●Capitolo 6)

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Tristan le diede un pugnale, nel caso potesse essere troppo tardi.
Ricorda. Se non ce la faremo, lo uccideremo. Non dovremo pensare al passato》la informò con tono fermo, ma con insicurezza allo stesso momento. La sua voce era fragile, e si poteva percepire la paura che stava provando. Una paura molto grande, che lottava con il terrore.
Sophie rimase senza parole, come se quelle poche che restavano si fossero cancellate, e ora restassero solo i suoi pensieri.
Non credo di potercela fare》sospirò, continuando a camminare.
Sophie, lo so che è difficile, credimi
Arrivarono in una zona della foresta con pochi alberi, e una vista bellissima sulla città. Sospirarono, osservando il paesaggio. Le luci delle case che si spegnevano, le macchine che andavano avanti e indietro, le insegne dei negozi che emettevano una luce molto intensa. Era così strano come fosse cambiata la sua vita in così poco tempo, e come la gente vivesse la propria senza sapere dell'esistenza di demoni che li potessero uccidere.
Tris, prima... n-non avevi risposto alla mia affermazione...
Il ragazzo puntò gli occhi su di lei, per poi tornare ad ammirare la città.
Ha provato a dimenticarti mettendosi con me, ovviamente. L'avevo dubitato, ma, in realtà, lo sapevo perfettamente. Il problema è che tengo così tanto a lui che non riesco a ferirlo in qualche modo. Perciò me ne sono stato zitto e ho fatto finta di niente
Sophie non aveva mai visto un legame così forte come quello che unisce i due ragazzi. Ora si sentiva a disagio, come se non volesse che Brad si mettesse con lei, andando a rovinare "quell'amicizia", perché, di certo, quella non era una semplice amicizia.
Sophie... manca un minuto a mezzanotte...
Le 23:59.
Era ora.
La ragazza prese lo strumento, e iniziò a suonare sulle note di halleluja. Cantò con tutta la sua voce, e attendeva solamente che il riccio facesse la sua comparsa. Sembrava il canto di un angelo, accompagnato dalla dolce melodia. Tristan la osservava, ansioso di sapere che cosa sarebbe successo. La Luna piena illuminava i loro volti di una luce pallida e fragile.
I simboli sulla chitarra iniziarono a brillare di un bianco intenso, per poi veder arrivare Bradley Simpson in persona. Era diverso da come lo immaginava. Senza alcune ferite o segni, e i vestiti perfettamente intatti. Gli occhi erano del colore delle tenebre, e sembravano più profondi che mai. Si avvicinò lei, lentamente, con un sorriso che si faceva sempre più spazio sulle sue labbra. Non riuscì a capire che cosa volesse dire con quel gesto. Lei non smise di suonare, anche se la paura le diceva di fare il contrario. Improvvisamente, Tristan corse davanti a Brad, e si accasciò a terra subito dopo. "Che cosa sta succedendo?" pensò la ragazza, fino a quando non vide una chiazza enorme di sangue sul petto del biondo. Girò lo sguardo e... Zoey e James, seguiti da Connor, avevano scoccato una freccia indirizzata verso Brad, ma Tristan lo aveva salvato.

SPAZIO D'AUTRICE
Hey guyss!!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Lasciate un commentino e una stellina se vi va ❤.
Bye bye😙😙

Dark Side 2: Bad BloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora