Le due arrivarono velocemente. Appena suonò la campanella buttai le mie cose nello zaino con davvero poca cura, guardai fuori dalla finestra per controllare se slenderman fosse ancora lí a spiarmi, e si, sono più che sicura che mi stesse spiando. Comunque una volta che fui sicura che se ne fosse andato, misi lo zaino sulla spalla, corsi giù per le scale e mi affrettai ad uscire, e, niente anche questa volta Liu era già lì ad aspettarmi. Mi ha battuta di nuovo!!! Entrai in macchina salutando Liu. -hey Mr. Orologio svizzero!!!- -ciao Lar... Aspetta ,come mi hai chiamato- -si puó sapere come fai ad essere sempre cosí puntuale? Che fai, voli, viaggi alla velocità del suono, ti teletrasporti?- -Questione di allenamento. Comunque, com'é andata a scuola?- disse in tono divertito. -il solito- risposi secca per poi volgere lo sguardo al bosco, tra i tronchi vidi qualcosa di bianco, osservati meglio era la felpa di un tizio dai capelli neri era di spalle, Chino a terra, nell'intento di fare qualcosa. Cercai di capire cosa stesse facendo, ma Liu fece partire la macchina, facendomi perdere di vista quello strano individuo. Arrivai a casa mangia i e mi misi subito a fare i compiti per il giorno dopo, il pomeriggio sarei andata nel bosco. Jeff's POV: Mi alza i dal cadavere martoriato della povera vittima indifesa che avevo appena finito di torturare . Mi voltai disturbato dal rumore di una macchina che partì alle mie spalle, feci in tempo a controllare la targa, -bene, bene, tu sarai il prossimo- dissi aprendo la bocca in un ghigno inquietante. Mi ricordai di slender, era passata un ora da quando era andato nella CreepyHouse, così andai a controllare, mi era sembrato strano. Una volta davanti alla villa Bissai un paglio di volte. Niente, dove diavolo era andato?! -Ti posso aiutare in qualche modo, Jeff?- mi voltai, lui era lì a fissare le fronde degli alberi. -sei, sicuro di stare bene?- chiesi e la risposta che mi diede mi fece sentire male -e... Da quando ti importa qualcosa di me?-. Rimasi lì a fissarlo per un po' poi lui mi propose di entrare in casa per bere una tazza di te ed io accettai --- Finiti i compiti andai da Liu e gli dissi che andavo a fare due passi, lui mi disse di non fare tardi e mi salutò, io ricambiai e mi diressi verso il bosco. Arrivata al confine del bosco, davanti la scuola, mi fermai un attimo e mi domandai se fosse realmente il caso di addentrarmi nel bosco. Il mio corpo mi diede subito la risposta avanzando verso la fitta vegetazione. -non sarà stupido addentrarsi in un bosco in cui ho avvistato due tipi sospetti fare cose strane solo qualche ora fa?- -zitta e muoviti- una voce arrivo nella mia testa neanche un secondo dopo - ma quanto sei gentile- bene ora parlavo anche da sola, sto diventando completamente matta! Comunque dopo qualche minuto passato a vagare, notai qualcosa di bianco appiccicato ad un albero. Guardai meglio, era una pagina. Notai poi un'altra di quelle pagine attaccata ad un'altro albero più in lontananza e poi un'altra ancora. Seguii il sentiero creato dalle pagine ,senza però prenderne nemmeno una, non sarebbe stata una buona idea. Comunque arrivai davanti ad una vecchia magione, notificati tre presenze tra le fronde così le raggirati e mi avvicinai alla casa iniziai a udire qualcuno gridare, ma per quanto potesse essere forte, riuscii a capire solo poche parole;"mi dispiace" "Scusami"" Sono un idiota""rimani" Tutte queste parole vennero pronunciate da una voce quasi metallica l'ultima a cosa che udii é "sono stanco di stare da solo" Era quello che mi dicevo ogni volta anche io. Si avevo Liu e Lucy ,ma anche loro non stavano molto con me. Liu faceva quasi tutti i giorni i doppi turni e Lucy preferiva di gran lunga stare con altre persone. Nessuno riusciva realmente a capirmi. I miei pensieri furono interrotti dallo spalancare della porta, dalla quale uscì il ragazzo che avevo visto nell bosco all'uscita da scuola. Il ragazzo chiuse la porta e si lasciò scivolare appoggiando la schiena sul portone e disse - no, qui l'unico idiota sono io- poi all'improvviso si girò verso di me, io mi ritira immediatamente dietro il muro della casa e con il cuore a mille corsi verso casa Jeff's POV Mi girai e per un secondo vidi la ragazza che stava osservando slender stamattina. Mi alza i di scatto e vidi che stava correndo fuori dal bosco, decisi di non inseguirla. Ma come diavolo era arrivata qui? Notai Masky ,Toby e Hoodie intenti a eseguire un probabile ordine di slenderman, così decisi di chiedere loro se sapevano qualcosa riguardo quella ragazza. -hey ragazzi voi sapete qualcosa riguardo una ragazza castano occhi marrone chiaro quasi dorati alta un metro e sessanta circa?- - No - risposero i tre in coro per poi lanciarsi sguardi assassini. - ok, grazie lo stesso - mi allontanai. Aspetta ma perché mi importa così tanto di quella ragazza? Un improvviso dolore al mignolo mi fece emettere un verso stridulo - ma che diavolo? - il dolore se ne andò improvvisamente, cosa come era venuto, lasciando spazio all'angosciante sensazione di essere osservato. ____________________________________ Bene ragazzi e siano a cinque!!! Chissà perché i creepypasta non vivono più insieme. Cosa che fa sentire in colpa slenderman? E chi è che osserva Jeff? Lo scopriremo solo vivendo! Ora vi saluto e ci vediamo al prossimo capitolo. Ciao!
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creepypasta's pain : non solo dei killers.
Fanfiction"Ho bisogno di voi" "Abbiamo bisogno di te" Prima pubblicazione 2017