Recovery.

Chapter 15

Siamo in aereo per tornare di nuovo in Inghilterra. Sinceramente sono stato molto male. Ho desiderato morire, ho sperato che addormentandomi non mi sarei più svegliato.
Eppure sono ancora qua.
Non ho staccato cibo e il mio corpo ha lacerazioni e lividi ovunque.
Non c'è una motivazione precisa, so solo che voglio allontanarmi da tutti. Specialmente da Harry poiché quando mi sta accanto e ci scappa qualche bacio a stampo, mi fa sentire in colpa. Tremendamente in colpa.

"Mi svegli?" Chiede Harry.

"Beh non ti faranno rimanere in aereo." Mi sorride, un bacio sulla guancia e subito dorme.

È tutto sbagliato.

Lo guardo mentre dorme e Inizio a chiedergli scusa mentalmente.
Da qui a 24 ore mi odierà.

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Arriviamo alla casa tardi, poiché siamo partiti di Sera, e Harry vuole andare a dormire subito.
Poco dopo siamo in camera e io decido di farmi prima una doccia calda dove per la maggior parte del tempo piango come se fossi una ragazzina con il ciclo.
Che pena che faccio.

Appena torno in camera Harry è già a letto assonnato. Mi stendo nel mio letto e lui inizia a guardarmi.

"Harry, dormi che sei stanco."

"Avrò gli incubi."

"Che ne sai?"

"Brutte sensazioni."

"Beh, Se li avrai ti sveglierò." Lui annuisce e si gira dandomi le spalle per poi dormire.

Ovviamente passo la notte ad ascoltare Ed Sheeran,fino a quando arrivo a "friends".

"Non siamo- No non siamo amici
Nè lo siamo mai stati
Cerchiamo solo di tenere quei segreti in una bugia.
E se lo scoprono, andrà tutto storto?
E il cielo sa che nessuno vuole che succeda.
Quindi potrei prendere la strada posteriore
Ma i tuoi occhi mi ricondurranno dritto verso a casa.
E se mi conosci come io conosco te
Dovresti amarmi, dovresti sapere...
Gli amici semplicemente dormono in un altro letto
E gli amici non mi trattano come fai tu.
Beh so che c'è un limite a tutto
Ma i miei amici non mi ameranno come te
No, i miei amici non mi ameranno come te
Però d'altra parte, se non siamo amici
Anche qualcun'altro potrebbe amarti
E d'altra parte, se non siamo amici
Non ci sarebbe nulla che io possa fare
Ed ecco perchè gli amici dovrebbero dormire in altri letti
E gli amici non dovrebbero baciarmi come fai tu
E so che c'è un limite a tutto
Ma i miei amici non mi ameranno come te
No, i miei amici non mi ameranno come te
Oh i miei amici non mi ameranno mai come te."

Perche sembra che stia parlando di noi? Della nostra situazione?

Appena finisce la canzone poso lo sguardo sul ragazzo riccio che è completamente nel panico.
Mi alzo e gli vado accanto accarezzandogli il viso; apre un Po gli occhi e mi guarda triste.

"Perdonami." Sussurra e alza le coperte per chiedermi di stendermi, lo faccio e lui mi stringe forte. Più delle altre volte.
Gli bacio la fronte ma poco dopo lui alza il viso dandomi un bacio a stampo che fa diventare subito tutto labbra.

"Scusa."

"Va bene." È tutto sbagliato.

"Ora calmati e riposati." Annuisce e poco dopo, con le mie carezze, si addormenta.

Domani tutto questo finirà.

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"Vuoi venire con me e niall?" Domanda Harry mentre mi allaccio la felpa.

"No. Devo andare a parlare con Greg." Annuisce.

"Sei più strano del solito." Dice mentre è tremendamente vicino a me.

"È tutto okay. Questa notte non ho proprio dormito e sono stanco."

Annuisce.

"Devo andare." Dice indossando il giubbotto.

"Ciao,Harry."

"Ciao, lou." Non so perché io sia così dannatamente stupido, ma i nostri visi sono così vicini e lui è così bello..
Lui avvicina sempre di più il viso allora io cerco di andare un pochino più indietro, ma è come se le nostre labbra si cercassero, e quando mi avvicino io lui si allontana... sembra un gioco e un bisogno.
Ma poi ci baciamo, io lo faccio diventare tutto labbra ma poco dopo lui lo fa diventare un bacio alla francese: lingue e labbra.

Il bacio termina appena inizia a mancarci il fiato con uno splendido 'mwah'.
Vorrei baciarlo di nuovo, ma devo smetterla. Devo allontanarmi.

"Oops." Sussurra.

"Ciao." Dico sorridendogli e va via.

Io prendo un grosso respiro e vado nell'ufficio di Greg.

"Louis, entra pure." Entro mentre ho l'ansia e vorrei morire.

"Come va?"

"È okay."

"Siediti."

"No. Non voglio trattenermi molto, in realtà."

"Beh,allora parla."

"Voglio andarmene.."

"Come mai hai preso questa decisione?" Scuoto la testa per eliminare le immagine di Harry.

"Quando vuoi andartene?"

"Ora."

"Dove andrai?"

"Prendo un treno e torno a casa mia."

"Non ti sei trovato bene qua?"

"No, anzi.. Ma devo. Quindi...ora vado."

"Puoi ritornare quando vuoi, lo sai questo vero? Ci siamo affezionati a te e ci rimarranno tutti male." Faccio un' alzata di spalle.

"Non ti posso negare nulla...solo, cerca di stare Bene, okay?" Annuisco e vado via.

Prendo tutte le mie cose e me ne vado via dalla casa per poi camminare fino alla stazione.

Faccio il biglietto e salgo sul treno appena arriva; il viaggio dovrebbe durare una mezz'oretta così dopo essermi seduto, metto le cuffiette e metto la ripetizione continua su "friends" di Ed mentre penso ad Harry e mi scende una lacrima.

Mi dispiace così tanto, spero tu possa perdonarmi.