IMAGINES #2 (SCOTT, STILES, DEREK)

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SCOTT:

« Ciao...» dici, timida.
Il ragazzo che ti piace si è seduto accanto a te in classe, dato che era l'unico posto libero.

« Ciao » ti sorride. Ha un sorriso abbastanza storto, ma è proprio questo che ti piace di lui.

« C-come ti chiami?» balbetti.

'Non balbettare! O gli farai capire tutto!' ti rimproveri.

« Scott Mccall. Tu?»

« I-io mi chiamo Y/N »

'Non balbettare!'

« Bel nome » dice. E ti sorride. Di nuovo.

Tu arrossisci. Cerchi di far sembrare tutto normale perché sei una ragazza timida, ma come puoi rimanere calma! Quel gran pezzo di ragazzo che ti piace ti ha fatto i complimenti per il nome!

Dopo rimanete in silenzio per tutta la lezione (anche se tu continui a scoccargli qualche occhiata).

« Ora devo andare. Ci vediamo, Y/N » ti dice alla fine della lezione, affrettandosi a rimettere in ordine lo zaino.

Ti dispiace, avresti voluto parlare ancora un po' con lui. Ma sei sicura che l'occhiata sexy che ti ha lanciato prima di uscire dalla classe non è stata pura immaginazione.

STILES:

'Stiles Stilinski...'

Continui a ripeterti nella mente il nome di quel ragazzo che era riuscito a farti ridere quel brutto giorno al parco.
Ma alla fine non era stato un brutto giorno... Insomma, hai incontrato Stiles, no?
Ti sei innamorata di quel ragazzo. L'unico che è riuscito a farti ridere durante un pianto in tutta la tua vita.

È un giorno di scuola, come tanti. Di Stiles nessuna traccia. Eppure, una volta fatta pace con tuo cugino Parrish, hai cercato di chiedere alcune notizie sul figlio dello sceriffo (proprio anti-sgamo), e lui ti aveva detto solo che va alla tua stessa scuola.

Lo stai cercando da un quarto d'ora ormai, nel corridoio d'ingresso della scuola, ti sei anche messa la giacca che avevi indossato la prima volta che vi siete incontrati. Ma niente.

Delusa, ti dirigi a testa bassa verso la classe di inglese, quando senti qualcuno toccarti la spalla. Speranzosa, ti volti, ma è Scott, il tuo migliore amico.

« Ah. Ciao, Scott »

« Ciao, ma... Cos'è questo tono? Se vuoi me ne vado, eh?»

« No, no... Aspettavo una persona...»

« Ah... chi?» chiede curioso, cercando di decifrare il tuo sguardo.

« Nah... Nessuno » intanto continui a guardarti intorno, ancora motivata.

« Ah. Vabbe »

Scott avvicina la sua bocca al tuo orecchio per sussurrarti.

« Comunque alla scorsa lezione di inglese c'è un ragazzo che ti continuava a guardare. Non staccava gli occhi da te nemmeno per un secondo!»

Tu rabbrividisci.

« Sai come si chiamava?»

Attende prima di rispondere.

« Stiles... Stiles Stilinski, mi pare »

DEREK:

« Che cosa vuoi?» la voce profonda del ragazzo dietro di te ti intimorisce.

Tu, ancora tremante, ti volti di scatto, cercando di non fare troppo rumore. Emetti un gemito di paura appena vedi i suoi occhi blu illuminati dalla luce della luna che trapassava l'unica finestra in quel buio loft.

« C-chi sei?» balbetti.

« Questo dovrei chiedertelo io, visto che sei in casa mia »

« C-casa tua?» ti guardi intorno, abbastanza disgustata. « Q-questa?»

« Hai problemi?!?» incomincia ad alterarsi.

« N-no no! Non fraintendere...»

« Y/N?!?» senti la voce di Erica. È sempre più vicino a te.

« Devi nascondermi!» lo supplichi.

« Perché dovrei?»

« T-ti prego! La mia amica è arrabbiatissima! A-aveva gli occhi gialli... Vuole farmi del male!»

« Almeno così ti leverai di mezzo » è cinico.

« M-ma...» non sai più che dire.

« Y/N! SEI QUI ALLORA!!!»

Erica è entrata sfondando la porta del loft. Oltre agli occhi gialli, ha anche i denti affilatissimi.

« E-ERICA?» piagnucoli.

Ti rannicchi, poi senti una presenza a pochi centimetri da te.

« Se la tocchi, ti farò del male. Non mi importa se sei una ragazzina »

Guardi il ragazzo curiosa e dubbiosa.

« D-derek???» Erica sembra spaventata. E in effetti lo è, perché non molti secondi dopo fugge via.

« Derek... È il tuo nome?»

« Sì. Qual è il tuo » il suo sembra un ordine.

« Y/N...»

« Bene, Y/N. La prossima volta che quella buona a nulla di Erica osa provare a ferirti, sai dove trovarmi »

Era buio, ma potevi giurare ti aver visto il rossore sulle sue guance.

♦♦♦

Ho dovuto dividere altrimenti dopo non c'entravano tutti.
Comunque, per chi non lo sapesse, Y/N sta per Your Name :")
Scusate se non aggiorno molto frequentemente ahahah

~ MowMow

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