A sabaudy era successo un casino, per salvare kaymi, una sirena, luffy ha picchiatu un drago celeste e siamo finiti con kizzaru alle costole, stavamo correndo e scappando da li, eravamo tutti stati sconfitti.
Ora wra apparso orso bartolomew che stava facendo sparire tutti i compagni uno ad uno, io ero per mano a luffy, non lo volevo lasciare ma lui riuscì a separarci e mi trovai su un isola, ancora qui...
Lisola affianco a marinford, dove ho iniziato il mio viaggio.
Cerano dei manifesti e gente con il giornale.
Poi girandomi vidi quella notizia.
Tra 5 ore a marinford verrà giustiziato Ace...
In quel momento mi venne come un colpo al cuore poi guardai verso quell'isola, cuore doveva andare a salvarlo ma probabilmente non era ancora li.
Ne approfittai per trovare un piano per arrivarci ma sapevo già come, quella scorciatoia che usavo per rientrar da marinford senza far aprire ogni volta i portoni.
Ma ero stanca e ferita e dovevo riprendermi.
Così cercai una locanda anche se la testa era altrove.
Probabilmente oggi avrei visto sia papà che quello fasullo, akainu lo odio alla morte per quello che ha fatto invece..
Aokyji...in fondo non.a colpe ma non posso chiamarlo papà..
Solo Roger ora e degno di esser chiamati così..
Non porta che dicono che e un demonio un demone, un mostro...in ogni caso io ed ace siamo legati a lui, anche se ace lo odia...ma mi son promessa di fargli vedere papà e mamma per cui, lo salverò.
Era passata un ira e era stato annunciato che ave si trovava a marinford, deciso di partire, andai al passaggio.
Cerano milioni e miliardi di marin, poi notai gli ammiragli, sengoku era in piedi vicino ad ace, mi si spezzava il cuore a vederlo così, era incatenato, legato al pavimento seduto sulle sue ginocchia con mille ferite che le manette non facevano curare e quello sguardo che diceva "ho finito di vivere, me lo merito"
Aspettai che la guerra iniziasse, infatti ecco che dal mare spuntava la ciurma di barbabianca per salvarlo.
In oltre avevo una chiave per le manette quindi, mi infilai nella mischia senza farmi notare.
Alcuni marin mi riconoscono poi ecco la fregatura, ace mi vede e grida il mio nome, ora akainu stava venendo verso di me.
No lui no, lui no...
Guardo ace che con gli occhi gli dicevo che lo avrei salvato, ad ogni costo.
Akaynu:perché sei scappata, figliola!
Ora sei un pirata?
Come volevi?
Io:no chiamarmi figliola...ho scoperto tutto...
Tu, tu mi hai nascosto di avere un fratello e hai ucciso mia madre, mi hai allontanato da mio padre...
Stai condannando mio fratello!
Ti odio, per quello tutto quello che hai fatto.
Tu lo.sapevi, aokyji e mio padre...
Akaynu:perdonami...rispondi a questa domanda e ti risparmierò, in fondo ti voglio bene se ti ho crescita.
Sei un pirata o no!
Io:e se lo fossi?
Mi metterai vicino ad ace, o mi ucciderai?
Akainu mi guarda sempre imparziale, stringeva i pugni.
Akainu:la giustizia non esonera nessuno, non hai risposto alla mia domanda...
Io:libererò ace e mi riunirò alla ciurma, non sono un pirata, so solo ospite su una nave, ma lasciami in oace, voglio salavare mionfratello, nonnmi.toglierai anche lui!
Mento per non essere uccisa, essere poi allungo.il.braccio fino alle mura che dividono dal porto alle mura, ero a metà strada.
Ace:kahryn!
Scappa, non rischiare per me!
Io:no, sei mio fratello, ti salverò, anche se dovessi rischiare la vita.
Non te ne andrai, ho fatto una promessa e la devo.mantenere.
Ad un certo punto vediamo una nave cadere dal celo e poi vedo luffy.
Gridava il nome di ace.
Io:LUFFY!
Il mio amore era qui, eravamo entrambi qui per salvare nostro fratello.
Lui mi vede, era molto più indietro di me.
Allungai il braccio verso luffy e lo pressi, riaccorciai il braccio per tirarlo verso di me.
Luffy:anche tu qua!
Io:bartolomew mi aveva mandato nell'isola accanto e ho visto il giornale.
Conosco una strada per arrivare li, seguimi.
Luffy:dobbiamo salvare ace.
Io:e quello.che voglio fare.
Ace:LUFFY!
Vedevo nei suoi occhi tristezza e delle lacrime.
Io:ti salveremo fratellone!
Saltiamo oltre il muro e passiamo per una scorciatoia che conoscevo solo io, l'avevo scoperta da piccola, l'unico che la conosce e aokyji ma ero tranquilla.
Luffy: perché passiomo da qui!
Io:così evitiamo i cannoni e la piazza, spunteremo prima del patibolo.
A e ho la chiave delle manette.
Luffy:anche io, me la presa hankok.
Io:come mai conosci l'imperatrice?
Luffy:sino finito sulla sua isola e mi ha risparmiato, non lo so come mai con me sia strana...
Io:quella befana, telo dico io perché fa così.
Si è innamorata di te, ma ti avverto se mi tradisci non farai in tempo a diventare re.
O me ne andrò dalla ciurma.
Luffy:non.ti tradirei mai, tranquilla.
Forse solo con la carne, e no, a me non mi piace lei quindi tranquilla.
Mentre correvamo parlavamo quando ad un tratto, poco prima dell'uscita ci ferma aokyji, era solo questa volta.
Aokyji:figliola, aspetta...
Io:levati, e non chiamarmi così!
Devo salvare mio fratello!
Aokyji:ti lascerò passare, ma sono qui perché hai la chiave sbagliata...solo io avevo una copia della serratura, akainu sapeva che l'avresti cercata e ha messo quella falasa.
Non voglio che mi odi, dopo questa guerra darò le dimissioni e non sarò più un ammiraglio questo governo e corrotto..
Sappi che ti voglio bene...anche se mi odi.
Mi porge la chiave e si abbassa davanti a me mentre diceva quelle parole, era sincero, non potevo odiarlo, in fondi gli ho sempre voluto bene...
Lo abbraccio sussurrandogli un "ti perdono" e poi un grazie e ci lascia andare.
Eravamo di nuovo nella mischia a combattere contro marinai e sergenti.
Un amici di luffy con un potere strano ritaglia una striscia di pavimento che siamo come strada per il patibolo.
Avevamo superato anche garp che tentava di ostacolarci e con un salto ci trovavamo sul patibolo.
