo.
Noto che ha già sparecchiato e che tutti e due sono pronti, quindi mi affretto a finire di preprarami, prendo lo zaino ed esco fuori. Mentre scendo le scale noto Sam fissarmi; imbarazzata abbasso lo sguardo, nascondendo un sorriso: infondo mi piace essere guardata da lui.
Salgo in macchina e dopo cinque minuti arriviamo a destinazione.
Scendo dall'auto e salutando i due raggiungo le mie amiche dinanzi al cancello della scuola.

NON SO COME MA VOGLIO TE -SAM EVANS (Chord Overstreet)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora