"Noi siamo tutto" di Nicola Yoon è una storia caustica e claustrofobica dove i protagonisti sono bloccati fisicamente ed emotivamente in un mondo a parte. Madeline Whittier è infatti allergica al mondo circostante ed è talmente allergica che per diciassette anni non ha mai abbandonato la sua casa. Sua madre le ha costruito un universo chiuso, fatto di muri, e Madeline sembra essere apparentemente felice così. Fino a quando nella porta accanto alla sua non viene a vivere la dolce e tenace Olly. Quando bussa alla sua porta, decisa a conoscere Madeline, tutti i buchi che si erano creati nella bolla protettiva che la madre di Maddie aveva creato attorno a lei si espandono fino a diventare una voragine. Olly scrive su un pezzo di carta il suo numero di telefono e la sua mail e lo appiccica alla finestra di Maddie in modo che lei possa così contattarla. Inizia così una bellissima amicizia e si fa largo nella testa e nel cuore della ragazza il desiderio di uscire dal suo mondo e di conoscere di persona Olly. Ma cosa accadrà quando la madre scoprirà che Maddie è uscita dalla porta di casa per la prima volta dopo diciassette anni? Al limite tra il thriller e lo psicologico,"Noi siamo tutto" indaga nella follia umana e nel desiderio di tutti di uscire dalla propria comfort zone.