Le mie modalità di scrittura:
Gli ambienti e le chat.
Le "voci"e i pensieri.
Le parti narrative e I discorsi diretti.
Pagina di diario 1
Tutti parlano,urlano,non ascoltano né me né nessuno.Io e nessuno andiamo d'accordo. Lui non mi giudica, non mi dice che sbaglio sempre, che sono inutile, invisibile oppure morta. Non C'è solo quella fisica ma anche quella psicologica; come quando sei in classe e non senti niente, niente grida,niente insulti, tutto tace e piano piano anche tu inizi a non parlare più. Parli sempre di meno, ti vesti di nero, inizi a odiare i centri affolati, e le persone. Sopporti solo la musica..ma quella non basta;allora ti trovi dei nuovi amici che in verità amici non sono amici.A dirla tutta non sono nemmeno persone.Pensateci un attimo.Qual è la vostra droga?Il fumo?L'Alcool?La lametta?Il taglierino?Il cibo?La droga stessa?Il pericolo?L'adrenalina?Io ho scelto più di uno di questi amici ma lo scoprirete più avanti.Non so nemmeno io perché sto scrivendo queste pagine, odio scrivere, non sono brava, però un giorno ho letto una storia stupenda si chiama "Piccoli frammenti di illusioni"e ho deciso di scrivere un diario.Non so cosa devo dire.. ma inizio col presentarmi.
Mi chiamo Camilla detta Ellis,non c'è un vero motivo per cui mi faccio chiamare così,è il nome di un personaggio di un libro,mi piaceva e basta.Ho i capelli lisci su un biondo sfumato rosso,sono abbastanza alta 1,70 cm,gli occhi verdi (che odio) ho 17 anni e mi taglio.Si detto così brucia pelo è strano ma è una parte di me. Tagliarmi mi da adrenalina.Mi fa sentire benissimo. E' stupendo vedere il sangue nella lametta,il senso di schifo viene superato dal dolore e il dolore dal motivo del taglio.Semplice,lo adoro.
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Heart vs Head
Teen FictionE' la guerra che prima o poi tutti ci ritroviamo ad affrontare.Scegliere tra il cuore e la mente. In qualche modo tutti siamo autolesionisti perchè tutti ci facciamo del male inconsciamente con qualcosa.Chi con la lametta,chi con le sigarette,chi...
