Tu che vedi di lontano,
che muto e solingo assisti al declino,
perché non guidi di nuovo il nostro tormentato cammino?
C'è ancor chi si sofferma ad ascoltar la voce.
C'è ancor chi vorrebbe veder la luce.
C'è ancor chi non rinnegherebbe l'aiuto.
Soddisfa il mio desio e prendi per mano
quel popolo che già in passato ti ha abbandonato.
Come quel dì, in cui nacque il redentore,
anche oggi c'è bisogno di colui che fermi l'orrore
Il demone nel nome di comanda
nuovamente il tuo popolo condanna
Un aiuto o mio Signore
Perché chi soffre reo non è
Perché chi geme e colui che teme
Di innocenti c'è ne son tanti
Tutti in coro son qui a pregare
Perché qualcuno torni mortale
Non per rinnovare il sacrificio mai capito
ma per fermare questo declino inaudito.
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Un paio di belle gambe non fanno la differenza...
PoesiaOsservare il mondo che mi circonda... ogni essere, ogni incontro, ogni paessaggio...ogni tutto mi colpisce e nasce in me il desiderio di imprimere su un foglio bianco il ricordo dell'anima. Ogni dolore, ogni gioia che mi ha colpito,piegato, rialzat...