Spencer si risvegliò solamente grazie al suo cellulare che non la smetteva di suonare. Rispose scocciata e di malumore: d'altronde erano settimane che non dormiva così bene!
Aria: Ei Spence sei viva? Sono le 7 e noi siamo già tutte qui da Emy.Cazzo, si era dimenticata della festa!
Spencer: Emh... Sì scusa, a forza di lavorare ho perso la cognizione del tempo!
Aria: Tranquilla, io ho dimenticato il regalo per le gemelle a casa quindi se vuoi al ritorno ti passo a prendere.
Spencer: Oh sì grazie mi faresti un enorme favore, non sono in condizioni psico-fisiche per guidare.
Aria: Perfetto, a dopo.Spencer era nel panico, che regalo avrebbe consegnato alle gemelle?
Andò veloce in bagno e quasi si spaventò vedendo la sua immagine riflessa allo specchio: i capelli erano una matassa di nodi, la carnagione propria di un morto e come se non bastasse le occhiaie le arrivavano ai piedi. Si fece una rapida doccia e indossò dei jeans e una vecchia felpa da uomo che le arrivava quasi alle ginocchia. Non si era mai sentita così poco se stessa come in quel momento.
Non fece nemmeno in tempo a prendere una bottiglia di vino da portare alla festa che Aria già le aveva citofonato.
Così chiuse la porta a chiave e uscì.
C'era una strana arietta quella sera, era piena estate ma sul tardi aveva ricominciato a fare freddo e con quella felpona Spencer si sentiva protetta. Appena aprì il cancello sì ritrovò davanti la sua amica.
Le fece un effetto strano, quasi le venne la pelle d'oca. Non ci pensò, era sicuramente il freddo.
Aria le si gettò al collo, erano mesi che non rivedeva Spencer e, sotto la luce del vialetto, si intravedeva, sotto una giacca estiva, un top che le lasciava l'ombelico scoperto.
Dopo quell'abbraccio le due non sentivano bisogno di dirsi altro. Salirono in macchina e in dieci minuti furono a casa Fields.
Il viaggio era stato colmo di silenzi imbarazzanti e Aria non vedeva l'ora di arrivare; intuiva che qualcosa nell'amica non andava e sperava che in mezzo alle altre la tensione non sarebbe stata così forte./
scusate, so che i primi capitoli sono corti ma prometto che appena avrò un seguito più numeroso inizierò a farli più lunghetti.
Grazie in anticipo mostriciattoli ❤
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Un giorno, tre autunni.
FanfictionSpencer Hastings e Aria Montgomery sono due ragazze della cittadina di Rosewood, amiche per la pelle e molto legate ad altre tre ragazze: Alison Dilaurentis, Emily Fields e Hanna Marin. La loro sembra una normalissima amicizia ma non appena Alison e...