Due ore e sette pizze più tardi...«A nome di tutti vorrei dire soltanto... eh?!» esordì Kyungil, con la bocca ancora piena di cibo, una volta che Yeojin ebbe spiegato loro la situazione del suo matrimonio mancato e del tradimento nei minimi dettagli - forse anche un po' troppo -, fortunatamente dopo essersi cambiata ed aver indossato dei vestiti normali che non mettessero in soggezione i presenti.
Infatti, dopo che Ji An aveva proposto di ordinare per quella sera pizza a domicilio e gli altri avevano approvato all'unanimità, il gruppo di amici si era disposto tutto attorno all'enorme tavolo dove poco prima si era dovuta interrompere la partita di poker, per poter ascoltare i drammi e le vicissitudini - nonché vita, morte e miracoli - della povera Yeojin.
Tutto questo anche per l'intera durata della cena, s'intende, a discapito del piccolo Yijeong, che avrebbe tanto voluto tornarsene nel proprio appartamento quanto prima per bere la sua solita tazza di latte serale prima della nanna, cosa però di cui nessuno era a conoscenza.
A quel punto, dato che gli sguardi silenziosi di tutti i presenti si spostarono simultaneamente sul bestione, ci pensò Jaeho a svergognarlo davanti alla nuova arrivata, anche se lo fece con ben poco tatto.
«Yah, Yeojin ha parlato per un'ora e tu non hai nemmeno capito che è stata brutalmente tradita dal suo quasi-marito? Tsk, che idiota... stai invecchiando proprio male, caro il mio Song!» esclamò, dandogli due pacche sulla spalla.
Ma fu solo dopo essersi reso conto di aver fatto una figura di merda pari a quella di Kyungil - se non peggio - che decise di sdrammatizzare il tutto con la sua solita risatina idiota di circostanza, per poi cercare aiuto nello sguardo di Dokyun, che sembrava non essersi affatto interessato alla situazione.
Anzi, a dire il vero il ragazzo si stava annoiando a morte sin dall'inizio della cena, a cui era stato costretto a partecipare per 'fare bella figura con la nuova arrivata', testuali parole che Ji An gli aveva detto poco dopo essersi cambiato.
«Oh, povera Yeojinnie, mi dispiace così tanto... Vedrai che prima o poi ti passerà e ti dimenticherai di tutto, dai» intervenne allora Eun Chan, seduta affianco alla diretta interessata, per poi avvolgere calorosamente le sue spalle con un braccio.
Yeojin dimostrò di ricambiare l'abbraccio allo stesso modo, contenta che almeno qualcuno di loro provasse un po' di pena per lei, anche se in realtà si sarebbe aspettata delle consolazioni ben più grosse da parte di tutti.
Tuttavia, anche se Jaeho aveva in mente di dirle qualche parolina dolce per scusarsi, e Kyungil di aprire anche solo bocca per far notare la propria presenza, queste consolazioni non ebbero nemmeno il tempo di essere fatte da nessun altro, dal momento che Ji An si alzò di scatto in piedi guardando l'orologio e ripose la sedia al suo posto.
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Under One Roof ➖ History
FanfictionLa venticinquenne coreana Lee Yeojin sta finalmente per sposarsi con l'uomo dei suoi sogni, ma vuole il fato che la ragazza lo scopra mentre la sta tradendo con una sua amica proprio la mattina stessa prima del matrimonio! Per questo motivo, in pred...