"LUI, il mio unico LIMITE" 🌸🍓

Capitolo 3

두 인격의 만남은 두 가지 화학 물질의 접촉과 같습니다 : 어떤 반응이라도 있으면 두 가지 화학 물질 모두가 변형됩니다🦋

L'incontro di due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: se c'è una qualche reazione, entrambe si trasformano☄

Pov's Ji-eun

Non lo conosco, non so chi sia, non l'ho mai visto prima. Eppure la sua presenza è come una fitta nebbia che mi avvolge, densa e penetrante e allo stesso tempo irresistibile. C'è qualcosa di misterioso in lui, ma allo stesso tempo affascinante. Non dice nulla, si limita a stare lì, immobile, con gli occhi fissi su di me, in silenzio, come se mi stesse scrutando fino nel profondo. Il suo sguardo è quasi irritato, con un'espressione visibilmente infastidita. Ha ragione ad esserlo, forse sta aspettando che mi presenti, che gli dica qualcosa, dopo tutto sono io che ho bussato alla porta di casa sua.

Non sua! Di tuo fratello..

Oh ciao coscienza, sempre puntuale...penso tra me e me, continuando a ripetermi che ho sbagliato casa, che questo non è il posto giusto

Vorrei dire qualcosa, qualsiasi cosa. Ma le parole restano in gola, sono improvvisamente nervosa, ho le mani che mi sudano. Lo fisso, non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Le mie labbra rimangono serrate, non riesco a dire nulla, eppure sono sempre stata una ragazza sicura di sé, molto schietta, che non si faceva sovrastare dall'emozioni, ma con lui, anche se non lo conosco, un perfetto sconosciuto, non ci riesco, come se ogni cosa fosse fuori controllo. È irritabilmente frustrante. Non capisco il motivo e sinceramente non ci tengo a saperlo.

Dopo un lungo silenzio, però, mi rendo conto di essere stata tutto il tempo ad osservarlo, perdendomi nel suo volto. E non ho la minima idea che espressione ho in volto. Sicuramente se non mi darò una mossa a parlare, farò una figuraccia.

Forza Lee, ce la puoi fare, riprenditi!

Stringo un lembo della mia maglia, cercando di trasmettere un po' di sicurezza al mio corpo tremante. Tendo un sorriso, per non far vedere che sono sia agitata che in difficoltà. Ma dentro di me il mio cuore batte all'impazzata, le mie guance bruciano come se avessero preso fuoco, e improvvisamente inizio a sudare, il nervosismo cresce.

Fighting! Fighting! Fighting! Fighting..

Mi ripeto mentalmente sempre più decisa quest'espressione, che in coreano significa forza o lottare, si usa per incitare qualcuno a fare del suo meglio in qualsiasi progetto. Ogni volta che la ripeto nella mia mente mi da la forza necessaria per affrontare gli ostacoli che mi si pongono davanti, la uso spesso e funziona sempre. E oggi non farà eccezione.

"Ciao sono Kim Lee Ji-eun è qui che abita Kim
Joo-won.Sono sua sorella" dico infine, cercando di mantenere la voce ferma

Non risponde, continua a fissarmi, la sua indifferenza mi fa salire il nervoso, ma ha ascoltato almeno quello che ho detto?

"Senti hai la lingua? O te l'ha mangiata il gatto? Mi puoi dire gentilmente se abita qui o no?" riesco a dire, sforzandomi di mantenere un tono calmo

Ma nulla! Ancora silenzio. È come se il mondo si fosse fermato attorno a noi, ed io fossi l'unica a muovermi. Sto perdendo la pazienza. Non si decide a parlare, che nervi! Io sono ancora più convinta che la lingua gliel'hanno tagliata. Questo ragazzo è un' idiota, e io inizio seriamente a chiedermi ma perché l'incontro tutti io! Me lo spiegate? Ho per caso una calamita addosso che attira solo coglioni?

Mi sto sentendo come completa stupida e lui di certo non mi facilita la situazione. Continua a fissarmi e la cosa mi mette a disagio, la situazione sta diventando veramente imbarazzante. Tra noi due c'è di nuovo il silenzio. Questo sembra interessare il "Moro Mister Occhi di ghiaccio",  che subito adotta un atteggiamento disinvolto, divertito oserei. Sto stronzo! Gli piace mettermi in difficoltà.