Riapro gli occhi e mi ritrovo a fissare il bianco totale, sbattei le palpebre più volte ma ciò che i miei occhi individuano è sempre quel bianco sbiadito.
Possibile? Possibile che non riesca a capire dove sono?
Provo a muovere il mio corpo e solo all'ora capisco di essere stesa, tocco qualcosa di morbido e capisco, per mia fortuna, che era un letto e noto che quest'ultimo è completamente bianco, lenzuola e cuscini tutti completamente bianchi, tranne per la tastiera del letto, essa è l'unica cosa che si distingue con il suo ferro freddo e brillante da resto di quella che doveva essere la "stanza".
Sposto lo sguardo sulle mie gambe e vedo che indosso il mio jeans preferito, provo a muovere le gambe ma non riesco a sentirle. Fisso il blu scuro con le sfumature bianche che le fascia e ripeto l'azione fatta un attimo prima e come successo precedentemente queste non rispondono al mio volere.
Riprovo più volte, comincio a sentire caldo, la parte inferiore del mio corpo non mi risponde e questo comincia ad innervosirmi.
Riprovo altre due volte, niente.
Chiudo gli occhi e inspiro profondamente, provo a calmare il fascio di nervi creatomi poco prima, tentativo inutile.
Stringo tra i pugni le lenzuola e sento il cuore prendere un ritmo frenetico e prima che io possa pensare ad altro il mio corpo reagisce d'impulso e rilascio un urlo, sentito da fuori potrebbe essere considerato quasi nevrotico ma con quest'ultimo il mio corpo si rilassa.
Riapro gli occhi e mi ritrovo in piedi.
Come cavolo ho fatto a ritrovarmi in piedi? Non riesco a capire assolutamente niente, nulla di questo ha senso.
Comincio a camminare e finalmente il corpo risponde ai miei comandi, comincio ad osservare in giro ed è tutto completamente bianco.
Ma com'è possibile?
Non riesco a capire dove sono finita e comincio a pensare di essere morta, pensandoci bene è l'unica soluzione plausibile.
Continuo a camminare completamente immersa nei miei pensieri e quello più frequente è sempre lo stesso.
Come faccio ad uscire da qui?
