Erije pov.
Sono ancora immobile a cercare di focalizzare quello che è appena successo, Aaron Rivera mi ha appena chiesto di andare al ballo con lui?"Oddio che bello Rije!" Esclama Nora guardandomi "lo dico subito a tuo fratello così potremmo andare insieme già da subito" dice entusiasta, io la fermo guardandola "non dirgli nulla di Rivera, ti prego... aspetta il giorno prima, glielo dirò io okay?" Chiedo, lei annuisce e io sospiro guardando Aaron.
Io al ballo con il ragazzo più voluto di tutta la scuola? Ma siamo impazziti? Nemmeno morta.
Sicura? Perché il battito accelerato del tuo cuore dice il contrario.Non ascolto la stupida vocina che mi incita ad accettare e torno sulle mie abbassando il capo.
Come sarebbe ballare con Aaron? Come sarebbe farci vedere insieme?
Oh andiamo è ridicolo, il bullo con la vittima, Tom con Jerry, l'acqua con il fuoco; impossibile.Guardo attentamente Aaron osservandolo, sospiro e deglutisco pensando alla chiamata che mi avrebbe fatto.
Appena suona mi alzo e gli do un bigliettino "questo è il mio numero di telefono dato che ti serve" dico fredda facendo per andarmene.
Aaron pov.
Mi mordo il labbro prendendo il bigliettino e appena passa davanti a me le passo una mano sulla schiena e lei 'scappa' verso l uscita.
Torno a casa con i miei amici, entro e vedo che non ce nessuno.Appoggio lo zaino all entrata e mi metto sul divano per giocare alla play.
Non mi accorgo delle ore che passano e quando guardo il telefono sono ormai le 8 e 30, penso di chiamare la sfigata per sapere la, ovvia, conferma.Mi preparo ad usare la voce profonda e 'simpatica' per farla sentire quasi a suo agio, compongo il numero e aspetto neanche 3 secondi prima che lei risponda.
"Pronto?" Sento una voce femminile.
"Hey" dico con voce roca, sento il silenzio
"Rivera" faccio un sorrisetto.
"Puoi anche chiamarmi Aaron, sai?" Dico in tono ironico ma tenendo sempre la voce bassa.
"Ok Aaron" dice in modo corto.
"Per il ballo allora? Sei impegnata o posso avere il piacere di accompagnarti io?"Erije pov.
Ho il cuore in gola, la sua voce è estremamente bella e rilassante, ma non riesco a dimenticare quello che sempre fatto "ehm io..." deglutisco battendo un piede per terra "s-si" rispondo chiudendo gli occhi "va bene ma mi passi a prendere puntuale quando ci sarà il ballo, chiaro?""Un minuto in ritardo e vado con mio fratello" dico sospirando "d'accordo Erije, o meglio Rije" lo sento ridacchiare, sorrisi leggermente e torno seria "Erije, Rije solo per gli amici" rispondo "e noi non siamo amici?" Mi chiede "no, quindi per te o sono Smith o Erije" rispondo chiudendo la chiamata.
Mi butto sul letto coprendomi il viso con le mani e il cuore mi batte a mille "Ho seriamente accettato?" Penso ad alta voce.
Beh se non volevi esplodere per via del tuo battito cardiaco si.
Ignoro la vocina e mi immergo nella vasca da bagno che riempio con acqua calda, verso il bagnoschiuma alla fragola e mi rilasso con il telefono accanto alla vasca.

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BAD DADDY
Dla nastolatkówQUESTA STORIA CONTIENE SCENE DI SESSO. La Sindrome Di Stoccolma forse farà presto parte della vita di Erije Smith. La diciassettenne è sempre vittima di bullismo da parte di un ragazzo molto popolare nella loro scuola, ma con il passare del tempo pr...