Hope for something...

CAPITOLO 31

POV'S ALESSIA

Quello stronzo...

Quello stronzo era morto!

E io ero felicissima

Ma quando Francy mi ha raccontato tutto, ci sono rimasta di merda

Quello stronzo aveva inscenato la sua morte per poi ritirarsi in un'isola sperduta del Pacifico, bella la vita quando abbandoni la figlia di 10 anni dopo che tua moglie è morta!

Mi ritirai in palestra per scaricare la tensione su un sacco

Misi i guanti da boxe e cominciai a dare i pugni più forti della mia vita

gancio sinistro...

calcio...

gancio destro...

saltelli...

calcio

Ero incazzatissima

Il perché?

Ve lo chiedete?

Quello stronzo mi aveva lasciata da sola, a 10 anni dopo che mia madre era morta per quel cazzo di Cancro.

E io credevo che era morto!

MORTO!

Aveva abusato del mio corpo, mi aveva picchiato e mi aveva fatto alcolizzare per la prima volta a 8 anni!

Gancio sinistro...

Calcio...

PORCA PUTTANA!

Mi fermai perché mi ero sfogata abbastanza, avevo sparato parolaccie e non finire e 2 vecchiette mi avevano guardato malissimo

Se fosse stato in un'altro contesto, sarei scoppiata a ridere.

Mi girai e vidi Liam vicino a Zayn che mi guardavano a bocca aperta

Io- ciao...

Za- Liam, cerca di non farla incazzare. Questa ti fa il culo...-

Li- aahahaha-

Io- Quando m'incazzo...- dissi con qualche lacrima salata che scendeva dal mio occhio

Appena Liam vide che stavo per piangere corse dentro in palestra e mi abbracciò

Li- cucciola che succede? Non sei felice perché tuo padre è tornato?-

Io- no... quello stronzo ha abusato di me!- dissi piena di collera

Il personal trainer m'intimò di parlare privatamente della questione, e io ero d'accordo

Io- amore andiamo in camera-

Li- okk!-

Presi per mano Liam che aveva in spalla i miei guantoni da boxe e feci segno a Zayn di salire con noi

In 2 minuti arrivammo in camera, feci una doccia veloce e mi cambiai, misi dei pantaloncini di jeans con una maglietta aderente rossa con scritto "Forever", le mie Air Jordan nere, un filo di trucco e i capelli sciolti.

Scesi e mi preparai psicologicamente all'interrogatorio che mi avrebbero fatto poco dopo.

Infatti mi fecero il quarto grado, ma spiegai tutto, con l'aiuto di Francy CH era al corrente di tutto già da un bel po, quando finì di raccontare la storia mi fissavano tutti con la bocca spalancata

Ha- ma non l'hai denunciato?-

Io- Oh beh certo! Io a 10 anni vado in tribunale e lo denuncio e dopo che è "morto" (o almeno credevo) vado dall'avvocato e dico "Scusi potremmo processare mio padre morto?". Ha molto senso Hazza!-

Ha- ah, giusto...-

Lou- ora però sarebbe ora!-

Io- hai ragione ma ho paura...-

Li- di cosa amore?- disse dolcemente cingendomi i fianchi con le sue mani calde e posando le sue labbra sulla mia guancia sinistra

Io- di lui, del mio passato, di tutto...-

confessai

Li- piccola mia, non ti succederà niente. Io, anzi noi, siamo qui con te per aiutarti ad andare avanti. Il nostro rapporto non può essere rovinato da un cazzone che ti vuole fare male. Il nostro amore è unico, consapevole della difficoltà di mantenerlo saldo come la prima volta che ci siamo visti. Non devi avere paura. Anch'io avevo paura del passato, che Sophia tornasse, ma tu mi hai fatto dimenticare tutto, mi hai fatto andare avanti senza che il mio rapporto con i fan sia cambiato. Tu sei speciale, per me, per tutti noi. Non dimenticare che ti amiamo con tutto il nostro cuore e questa è la cosa più importante! Lascia perdere tutto il resto. Io, te, Hazza, Tommo, Zayn, Nialler, Francy e la nostra musica. Nient'altro.-

La commozione s'impadronì del mio corpo e cominciai a piangere di felicità- nessuno è mai stato importante come voi ragazzi- posai le mie labbra un poco bagnate dalle lacrime su quelle di Liam, quanto amavo quel ragazzo.

La sua lingua chiese accesso nella mia bocca e glielo permisi, infondo che male c'era?