La prima e l'ultima volta

La cattiveria degli altri

Sono passati pochi giorni dal funerale.
Mi sentivo persa nel nulla, stavo pensando che forse era il momento di farla finita, ma no non potevo farlo, aeveo ancora il resto del gruppo dei miei amici vicino a me, ma non uscivo in quei giorni, ogni giorno che passava il vuoto mi uccideva, mangiavo e bevevo pochissimo, in fondo come mi sarei dovuta sentire? Non avevo più nulla in cui sperare.

Iniziai a deprimermi a dire che la vita non aveva alcun senso, o almeno la mia non aveva senso, tutti che erano felici pensavo tra di me: "possibbile che sono sempre le persone buone a perdere? Iniziavo a essere nevrotica a trattare male le persone ad essere cattiva...ma gli altri non capivano il perché, non potevano capire che mi sono state tolte le cose più belle che potessi avere? Possible che non capivano che questo mio strano conportamento era dovuto alla perdita di due persone importanti? Pensavano che ero io ad essere strana e depressa senza un motivo e questo mi faceva sentire ancora piú debole e la mia debbolezza si trasformava in cattiveria nei confronti degli altri, che poi questi " altri" erano tutti diversi da me, ma io ero fiera di essere come ero, così diversa da quel branco di persone che con le loro parole e le loro cattiverie hanno porato via due persone che avevano un ruolo fondamentale nella mia vita.

Da pochi giorni che avevo iniziato a tornare a scuola mi ero già messa nei casini: uno di quei stupidi bulli venne da me e mi disse:" Poverina! Dov é la tua amichetta? É morta? Ohh che peccato !!!E il ragazzo che ti piace ? Ohh é morto anche lui, beh amava la tua amichetta non te..in fondo chi la vorrebbe una cessa strana, depressa e mezza pazza come te!E il resto dei tuoi amichetti?Che si ammazzerebbero da un momento all' altro, poevretti che siete, eh mannaggia capità é la vità!"

A quelle parole non ci ho visto più! Come diamine si permetteva  a venire da me e a parlarmi con quel tono di strafottenza nei miei confronti e in quelli dei miei amici?!!.

Ero accecata dal dolore e il dolore si trasformo in una rabbia tremenda : presi il ragazzo dai capelli sbattendolo al muro del corridoio riempendolo di calci e pugni; e dopo questo sono stata sospesa per due settimane.

Meglio così non potevo stare con le mani in mano dopo quelle cose orribbili che aveva detto! Ma come si puó? Come si possono dire queste cose ad una ragazza dopo la morte dei suoi amici e del ragazzo che amava da piu di un anno? Ma in che mondo siamo finiti!!