POST IT

11 Aprile

Le mani di Cameron stringono saldamente i miei fianchi, come a trattenermi, come se avesse paura che io possa sparire. Le sue labbra sono fresche e morbide, la lingua dolce e delicata...ah, quanto ho aspettato questo bacio!

Dopo quella che a me sembra un'eternità, un'eternità eppure durata solo un attimo, lui si stacca da me, mi guarda negli occhi e sorride, un sorriso da mozzare il fiato.

"Facciamo un giro fuori?" mi chiede.

Io annuisco, sempre sorridendo, non riesco a smettere di farlo...

Facciamo pochi passi, tenendoci per mano, poi ci sediamo su una delle panchine poco distanti dalla scuola.

"Mi sei mancata" dice, per spezzare il silenzio. La sua voce serena tranquilizza anche me.

"Ho notato.." dico ironicamente, alludendo a tutti i post it che ha messo nel mio armadietto.

Lui fa un sorriso imbarazzato.

"Era l'unico modo che avessi per sentirti vicina..." fa una pausa.

Ci guardiamo e lui sospira.

"Mi spieghi perchè sei sparita?" continua poi.

Ora tocca a me sospirare.

"Non lo so...è stata una stupidaggine, non avrei dovuto, lo so. Ma dopo aver fatto quella figura di merda davanti a tutta la scuola, impulsivamente la mia reazione è stata quella di nascondermi. Ci ho messo un po' a capire che io non sono così: non scappo dalle cose, ma le affronto. Così sono tornata"

"Capisco...beh, l'importante è che ora sei qui. Mi sa che io e te dobbiamo parlare di un po' di cose.."

"Che genere di cose?" chiedo, aggrottando le sopracciglia.

Lui sospira e sembra pensieroso, come se stesse cercando le parole adatte. Prende le mie mani nelle sue e le stringe appena, avvolgendole nella sua stretta calda e rassicurante, poi, mi guarda di nuovo neglio occhi.

"Julia?"

"Si?"

"Julia, vorresti essere la mia fidanzata?"