anniversary

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Autrice's pov

Il vento soffiava impetuoso in quella serata d'autunno.
Gli alberi venivano sballottati dalla forza sovrumana di quella tempesta, causando un fruscio non poco rumoroso.
Un ragazzo, con i capelli continuamente mossi da raffiche d'aria, era in piedi, di fronte ad una lapide di pietra attornata da mazzi di fiori oramai rinsecchiti.

Osservava quelle due incisioni con malinconia, sentendo il suo battito cardiaco aumentare.

John Grayson e Mary Grayson.

I due nomi che lo accompagnarono per tutta la sua infanzia, fino a quel giorno.
Quello stra maledetto giorno in cui dovette assistere alla rottura di quel gancio sabotato.
Quel giorno in cui tutto gli venne portato via.

Quel giorno in cui, di Dick Grayson non si avevano più tracce.

Era il loro anniversario, eppure, il ragazzo non sarebbe mai riuscito ad andare di propria volontà.
Troppa amarezza.
Difatti, si trovava lì solo grazie all'incoraggiamento datogli.
Incredibile a dirsi, ma Robin non vedeva quel cimitero da quel fatale "incidente".
Non era mai stato in grado di oltrepassare quei cancelli color pece, non era mai stato in grado di andare semplicemente a Gotham.
La città che di ricordi ne aveva fin troppi, e nessuno di quelli era capace di strappargli un sorriso.
E invece, si trovava lì, ormai la porta del passato era stata varcata, e ci sarebbe voluto un gran bel po' di tempo prima di richiuderla.

Un motivo in grado di sovrastare tutti gli altri, per cui odiava rivedere la sua vita passata, non erano altro che i sensi di colpa, che si portava dietro da anni ormai.
Era dell'idea che guardarsi indietro, non portava nulla di buono.
Non sarebbe riuscito a guardare avanti, invece.
Perché è normale, se si guarda dietro, la strada che si prospera davanti non si riuscirà mai a vedere.
Ma lui, in qualche modo, era riuscito a scavalcare ogni ostacolo che gli si era presentato nel percorso della sua vita.
Ricordare.
Era sicuramente il verbo più odiato dal pettirosso.

Si chinò, traendo un grande sospiro, mentre le sue mani afferravano con delicatezza la lapide, e iniziava ad avvertire una sensazione che non provava da troppo tempo.
Partiva da un morsa all'addome per poi svilupparsi nel petto, e tutto ciò, accompagnato da un fastidio insistente ai suoi occhi coperti.

Una.

Due.

Tre.

Ormai erano partite incontrollabili e spedite.

Nemmeno quel vento, era in grado di asciugare il suo rammarico.

Incontrollabile, strinse con quanta forza possedeva in corpo la roccia, posandovi la testa contro.
Le gocce non riuscivano nemmeno a toccare il suolo sottostante a lui, sempre per colpa di quella folata senza sosta.

- scusatemi.....- disse solo, posseduto da quella sensazione, che aumentava d'intensità a ogni lacrima.

- è solo colpa mia....solo mia....mi dispiace....mi dispiace...- disse ancora, non riuscendo a dire le parole scanditamente senza singhiozzare.

Era quello che sbagliava, ma che non riusciva ad evitare.
Sapeva fin troppo bene, che la causa non era lui, eppure, no, non se la dava per vinta.
Forse, non era nemmeno senso di colpa quello che provava, ma un.......disturbo, che provava ogni qualsiasi voglia quando ricordava lui lì sopra ad osservarli mentre precipitavano verso la loro imminente fine.
La sua vita da lì, non poteva considerarsi tale.

Si rialzò, premendo con i palmi delle mani sulla maschera, mentre si ricordò di un piccolo particolare che aveva scordato.

Infilò la mano nella profonda tasca del suo cappotto, e con una mossa lenta e tremolante, tirò fuori quella che pareva essere una rosa.
Delicatamente, ma sempre con incertezza nei gesti, cercò di sistemare i petali di quel fiore, raddrizzandoli come meglio poteva, solo per posizionarla esattamente sull'erba.
Sapeva che non era granché, ma era tutto ciò che era riuscito a procurarsi strada facendo.
Continuò ad osservare quel quadretto posizionato esattamente contro la lapide che raffigurava lui insieme a loro, prima di una delle tante esibizioni, e a quel ricordo arricciò le labbra con rammarico, solo con un pizzico di nostalgia.

oneshots robstar ~teen titans~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora