Per farvi comprendere meglio, cari lettori, forse è il caso di mettere su una linea temporale i fatti che andrò a narrarvi qui di seguito.
Ci troviamo a Rosewood precisamente un anno dopo la scomparsa di A.D.
Nel mentre sono successe molte cose: Aria ed Ezra si sono lasciati e Toby è dovuto partire per la Francia lasciando senza nessuna notizia Spencer che, ormai disillusa, non aspetta più i suoi messaggi.Era una mattinata calda di metà agosto, di quelle mattine che ti lasciano l'afa incollata al corpo come una presenza non desiderata.
Spercer si era alzata di malumore e si stava lavando il viso quando ricevette un messaggio dal gruppo delle Liars:Em: questa sera tutte a casa nostra per festeggiare il primo compleanno di Lily e Grace!
Ali: non accettiamo un no come risposta! ;)
Hanna: Caleb mi ha appena detto di avere una riunione questa sera, contate su di me!
Aria: io ci sono :)Spencer non sapeva cosa rispondere, erano mesi che lei e le sue amiche non si vedevano. Un po' per gli impegni un po' perché dopo la scomparsa di A.D. avevano ben poche cose in comune e sempre meno argomenti di cui parlare.
Ma non erano solo le sue amiche, Spencer non usciva di casa da giorni, ordinava pizza e cibo cinese da una settimana e la pattumiera sembrava dovesse esplodere a momenti. Non lo voleva ammettere, non ci voleva neanche pensare, ma in fondo era cosciente della causa.
Toby era sparito per andare a lavorare chissà dove in Francia e, per di più, senza lasciarle neanche un messaggio. Non credeva di esserne ancora innamorata, in fondo erano passati più di cinque anni dalla loro vera e propria rottura, ma sapeva che una parte di lei sarebbe sempre rimasta un po' in lui e viceversa. Si sentiva un po' persa e anche un po' tradita, voleva avere indietro la sua parte, voleva riprendersela con i denti e con le unghie, se necessario.
Il problema non era il dolore, quello era sopportabile.
Il vero problema erano le pastiglie.
Spencer alla fine aveva intrapreso la carriera della madre ed era entrata a fare parte del suo studio legale.
Ma ultimamente Veronica Astings sopravallutava la figlia, di certo sempre molto brillante ma anche sempre più sottoposta allo stress, così aveva messo tutto lo studio e la sua direzione in mano alla figlia.
Spencer ne era davvero fiera ma dopo qualche mese il carico di lavoro iniziava a soffocarla e aveva ricominciato, in modo innoquo, a prendere quelle stesse pasticche che anni prima l'avevano mandata in riabilitazione.
E, come stavo dicendo, quelle stesse pastiglie la stavano rovinando di nuovo.
Non era più la Spencer positiva e grintosa di una volta. L'abuso di quelle sostanze l'aveva fatta diventare paranoica, provocandole attacchi d'ansia e pensieri autolesionisti.
Le sue giornate ormai erano spente, non trovava il lato positivo nemmeno in un bel libro, solitamente medicina di ogni suo sconforto.
Uno schedario da archiviare: tre pillole.
Una relazione per un cliente: cinque pillole.
La pizza che arrivava in ritardo: due pillole.
Non poteva più farne a meno.Ingoiò due pasticche e, controvoglia, scrisse che, sì, ci sarebbe andata alla festa per le bimbe.
Le venne un giramento di testa così tornò nel letto e dormì fino a sera sognando di non svegliarsi mai.
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Un giorno, tre autunni.
FanficSpencer Hastings e Aria Montgomery sono due ragazze della cittadina di Rosewood, amiche per la pelle e molto legate ad altre tre ragazze: Alison Dilaurentis, Emily Fields e Hanna Marin. La loro sembra una normalissima amicizia ma non appena Alison e...