BAD DADDY

~cinque~

Erije pov.
Aaron mi ha fatto prendere un bicchiere di vodka piuttosto che la Coca Cola.

"Fa ingrassare" sarcastica guardandomi bere con fatica la vodka, lo guardo alzando un sopracciglio "e bere alcol crea dipendenza" rispondo "la Coca-Cola anche se è per questo" ribatte.

Roteo leggermente gli occhi e lo guardo "ora che si fa?"

Non vedo Bryan e Nora e questo un po' mi preoccupa ma voglio concentrarmi solo su Aaron adesso.

Aaron pov.

Le faccio bere due bicchieri e la porto a ballare, lei rimane mezza salda a me mentre ride, la tengo mettendo le mani sui suoi fianchi e lei rimane tranquilla, perfetto è ubriaca.

Appena la musica si fa più alta ne approfitto per portarla nelle stanze dei dormitori, anche se un po controvoglia lei mi segue mentre ridacchia, apro una porta e la faccio entrare chiudendola dietro di me con il piede e la guardo.

"Bene bene confetto, non sarà ora di togliere questo vestitino?" Dico prendendola in braccio un po contro la sua volontà.
La metto contro il muro e le mordo il collo sino al seno, sento i suoi lamenti di sottofondo, ma li ignoro.

Erije pov.
"Lasciami andare Aaron!" Esclamo senza forze mentre continua a mordermi e a spingermi contro il muro.

"Ti prego lasciami stare" lo supplico per poi sentire una sua mano salire sotto la gonna del vestito e accarezzarmi le natiche.

"S-smettila.." inizio a piangere dimenandomi, ma lui mi blocca i polsi al muro e mi bacia il collo per poi guardarmi.

"Secondo te sarei venuto al ballo con te senza nulla in cambio?" Ghigna "dai su, siamo nel 2017 bambolina" continua e mi fa un succhiotto sulla clavicola.

Mi mordo leggermente il labbro sentendolo e gemo per il pale della presa "p-per favore Aaron..."

Aaron pov.

Ignoro i suoi lamenti e La metto sul letto, la spoglio e la guardo.
"Veramente credevi che io volessi venire al ballo con una sfigata? Certo" entro in lei in fretta e lei urla dal dolore , la ignoro e continuo sino ad essere soddisfatto, la guardo mentre piange, mi rivesto e me ne vado.

Scendo e vado a bere, ignorando l'accaduto.

Erije pov.
La musica troppo alta copre le mie urla fino a quando non sento qualcuno entrare di corsa nella camera, è Bryan con Nora.

Spalancano gli occhi e Bryan corre da me coprendomi "Rije!" Esclama "è stato quello stronzo?!" Chiede e io annuisco in lacrime "s-sto male Bryan..." minori guardandolo.

"Nora tu vestila mentre scendo a prenderle dell'acqua" dice ed esce dalla stanza guardandosi attorno fino a scendere le scale "se becco quel pezzo di merda lo faccio fuori!" Esclama.

Nora mi aiuta a vestire e in lacrime tenta di tranquillizzarmi, Bryan torna con dell'acqua e ne bevo un po' calmandomi leggermente.

Aaron pov.

Tocco la tasca e non sento il telefono, dove l'hai messo???
In fretta ritorno sulle scale per il dormitorio, certo che stare attento Rivera non ti costerebbe molto.
Apro la porta, ma la trovo socchiusa.
Almeno quella puttana se ne già andata.
Entro e vado verso il comodino, prendo il telefono ma girandomi mi trovo davanti Bryan livido.

"Vai da qualche parte Puttaniere??" Dice toccandomi il petto con una mano.
"Prova a sfiorarmi di nuovo sfigato e ti faccio più basso di quanto sei già" dico spostandolo.
"Cosa cazzo hai fatto a mia sorella??"
"Io? Pff, nulla che non le sia mai successo" dico facendo spallucce, lui mi guarda con odio.
"Non dovevi farlo" dice mentre alza il braccio come per colpirmi, ma io lo precedo con un colpo allo stomaco, nel frattempo arriva Adam che mi blocca le braccia per staccarmi da lui appoggiato al muro.
"Toccami solo un altra volta, e la tua sorellina la ammazzo" dico col fiatone contro di lui, sento l'odio salire nelle vene sino alla testa.

"Andiamo Aaron, lascialo stare, torniamo a casa" dice Adam portandomi via.
Appena sono a casa mi sdraio a letto e mentre ripenso alla serata, mi viene istintivo mettermi davanti al sacco da boxe e cominciare con svariati colpi, pensando a quello che presto avrei fatto allo sfigato che aveva osato sfidarmi.