IMAGINES #2 (ISAAC, PARRISH, LIAM)

2.7K 102 45
                                    

ISAAC:

« E questa era Beacon Hills. Come ti sembra?»

« Una normale cittadina tranquilla di periferia »

Isaac ride. E tu lo segui.

« In effetti... Anche se so che non è molto tranquilla...»

« Perché? Che succede?» chiedi, curiosa e intimorita al contempo.

« Beh... Non saprei. Ma ho sentito dire che qui i crimini vanno ben oltre delle semplici rapine »

Sussulti. Evidentemente hai gli occhi sbarrati, perché lui ti chiede: « Che cos'è questa faccia? Avanti vieni qui!»

E ti abbraccia.

'Ragazzi, sono stata abbracciata dal più figo di Beacon Hills' pensi fiera di te.

E le farfalle allo stomaco tornano.

« Non devi preoccuparti, perché ti proteggerò io!» ride. Probabilmente scherza, ma quest'idea a te non dispiacerebbe...

Proseguite per il sentiero del parco che avete imbucato poco prima quando sbuffi e lui ti chiede cosa c'è che non va.

« Ah, mi pento di aver sprecato tempo sull'autobus a leggere quel noiosissimo libro »

I suoi occhi color cielo non si staccano da te: « So dove portarti ora. Vieni, è un posto ve non abbiamo ancora visitato...»

Ti prende dolcemente la mano, trascinandoti lentamente dietro di sé.

« ... la biblioteca »

PARRISH:

« Signorina, cosa mi deve riferire?»

'Forse...' pensi '... Guarda in questo modo tutti quelli che parlano con lui, essendo un poliziotto...'

« Eh, beh... Sì, ecco. Dovevo fare una denuncia, una persona mi ha rubato il portafoglio »

« Sa dirmi dove e quando, precisamente?»

« Ieri, verso le 14.10, all'uscita di scuola »

Seguono lunghi attimi di silenzio che il vice-sceriffo passa ad appuntarsi tutto su un foglio, poi, senza alzare gli occhi, ti chiede: « Quanti anni ha, signorina?»

Tu balbetti: « D-diciassette...»

« Ah... Ok » il suo tono di voce era più basso, come... deluso.

« Va bene, signorina, la accompagno alla porta, può bastare »

« G-grazie... »

'Tutte le domande che ti fa sono per il lavoro, non per suo interesse stupida!' ti rimproveri nella mente.

Ma non puoi non rabbrividire quando il vice-sceriffo poggia dolcemente una mano sulla schiena come per guidarti alla porta.

'Niente interessi...'

« A-arrivederci...»

Lui ti sorride di rimando e chiude la porta.

Andare via? Macché. Vuoi assolutamente sentire cosa dice, almeno quello che riesci a sentire...

« Allora, vice-sceriffo Parrish? Com'è andata?» dice un ragazzo, probabilmente quello a cui hai chiesto del vice-sceriffo... si chiamava, tipo Stilinski?

« Non fare quel sorriso da ebete!» esclama il vice-sceriffo.

« Com'era... Lei?»

« Niente male... Carina »

« È la verita?»

Una pausa, poi...

«... La più carina tra tutte le ragazze che abbia mai incontrato »

LIAM:

« Beh, grazie...» dici a sguardo basso.

Intanto Ethan da dietro sfreccia verso la fermata dell'autobus, a due isolati da lì.

« Non c'è di che » ti sorride lui.

'Mi ha sorriso. S O R R I S O' pensi, morta dentro a causa della guerra di farfalle nel tuo stomaco.

« S-scusa ma Ethan sta andando alla fermata senza di me, e-»

Ti blocchi, perché l'autobus che avresti dovuto prendere ti passa di fronte.

« Accidenti! Non lo prenderò mai » sospiri, preparandoti mentalmente ad una camminata in discesa e in salita di 3 km.

« Io ho la macchina. Se vuoi ti posso accompagnare io » sembrava ansioso di chiedertelo.

« Beh... Se non ti reca nessun problema, grazie »

Lui ti sorride e ti conduce fino alla sua macchina, molto spaziosa.

« Eccola. Puoi salire davanti »

Da bravo galantuomo, ti apre lo sportello e tu entri, sistemando il tuo zaino ai tuoi piedi e mettendoci dentro il quaderno che ti aveva riportato il ragazzo.

« Come ti chiami » chiede lui, per alleviare la tensione che si era creata non appena è entrato in macchina.

« Ehm... Y/N»

« Bel nome. Io mi chiamo Liam » ti sorride. Ancora.

« Allora... Dove abiti?»

« La via è strana... Insomma, tutto dritto, poi giri a destra non appena te lo dico io. »

Lui (puoi ben notare che trema ed è in imbarazzo) avvia il motore della macchina e vi avviate verso casa tua.

Il viaggio non può durare di più, quei secondi di silenzio sono diventati secoli.

Ma tu non puoi non guardare il suo volto semplicemente perfetto.

E lui non può non guardare il tuo.

♥♥♥

Ecco l'altra parte degli Imagines. Era da un po' di tempo che volevo farli...

Comunque non ho idea di come si proceda dalla polizia quando avviene un furto XD

Spero che anche questi siano di vostro gradimento!

~ MowMow

Preferences & Imagines TEEN WOLFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora