capitolo 12

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....Mi erano mancate le sue braccia.

L: ti ho portato questo
Mi porge il cellulare un po' ammaccato per la caduta.
C: uh grazie!
Gli do un bacio sulla guancia.
L: che si fa?
C: boh
L: videogiochi?
C: Si!
Dico saltellando.
L: wow pensavo non avresti accettato...non ti facevo così nerd
C: io sono imprevedibile
Iniziamo a parlare di tutto e di più finché non arriviamo davanti al cancello.
Entriamo ed io mi butto a sedere sul divano.
Lui sistema il computer e tutti i vari aggeggi.
L: che gioco?
C: em five night at freddy's ?
L: NO! Non ho voglia di andare in ospedale causa infarto
Mi metto a ridere
C: io invece lo adoro...so praticamente tutto e tutta la storia
L: venerdì 13?
C: non so come si gioca
L: ti insegno io
C: ok

Mi metto a sedere sulla sedia e metto la mano sul mouse.
L: dunque...
Mette la mano sopra la mia per insegnarmi a giocare.
Mi viene un brivido a quel contatto.
L: bene ora che sai come si gioca parti
C: o...k

Comincio a giocare perdendo sette volte.
C: BASTA CI RINUNCIO
L: Ahahah
Ride mostrando i suoi denti perfetti.
Metto il finto broncio ed incrocio le braccia al petto.

C: dato che ridi ti sfido a fnaf
L: no!
C: oh si
Sbuffa ed inizia a giocare.
C: io conosco anche la storia
L: vai racconta!
C: beh te la riassumo!...praticamente questa pizzeria è esistita veramente, solo che dopo ha chiuso.
Questi animatronics venivano usati per attirare i bambini, poi li hanno personalizzati in modo horror nel gioco
Lorenzo iniziò a giocare.
Partì la telefonata.
L: BASTA! voglio sapere chi è quel tizio che parla sempre quando inizia il gioco
Ridacchio.
C: è purple guy quello che anima gli animatronics
L: come fai a sapere tutte queste cose?
C: io adoro questo gioco
L: comunque sia sono bravissimo a sto gioco
C: davvero?
Alzò il sopracciglio.
L: ovviamen...
Spunta  Chica.
L: AHH!!
Esce dalla bocca di Lore un urlo da ragazzina.
Io mi metto a ridere prendendomi la pancia che iniziava a farmi male.

L: non c'è niente da ridere...prova tu genia!
C: ok!
Ghigno divertita.
Poso le mie chiappe sulla sedia.
Inizio a giocare e vinci arrivando alle 6:00.
C: yeeee
L: tutta fortuna...
Sbuffa ed io ridacchio.
Mi alzo dalla sedia e gli circondo il collo con le braccia.
Lo bacio e lui ricambia.
Mi accarezza dolcemente la schiena facendomi venire un brivido.
Ci stacchiamo non staccando i nostri nasi.

L: sono le 20:00 , ceniamo?
C: si
L: pasta al sugo?
C: ok
Affermo sistemandomi la gonna nera.
L: la vado a preparare
Annuisco e mi vado a sedere sul letto guardando un po' i social.

Dopo dieci minuti Lorenzo mi chiama a mangiare.
L: è pronto!
Mi avvio verso la cucina e noto che è tutto apparechiato ed i piatti hanno un aspetto delizioso.
C: wow!
Mi siedo sulla sedia e lo fa anche lui.
Assaggio una forchettata e sento un sapore dolciastro.
Faccio una smorfia.
L: qualcosa non va?
C: che ci hai messo dentro?
L: beh...pomodoro, sale...
Appena sento la parola "sale" mi precipito verso la cucina e prendo in mano un barattolo con scritto "sugar".
C: ci hai messo lo zucchero!
Esclamo ridendo.
L: ma va è impossibile!
Prende un boccone anche lui e lo sputa.
L: che schifo !
Mi metto a ridere .


Si sbaglia innamorandosi[Lorenzo Ostuni]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora