chapter nine

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Sarah

La mia vita è sempre stata molto altalenante; sin da piccola mi sono sempre trasferita: dalla Grecia a Cuba, poi il Brasile, Cile, Malaga.
Un'esperienza mistica, si potrebbe dire, eppure non mi è mai piaciuto ciò, non ho mai avuto una vera casa, degli amici stabili. Il tutto solo perché i miei genitori non amano la monotonia,  tendono al cambiamento, e quindi dopo un anno stabiliti in una città si licenziano per poi andarcene e trovare qualcosa di nuovo.

Mi sono sempre chiesta se fossi parte del loro DNA; eppure quando vedo la premura nei gesti di mia madre, e la dedizione di mio padre per la lettura che mi ha inculcato sin da piccola, capisco che si: sono i miei genitori biologici, anche se non comprendo a pieno le loro idee.

Ora siamo in California, da ben due anni.
Sembra un traguardo, e sono così contenta di non esserci trasferiti di nuovo, anche se non abbasso mai la guardia, conoscendoli.
Ma tra poco raggoungerò la maturità e potrò scegliere per mio conto dove stare, senza seguire i miei genitori come un cagnolino.
La California mi piace, qui ho incontrato le mie migliori amiche e non voglio affatto andarmene. Ho instaurato un bel rapporto con loro in due anni, e sapere che potrei lasciarle mi viene da piangere. Tutte e cinque hanno preso un posto importante nella mia vita, ognuno per dei motivi diversi, ma tutte ugualmente importanti per me.

Oltre a loro, poi, c'è Egor; il ragazzo più acclamato da tutti, che vedendo una ragazzina alle prime armi con quella scuola, ha deciso di aiutarla, e da lì è nato qualcosa. Mi è sempre stato vicino anche lui, più come un fratello che altro, poi è nato qualcosa, ed ora stiamo insieme da quasi un anno.
Lui mi segue in ogni dove, non è affatto pressante, né possessivo, è nel giusto e mi sta bene. A volte però tende a fare il Don Giovanni con altre, anche con le mie amiche, e questo mi infastidisce e non poco. Molte volte ho provato a dirglielo, ma lui è testardo e non lo capisce, quindi rimango zitta e lo tengo dentro.
Molte volte mi sono arrivate voci per la scuola dove affermavano di averlo visto con un'altra, non c'ho mai dato peso, anche se una volta ha baciato una cheerleader dinanzi a me, ma l'ho perdonato, da vera stupida, perché lo amo.

Mi trovo assieme a lui al matrimonio di Selena, la sorella di Meggie, e lui sta flertando con le mie amiche, di nuovo, anche se loro non lo calcolano di striscio. Proprio per questo mi sono allontanata, ed ora mi trovo al bancone degli alcolici.
Dietro di esso c'è una ragazza che viene nella mia stessa, Evah. Facciamo lo stesso corso di danza, molte volte ci hanno messo in coppia, abbiamo scambiato due parole e basta.
Abbiamo addirittura litigato, una volta, per il posto da protagonista del cigno nero.
Lei è davvero brava, molto più di me, ottimi voti a scuola la preferita di ogni professore, ed è davvero una bella ragazza. Egor una volta c'ha anche provato, ma alla fine il risultato è stato un calcio nei testicoli, e devo dire la verità, ha fatto davvero bene a darglielo.
Molti ragazzi, oltre il mio, gli fanno il filo, ma c'è una pecca: è lesbica.
Lo sa tutta la scuola di ciò, infatti è stata anche fidanzata con una del quinto anno, ma non è andata bene; in realtà era una relazione nascosta, ma quando sono venuti a saperlo tutti, ed anche se ad Evah non poteva fregar di meno, la ragazza più grande è sprofondata dalla vergogna, tanto da cambiare scuola e lasciare la ballerina.《 Guarda chi si rivede. Ciao Evah. 》
Ero davvero stupita di vederla dietro ad un bancone, a servire alcolici. La ragazza più intelligente della scuola che svolge un lavoro da quattro soldi e non per una persona come lei.
《 Sarah, ciao. Lo so, è starno vedermi qui all'opera, ma l'hotel è di mio padre ed io gli do una mano. Comunque, che ci fai qui? Un amica della sposa? 》ah, ecco. Quindi quell'edificio era di suo padre, un grande imprenditore, conosciuto da molti. Vanta molto di sua figlia, anche con i miei genitori, e a volte mi viene la nausea a sentirlo.
《 beh si, mi hai sorpreso, ma non sono affari miei, quindi non chiedo. E no, sono la migliore amica della sorella della sposa, Meggie 》

NON SO COME MA VOGLIO TE -SAM EVANS (Chord Overstreet)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora