"Siete Pronti?" Domanda Greg appena ci vede scendere.
"Si. Possiamo andare." Dico io e annuisce aprendo la porta.
"Chi ci sarà?"
"Tutti. Come l'altra volta."
"Okay." Saliamo in macchina e io ed Harry stiamo nei posti dietro.
"Greg, per avere una macchina quanti-"
"Non hai la patente, Harry."
"Non sto parlando di Me, quanti punti servono? Lui potrebbe averla con i suoi punti?" Dice indicandomi.
"Si. Gliene mancano tipo cinque quindi si, lui potrebbe averla."
"Perfetto." Dice Harry sorridendomi.
"Ma qualcosa mi puzza. Non mi convincete."
"Mia madre per i 18 anni mi ha regalato una macchina ma non ho la patente quindi la farei guidare a lui."
"Sapete vero che dovete farmi vedere tutti i documenti della macchina e della patente,vero?"
"Scontato." Dice il ragazzo dai capelli ricci e io continuo a guardare fuori il finestrino mentre mi stringo forte i polsi.
Mentre ero in doccia, questa mattina, continuavo a farmi del male, lacerandomi i polsi, le cosce, a livello delle anche, i fianchi e la pancia.
Mi odio troppo."Tutto okay?" Domanda Harry.
"Si. Ho solo ansia." Dico e Greg parcheggia.
"Ho paura." Dico mentre gli altri due escono.
"Ci sono io." Dice Harry e scendo anch'io. Mi prende la mano e me la stringe forte.
"Ce la puoi fare." Annuisco e entriamo nell'ospedale. Greg inizia a salutare persone che noi ovviamente non conosciamo e poi prendiamo l'ascensore.
Quando arriviamo entriamo subito nella stanza dell'altra volta sbuffo e mentre Greg sistema le sedie mi mordo il pollice."Hei, lou...va tutto okay. Se stai male immagino che noi possiamo uscire, vero?" Chiede a Greg.
"Ovviamente." Abbraccio Harry nello stesso momento in cui una donna entra nella stanza affermando che sono arrivati con tutti i miei familiari dietro di lei.
Greg dice di farli entrare e prima di lasciarmi andare Harry mi stringe un po' più forte baciandomi a stampo.
Il primo ad entrare è Mark,il padre delle ragazze poi mia madre, mio padre, le ragazze, Dan e infine liam che abbraccio subito e poi si saluta con Harry con una presa di mano, una spallata e una pacca sulla spalla.
Greg ovviamente saluta tutti e poi ci sediamo, io sto tra Greg e Harry.
"Ho voluto fare questo secondo incontro per tenerci informati ed è passato un bel po' dall'ultima che ci siamo visti, e sono tenuto a fare un incontro ogni quatto mesi." Inizia Greg.
"Il ragazzo-" inizia mio padre ma Greg lo ferma subito.
"Harry è qui con noi sotto richiesta di Louis." Dice sfogliando una carrellata.
"Come state voi?" Domanda il medico e ovviamente tutte risposte positive e io alzo gli occhi al cielo.
"Non trovo un senso a questi incontri, sinceramente. Abbiamo messo in chiaro tutto la prima volta. Se non volevo far parte della sua vita prima non lo voglio fare nemmeno ora." Dice mio padre massaggiandosi una tempia.
"Tu fai parte della storia, Troy. Nessuno di noi vorrebbe stare qua." Dice mia madre.
"Sono sicuro che sopportarci quattro volte l'anno per un ora potete farlo tutti quanti." Dice il medico.
STAI LEGGENDO
Recovery.
FanfictionLouis ha venti anni, Harry solo 17. Due ragazzi giovani, con tutta la vita davanti... Eppure si incontrano, si conoscono in un centro di cura per D.C.A. (Disturbi del comportamento alimentare.) ~N°404 in fanfiction - 11.02.2018~