HARPER SALVATORE

14.

<<Ma buongiorno>> sorride
<<Buongiorno>>
<<Dormi un sacco tu eh?!>> ride
<<Ma no.. sono solo..>> guardo l'orologio <<Le undici?!>> spalanco gli occhi <<Ma la scuola>>
<<Davvero vuoi andare a scuola?>> mi chiede baciandomi
<<Beh... io sono una brava alunna e vado sempre a scuola>> dico ridendo
<<Per oggi non fa nulla>> mi abbraccia e continua a baciarmi.
Non posso fare altro se non sorridere.

<<Ma davvero li hai preparati tu?>> mi chiede continuando a mangiare i pancake
<<Ovvio>> rido
<<Ma io devo davvero sposarti>> ridacchia
<<Ma ho anche dei difetti eh>> rido

Squilla il mio telefono.
È Elena.
La nonna di Bonnie è morta e ora lei vuole andare via.
Una dopo l'altra succede ultimamente!
<<Che hai? È successo qualcosa?>>
<<No.. nulla>> sforzo un sorriso
<<È da quando hai risposto al telefono che stai così>>
<<Sono preoccupata per Bonnie.. è venuta a mancare sua nonna e vuole andare via da Mystic Falls>> sospiro
<<Se vuoi andare da lei, puoi andare, anzi se vuoi ti accompagno..>>
<<No tranquillo, devo prima passare a casa>>
<<Va bene, qualunque cosa mi chiami>> mi sorride e mi bacia
<<Ci sentiamo dopo>> sorrido, prendo le mie cose e vado via

<<Ma bentornata!>>
<<Damon non iniz.. AAAH>>
Lo stesso dolore dell'altra volta.
Un ragazzo.
Uno smoking.
Un sorriso.
Un bacio.
<<Harper! Harper! Dio mio.. Svegliati! Harper!>>
<<Mmh..>> riesco a malapena ad aprire gli occhi.. sono tra le braccia di Damon, vorrei dirgli di lasciarmi ma non ne ho la forza.
<<Sei sicura di star bevendo la quantità giusta di sangue?>> mi poggia sul divano.
Poi scompare.
<<Ecco tieni>>
Mi ha portato del sangue.
<<Sai che tutto questo non è normale vero?!>> si siede accanto a me
<<È tutto sotto controllo Damon.. È tutto sotto controllo..>>
<<Non è vero.. ora tu vai in camera tua, prendi questa sacca di sangue e la bevi tutta.. va bene?>>
<<Okay, okay>>