Erije pov.
La lezione è andata abbastanza bene e Aaron non mi ha dato problemi.
"Domani pomeriggio faremo i compiti, a casa mia" scandisco bene le ultime parole.Lui si alza guardandomi e sorride lievemente "a casa tua eh?.." alza le sopracciglia.
"Si, ci sarà anche Bryan" rispondo guardandolo e alzando le sopracciglia "sai in caso ci dovesse essere qualche incidente di percorso" continuo sarcastica per poi uscire dalla classe e chiamare Bryan.
Chiamata.
B-Ehi, che succede?
E-Nulla, ma ti avverto che domani pomeriggio verrà a casa nostra per dei compiti di matematica. La nostra professoressa ci ha assegnati a coppia.
B-Lo controllerò.
E-Starai al piano di sotto e se senti qualcosa che non va vieni okay?
B-D'accordo, ti lascio a dopo.Aaron pov.
Certo non potevo dire che fosse stato piacevole stare con lei, soprattutto facendo matematica mentre continuava a insistere sul farmi finire l'argomento.
"Ci vediamo domani a scuola" dico prendendo lo zaino e mettendomelo in spalla, lei sia stiracchia leggermente sulla sedia "ok Rivera, non dimenticarti di portare latino per domani pomeriggio" dice guardandosi le mani.
Mi avvicino a lei e la vedo sussultare per poi spostarsi indietreggiando "LASCIAMI!" esulta, la ignoro e prendo il quaderno dietro di lei e lo alzo per mostrarglielo, "stavo prendendo questo, calmati Smith".
Lei cerca di rimanere indifferente, ma un rossore le si forma sugli zigomi, si siede e mi da le spalle "ciao" dice in modo freddo, mi avvicino al suo collo e con voce roca le dico "ciao Erije".
Lei si gira e mi trovo a guardarla negli occhi, rimango un po spiazzato nel vedere la sicurezza nel suo sguardo, il mio sguardo cade sulle sue labbra, che per tutta la 'lezione' si era morsicata formando dei piccoli taglienti leggermente rossi.Mi mordo leggermente il labbro inferiore guardandola.
"Non ci provare Rivera!", "a fare cosa Smith?", "a morderti...le labbra..." faccio un sorrisetto e mi sistemo lo zaino.
"A domani baby".Erije pov.
La lezione appunto era andata abbastanza bene a parte qualche spavento in alcuni suoi avvicinamenti.Sospiro guardandolo "a domani Rivera" rispondi guardandolo per poi alzarmi e prendere il mio zaino.
Mando un messaggio a Nora chiedendole di vederci al parco e così facciamo appena fuori da scuola.
"Com'è andata con Rivera?" Mi chiede salutandomi con un bacio sulla guancia.
"Abbastanza bene..."

STAI LEGGENDO
BAD DADDY
Novela JuvenilQUESTA STORIA CONTIENE SCENE DI SESSO. La Sindrome Di Stoccolma forse farà presto parte della vita di Erije Smith. La diciassettenne è sempre vittima di bullismo da parte di un ragazzo molto popolare nella loro scuola, ma con il passare del tempo pr...